5 dicembre 2021, l'impresa dell'Hellas Verona di Tudor allo stadio Penzo di Venezia
Quattro anni fa una delle emozioni più grandi nella storia del club scaligero. Una partita epica. Vittoria in rimonta: dal 3-0 di fine primo tempo, al 3-4 finale. Una girandola di emozioni rigorosamente a tinte gialloblù.
Di seguito la cronaca di quella epica partita raccontata da <strong>Hellas Live</strong>.
Un primo tempo da dimenticare ed una ripresa da incorniciare. Prima vittoria stagionale in trasferta per i gialloblù, la sesta in campionato. Un successo impensabile dopo i primi 45’. Vittoria che permette agli scaligeri di salire in classifica a quota 23 punti, dopo sedici giornate.
Torna il derby in Serie A dopo 19 anni. Allo stadio Penzo di Venezia, l'Hellas Verona si presenta senza gli infortunati Barak, Cancellieri, Frabotta, Gunter, Hongla e Kalinic, gialloblù che scendono in campo col 3-4-2-1 con Montipó, Casale, Dawidowicz, Ceccherini; Faraoni, Tameze, Veloso, Lazovic; Ilic, Caprari; Simeone.
Spinti da 751 tifosi scaligeri, prima occasione al 3' con Caprari, attaccante che al posto di calciare, allarga sulla destra per Lazovic, ma la conclusione è debole e non reca pensieri a Romero. Ancora l'esterno serbo protagonista subito dopo quando mette sul primo palo ma il portiere lagunare fa suo il pallone in uscita. Caprari al 9' calcia alto, dalla distanza, ma alla prima occasione gli arancioneroverdi passano con Ceccaroni, al 12', azione che nasce a destra col cross di Aramu, sponda di testa sulla corsia opposta di Henry e tap-in vincente di Ceccaroni che anticipa Dawidowicz. L'Hellas Verona accusa il colpo ed al 19' il Venezia raddoppia: contropiede di Johnsen che spiana la strada a Crnigoj che da due passi gonfia la rete alla spalle di Montipó. Troppo timida la squadra di Tudor che ci prova col cross di Tameze, al 24', bloccato senza problemi da Romero. Henry di testa supera ancora una volta Dawidowicz ma non trova la porta, al 27', n.14 che si rifà poco dopo. Ha dell'incredibile il terzo gol subito dai gialloblù, con l'indecisione al limite dell'area tra Dawidowicz e Montipó che permette a Henry di infilarsi tra i due e di calare il tris. Primo cambio per i gialloblù al 30', con Magnani al posto di Casale, col neoentrato che si posiziona al centro della difesa, con Dawidowicz a destra e Ceccherini a sinistra. Al 36' Venezia vicino al poker col destro a giro di Henry che termina di poco a lato, alla destra di Montipó, dopo l'errore di impostazione di Ceccherini. Ottima la punizione indirizzata sotto il sette di Veloso al 37, per il fallo dal limite subito da Dawidowicz, ma altrettanto ottima è la risposta di Romero. Primo tempo da dimenticare, che si chiude 3-0 a favore della squadra di Zanetti dopo 1' di recupero.
La ripresa si apre con la conclusione centrale dalla distanza di Crnigoj al 4, bloccata da Montipó. N.33 ancora pericoloso subito dopo col traversone che attraversa tutta l'area gialloblù. Ci prova al 6' Caprari, ma il suo destro a giro viene deviato in angolo da Romero. Un minuto dopo, i gialloblù accorciano le distanze sugli sviluppi di un calcio d'angolo, col colpo di testa di Faraoni deviato da Henry alle spalle di Romero. Secondo cambio per Tudor al 12', con Lasagna per Veloso, con Ilic che si abbassa in cabina di regia. Due minuti dopo, il sinistro dell'ex Udinese scoccato dentro l'area, si perde a lato alla destra di Romero. È un'altra squadra quella in campo nel secondo tempo, Hellas Verona che riapre con convinzione la sfida al Penzo grazie al rigore trasformato da Caprari (quarta rete in campionato, ndr) dopo l'espulsione di Ceccaroni, procurata da Faraoni. La squadra di Tudor non si accontenta e trova il pareggio al 22' grazie al decimo gol in campionato di Simeone, imbeccato da Faraoni, pallonetto delizioso che scavalca Romero in uscita. Al 26' tirocross di Faraoni di poco alto, con Tudor che al 34' effettua il terzo cambio, con Bessa al posto di llic. Dawidowicz poco dopo chiede il cambio per un “problema” al ginocchio destro (rottura crociato, ndr), ma i gialloblù hanno già utilizzato i tre slot a disposizione. Il polacco, con una vistosa fasciatura, stringe i denti. Ma non è ancora finita perché al 40' arriva la doppietta dell'attaccante argentino che trova una grandissima rete, con un destro scoccato da fuori area che si infila sotto la traversa della porta difesa da Romero. Si gioca sino al 94' e al fischio finale, è festa grande per l'Hellas Verona insieme ai Butei accorsi in laguna.
Buon compleanno
Tanti auguri a… Ondrej Duda. L’ex centrocampista dell’Hellas Verona compie 31 anni. Festeggiano anche gli ex gialloblù Caetano de Souza Santos Samir, Francesco Di Gennaro e Jacopo Sala.
Comunicato Hellas Army. PRESIDIO: WHAT'S YOUR PLAN?
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato di Hellas Army.
Dieci mesi sono passati dal cambio di proprietà e, ad oggi, dobbiamo rilevare una situazione dove nonostante pare che tutto sia cambiato, nulla è cambiato!
Prima dell'inizio del campionato abbiamo chiesto se Presidio sia una proprietà che vuole investire oppure il piano strategico sia solo quello di diventare collettore di investimenti terzi per permettere all'Hellas Verona di fare quel salto di qualità organizzativo e sportivo che tutti i tifosi auspicano. Chiedevamo solo una risposta che, purtroppo, non è mai arrivata!
Ora, è palese che il momento calcistico sia quasi drammatico. Il tutto aggravato da silenzi che, se in prima battuta sembravano riflessioni, adesso sembrano più totale impreparazione nella
gestione di una società di calcio, specialmente in momenti difficili come questo.
Pertanto, chiediamo a Presidio ed ai suoi Managers di essere chiari una volta per tutte.
Il tifoso del Verona non ama proclami ma, allo stesso tempo, non vuole essere preso in giro.
Preferiamo di gran lunga capire la realtà delle cose per far sì che l'ambiente tutto sia coinvolto e possa portare il proprio contributo per raggiungere gli obiettivi comuni.
Quindi, "what's your plan?": ribadiamo ancora una volta la domanda alla quale, a tempo debito, aggiungeremo quesiti su temi che fin dal principio non ci hanno convinto.
Qualora l'approccio non cambierà, questa volta, PRETENDEREMO risposte in merito.
HELLAS ARMY: WHAT'S OUR PLAN?
Premesso tutto ciò, come sempre, vigileremo con attenzione l'evolversi del momento. Dal canto nostro, il piano deve essere in questo momento uno solo: SOSTENERE LA SQUADRA, TIFARE IL VERONA e FARE LA DIFFERENZA in un momento dove la mediocrità pare prevalere!
Questa squadra sicuramente non è composta da campioni e probabilmente non è cosi adeguata alla serie A ma, per essere onesti, ha dimostrato finora impegno e dedizione.
È palese che tutto ciò non sia bastato e non basterà; quindi, chiediamo e ricordiamo a tutti che il VERONA va sostenuto sempre e comunque!
PER IL VERONA, CON HELLAS ARMY!
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Pagelle gialloblù. Lecce-Hellas Verona 0-0
Montipò 7; Bella-Kotchap 6, Nelsson 6.5, Valentini 5.5; Belghali 6, Akpa Akpro 6, Gagliardini 5, Harroui 5 (Bernede 6), Bradaric 6 (Frese 6); Giovane 5 (Sarr 5.5), Orban 5.5 (Niasse sv). All: Zanetti 5
Zanetti: “Il più brutto Verona, con la palla, di quest’anno. La classifica preoccupa, ma c’è tutto il tempo per rimediare”
“Siamo in una condizione in cui facciamo fatica ad essere felice per un pareggio. È stata una partita molto difficile e spigolosa, anche perché la loro condizione psicologica è diversa rispetto alla nostra. Abbiamo sbagliato una marea di passaggi facili che di solito non sbagliamo mai. Non eravamo tranquilli e non abbiamo fatto la nostra solita partita spavalda. Abbiamo però lottato e questa è la cosa positiva. In più non abbiamo subito gol.
Dobbiamo lavorare tanto sull’aspetto psicologico, i ragazzi devono capire che esistono nel calcio anche questi momenti. Dobbiamo sicuramente alzare dei parametri.
Durante la sosta recupereremo energie e faremo quadrato, per farci trovare al meglio alla ripresa del campionato.
Harroui l’ho messo dall’inizio perché l’ho visto bene in settimana. Contro il Lecce ha pagato però il ritmo della partita e non ha portato in gara quello che avevo visto in settimana.
Nunez non era ancora pronto, per quello non ha giocato. È vero che abbiamo sofferto dalla parte dove attaccava Banda, ma siamo riusciti a resistere ai loro attacchi.
La mentalità c’è, come la voglia di soffrire insieme.
Perché Frese non è partito titolare? Speravo di inserirlo a gara in corso dopo essere passati in vantaggio. Avevo bisogno di un cambio sugli esterni perché sapevamo che sarebbe stata una partita molto dura dentro l’area.
Contro il Lecce, senza palla, non abbiamo fatto sicuramente bene ma ci abbiamo messo il cuore. È stato il più brutto Verona senza palla di quest’anno, ma abbiamo dato tutto. A livello qualitativo, ci può stare una partita così ma sappiamo bene che questo non deve accadere. La classifica preoccupa, ma c’è tutto il tempo per rimediare” ha dichiarato l’allenatore Paolo Zanetti dopo Lecce-Hellas Verona 0-0.
Nelsson: “Punto guadagnato. Risultato giusto contro il Lecce”
“È stata una partita difficile contro il Lecce. Questo comunque è un punto guadagnato, un risultato giusto perché sia noi che loro abbiamo avuto delle occasioni nel corso della partita. Buona cosa poi essere riusciti a mantenere la porta inviolata.
Quando non si riesce a vincere, è bene tornare a casa con un punto.
Sono contento di essere a Verona, mi trovo molto bene e penso di essermi meritato il ritorno in Nazionale.
Non abbiamo giocato come volevamo questo pomeriggio, non riuscivamo a pressare ma nella ripresa abbiamo fatto meglio.
Ci manca la vittoria e non è bello non avere ancora centrato i tre punti, ma siamo convinti che arriverà. Dobbiamo continuare così.
Con l’Inter abbiamo giocato meglio, ma ogni partita è diversa, questo è il calcio. Siamo consapevoli che oggi non siamo riusciti a fare quello che il mister ci aveva chiesto” ha dichiarato il difensore gialloblù dopo Lecce-Hellas Verona 0-0.
Di Francesco: “Abbiamo messo alle corde il Verona. Ho dei dubbi sull’episodio del rigore. Avremmo meritato la vittoria”
“Questa smania di vincere in casa non ci deve assillare. L’ho detto anche al presidente. Oggi siamo mancati negli ultimi metri, abbiamo sbagliato anche dei cross e delle soluzioni finali.
La squadra comunque ha fatto un’ottima partita e ha messo alle corde il Verona. Abbiamo dimostrato un’ottima condizione psicofisica e per questo faccio i complimenti ai miei ragazzi.
Sul rigore prima dato e poi tolto ho dei dubbi. Il difensore del Verona poteva essere più cauto e se fosse stato commesso a centrocampo, il fallo sarebbe stato dato. Dal mio punto di vista, avremmo meritato la vittoria” ha dichiarato l’allenatore Eusebio Di Francesco dopo il pareggio casalingo contro l’Hellas Verona.
Finale, Lecce-Hellas Verona 0-0
Solo un punto. Ma poteva andare molto peggio. Gli scaligeri devono accontentarsi di un pareggio, il sesto in campionato, il terzo a reti inviolate.
Contro la squadra allenata dall’ex Di Francesco, i veronesi tornano almeno a muovere la classifica dopo due sconfitte consecutive.
Hellas Verona che sale a quota 6 punti in classifica, dopo 11 giornate.
Appuntamento con la prima vittoria in campionato rimandato, ancora una volta.
Al Via del Mare, primo di tre scontri salvezza consecutivi, con in mezzo la sosta per gli impegni delle nazionali nel prossimo fine settimana, per la squadra di Zanetti.
Confermato il 3-5-2 con Montipò; Bella-Kotchap, Nelsson, Valentini; Belghali, Akpa Akpro, Gagliardini, Harroui, Bradaric; Giovane, Orban.
Seconda trasferta consecutiva senza tifosi gialloblù a seguito.
CRONACA
PRIMO TEMPO
4’ cross di Bradaric da sinistra, pallone sul secondo palo ma di testa Belghali non ci arriva
6’ Banda con una serie di dribbling supera Bella-Kotchap e arriva alla conclusione, destro centrale, blocca Montipò
10’ Nelsson si immola sulla conclusione di Berisha da fuori area
14’ pericoloso ancora il Lecce, con Berisha che dentro l’area gialloblù arriva al tiro da posizione defilata ma trova solo l’esterno della rete, alla sinistra di Montipò
15’ Valentini si alza male, palla in profondità per Morente che perde tempo e si fa chiudere in calcio d’angolo da Bradaric
16’ sinistro da fuori area di Harroui murato da Gaspar
20’ Belghali vince un rimpallo e calcia sull’esterno della rete da posizione defilata, con Giovane libero sul secondo palo
24’ destro da fuori area di Banda, vola Montipò smanacciando il pallone in calcio d’angolo
25’ ottimo aggancio di Orban in area su invito di Giovane, ma la difesa di casa chiude in corner
28’ Giovane per Orban, ottimo diagonale del n.16 veronese ma Falcone è attento e respinge
31’ ammonito Akpa-Akpro
36’ sulla sinistra, il Lecce fa quello che vuole con Gallo e Banda
41’ Berisha vede fuori dai pali Montipò e cerca da metà campo l’eurogol, ma il portiere veronese riesce a rientrare
43’ ammonito Valentini
45’ inizia a piovere al Via del Mare
45’ sono due i minuti di recupero
47’ termina a reti inviolate la prima frazione di gioco.
SECONDO TEMPO
9’ ammonito Bradaric
9’ primo cambio per i gialloblù, Bernede al posto di Harroui
16’ Belghali mette in mezzo, palla a Orban che stoppa e serve Gagliardini alle sue palle, ma il centrocampista viene anticipato
20’ Montipò salva, di piede, la porta gialloblù sulla conclusione da fuori area di Stulic
23’ cross da sinistra al volo di Orban su invito di Giovane, Belghali contrastato in area leccese non riesce ad impattare bene il pallone
29’ secondo e terzo cambio per i gialloblù, Frese e Sarr per Bradaric e Giovane
31’ Sarr per Belghali, pallone sul secondo palo dove non ci arriva, di testa, Frese
32’ Bella-Kotchap su Camarda in area gialloblù, per il direttore di gara è calcio di rigore
35’ dopo il consulto al VAR, l’arbitro Abisso revoca il penalty
38’ Montipò in due tempi salva il tentativo dei padroni di casa
39’ botta da fuori area di Sottil, respinge Montipò
41’ quarto cambio per i gialloblù, Niasse per Orban
45’ termina 0-0 la sfida allo stadio Via del Mare.
Fine primo tempo, Lecce-Hellas Verona 0-0
Primo di tre scontri salvezza consecutivi, con in mezzo la sosta per gli impegni delle nazionali nel prossimo fine settimana, per la squadra di Zanetti.
Allo stadio Via del Mare, i veronesi si presentano col 3-5-2 con Montipò; Bella-Kotchap, Nelsson, Valentini; Belghali, Akpa Akpro, Gagliardini, Harroui, Bradaric; Giovane, Orban.
Seconda trasferta consecutiva senza tifosi gialloblù a seguito.
CRONACA
PRIMO TEMPO
4’ cross di Bradaric da sinistra, pallone sul secondo palo ma di testa Belghali non ci arriva
6’ Banda con una serie di dribbling supera Bella-Kotchap e arriva alla conclusione, destro centrale, blocca Montipò
10’ Nelsson si immola sulla conclusione di Berisha da fuori area
14’ pericoloso ancora il Lecce, con Berisha che dentro l’area gialloblù arriva al tiro da posizione defilata ma trova solo l’esterno della rete, alla sinistra di Montipò
15’ Valentini si alza male, palla in profondità per Morente che perde tempo e si fa chiudere in calcio d’angolo da Bradaric
16’ sinistro da fuori area di Harroui murato da Gaspar
20’ Belghali vince un rimpallo e calcia sull’esterno della rete da posizione defilata, con Giovane libero sul secondo palo
24’ destro da fuori area di Banda, vola Montipò smanacciando il pallone in calcio d’angolo
25’ ottimo aggancio di Orban in area su invito di Giovane, ma la difesa di casa chiude in corner
28’ Giovane per Orban, ottimo diagonale del n.16 veronese ma Falcone è attento e respinge
31’ ammonito Akpa-Akpro
36’ sulla sinistra, il Lecce fa quello che vuole con Gallo e Banda
41’ Berisha vede fuori dai pali Montipò e cerca da metà campo l’eurogol, ma il portiere veronese riesce a rientrare
43’ ammonito Valentini
45’ inizia a piovere al Via del Mare
45’ sono due i minuti di recupero
47’ termina a reti inviolate la prima frazione di gioco.
Formazioni ufficiali Lecce-Hellas Verona
LECCE: (4-3-3): Falcone; Veiga, Gaspar, Tiago Gabriel, Gallo; Coulibaly, Ramadani, Berisha; Banda, Štulić, Morente. A disposizione: Fruchtl, Samooja, Ndaba, Siebert, Sala, N'Dri, Helgason, Kouassi, Camarda, Sottil, Pierotti, Drame, Maleh. Allenatore: Eusebio Di Francesco
HELLAS VERONA (3-5-2): Montipò; Bella-Kotchap, Nelsson, Valentini; Belghali, Akpa Akpro, Gagliardini, Harroui, Bradaric; Giovane, Orban. A disposizione: Perilli, Toniolo, Frese, Nunez, Sarr, Slotsager, Kastanos, Ebosse, Bernede, Mosquera, Niasse, Fallou, Ajayi, Al-Musrati. Allenatore: Paolo Zanetti
Primavera Hellas Verona, domani all’Olivieri arriva il Lecce
Prosegue la stagione dei gialloblù, che scenderanno in campo per la 11ª giornata di campionato, l'ultima prima della pausa nazionali. L’avversario che i ragazzi di mister Paolo Sammarco affronteranno questa settimana è il Lecce del tecnico Simone Schipa. La partita si giocherà domenica 9 novembre alle ore 11, allo stadio 'Olivieri' di Verona.
Il Verona è tornato alla vittoria contro il Torino, trovando per la seconda volta in stagione i tre punti in trasferta. Decisiva è stata la rete del numero 10 Pavanati, che da subentrato, al 78' della ripresa, ha finalizzato alla perfezione l'azione creata dal lancio di Casagrande e dall'appoggio di De Battisti. Con questa vittoria il Verona si è portato a 15 punti in classifica, nel gruppo insieme a Monza e Inter, a soli 3 punti di distanza dal Parma sesto.Il Lecce, dopo un inizio di campionato in salita, ha collezionato cinque risultati utili consecutivi, con 4 pareggi e una vittoria, nell'ultimo turno, contro la Cremonese per 2-1. Con questa vittoria la formazione salentina si è portata a 10 punti in classifica, allontanandosi dalla zona playout. Il bomber della squadra è Paco Esteban, attaccante spagnolo classe 2006, che ha già segnato 5 reti in questo campionato, tra cui anche quella decisiva contro la Cremonese.
L'ultima vittoria della Primavera gialloblù contro il Lecce risale alla prima giornata della stagione 2023/24, quando il Verona si impose all'Olivieri per 5-1, con la quinta rete firmata di Ioan Vermesan, all'epoca alla sua prima partita in Primavera. Nella stagione 2024/25 sono stati i salenti ad avere la meglio, imponendosi sia in casa che in trasferta con il risultato di 1-0.
Queste le parole rilasciate a hellasverona.it di mister Paolo Sammarco alla vigilia della sfida: "Domenica ospitiamo il Lecce, un'altra squadra che sta facendo molto bene, che ha perso solo una partita delle ultime sette. Non sono partiti bene in campionato ma poi hanno trovato l'equilibrio giusto. Sono una squadra tosta, con attaccanti di livello e molto attenta in fase difensiva. È un' ottima squadra e per questo ci sarà sicuramente da battagliare per fare una partita importante e per continuare a fare punti. I ragazzi si stanno allenando molto bene e in campo vogliamo mettere tutte le nostre qualità e tutta la nostra voglia di vincere".
Lecce-Hellas Verona, la probabile formazione dei gialloblù
(3-5-2) Montipó, Bella-Kotchap, Nelsson, Frese; Belghali, Akpa-Akpro, Gagliardini, Bernede, Bradaric; Giovane, Orban. All: Zanetti
Lecce-Hellas Verona, i gialloblù convocati di Zanetti
Mister Paolo Zanetti ha convocato 25 calciatori per Lecce-Hellas Verona, match valido per l'11ª giornata di Serie A Enilive 2025/26, in programma domani, sabato 8 novembre alle ore 15, allo stadio 'Via del Mare'.
LECCE-HELLAS ERONA - I CONVOCATI
1 Montipò
3 Frese
5 Nunez
6 Valentini
7 Belghali
9 Sarr
11 Akpa Akpro
12 Bradaric
15 Nelsson
16 Orban
17 Giovane
19 Slotsager
20 Kastanos
21 Harroui
23 Ebosse
24 Bernede
25 Mosquera
34 Perilli
36 Niasse
37 Bella-Kotchap
63 Gagliardini
70 Fallou
72 Ajayi
73 Al-Musrati
94 Toniolo. Fonte: hellasverona.it