5 dicembre 2021, l'impresa dell'Hellas Verona di Tudor allo stadio Penzo di Venezia
Quattro anni fa una delle emozioni più grandi nella storia del club scaligero. Una partita epica. Vittoria in rimonta: dal 3-0 di fine primo tempo, al 3-4 finale. Una girandola di emozioni rigorosamente a tinte gialloblù.
Di seguito la cronaca di quella epica partita raccontata da <strong>Hellas Live</strong>.
Un primo tempo da dimenticare ed una ripresa da incorniciare. Prima vittoria stagionale in trasferta per i gialloblù, la sesta in campionato. Un successo impensabile dopo i primi 45’. Vittoria che permette agli scaligeri di salire in classifica a quota 23 punti, dopo sedici giornate.
Torna il derby in Serie A dopo 19 anni. Allo stadio Penzo di Venezia, l'Hellas Verona si presenta senza gli infortunati Barak, Cancellieri, Frabotta, Gunter, Hongla e Kalinic, gialloblù che scendono in campo col 3-4-2-1 con Montipó, Casale, Dawidowicz, Ceccherini; Faraoni, Tameze, Veloso, Lazovic; Ilic, Caprari; Simeone.
Spinti da 751 tifosi scaligeri, prima occasione al 3' con Caprari, attaccante che al posto di calciare, allarga sulla destra per Lazovic, ma la conclusione è debole e non reca pensieri a Romero. Ancora l'esterno serbo protagonista subito dopo quando mette sul primo palo ma il portiere lagunare fa suo il pallone in uscita. Caprari al 9' calcia alto, dalla distanza, ma alla prima occasione gli arancioneroverdi passano con Ceccaroni, al 12', azione che nasce a destra col cross di Aramu, sponda di testa sulla corsia opposta di Henry e tap-in vincente di Ceccaroni che anticipa Dawidowicz. L'Hellas Verona accusa il colpo ed al 19' il Venezia raddoppia: contropiede di Johnsen che spiana la strada a Crnigoj che da due passi gonfia la rete alla spalle di Montipó. Troppo timida la squadra di Tudor che ci prova col cross di Tameze, al 24', bloccato senza problemi da Romero. Henry di testa supera ancora una volta Dawidowicz ma non trova la porta, al 27', n.14 che si rifà poco dopo. Ha dell'incredibile il terzo gol subito dai gialloblù, con l'indecisione al limite dell'area tra Dawidowicz e Montipó che permette a Henry di infilarsi tra i due e di calare il tris. Primo cambio per i gialloblù al 30', con Magnani al posto di Casale, col neoentrato che si posiziona al centro della difesa, con Dawidowicz a destra e Ceccherini a sinistra. Al 36' Venezia vicino al poker col destro a giro di Henry che termina di poco a lato, alla destra di Montipó, dopo l'errore di impostazione di Ceccherini. Ottima la punizione indirizzata sotto il sette di Veloso al 37, per il fallo dal limite subito da Dawidowicz, ma altrettanto ottima è la risposta di Romero. Primo tempo da dimenticare, che si chiude 3-0 a favore della squadra di Zanetti dopo 1' di recupero.
La ripresa si apre con la conclusione centrale dalla distanza di Crnigoj al 4, bloccata da Montipó. N.33 ancora pericoloso subito dopo col traversone che attraversa tutta l'area gialloblù. Ci prova al 6' Caprari, ma il suo destro a giro viene deviato in angolo da Romero. Un minuto dopo, i gialloblù accorciano le distanze sugli sviluppi di un calcio d'angolo, col colpo di testa di Faraoni deviato da Henry alle spalle di Romero. Secondo cambio per Tudor al 12', con Lasagna per Veloso, con Ilic che si abbassa in cabina di regia. Due minuti dopo, il sinistro dell'ex Udinese scoccato dentro l'area, si perde a lato alla destra di Romero. È un'altra squadra quella in campo nel secondo tempo, Hellas Verona che riapre con convinzione la sfida al Penzo grazie al rigore trasformato da Caprari (quarta rete in campionato, ndr) dopo l'espulsione di Ceccaroni, procurata da Faraoni. La squadra di Tudor non si accontenta e trova il pareggio al 22' grazie al decimo gol in campionato di Simeone, imbeccato da Faraoni, pallonetto delizioso che scavalca Romero in uscita. Al 26' tirocross di Faraoni di poco alto, con Tudor che al 34' effettua il terzo cambio, con Bessa al posto di llic. Dawidowicz poco dopo chiede il cambio per un “problema” al ginocchio destro (rottura crociato, ndr), ma i gialloblù hanno già utilizzato i tre slot a disposizione. Il polacco, con una vistosa fasciatura, stringe i denti. Ma non è ancora finita perché al 40' arriva la doppietta dell'attaccante argentino che trova una grandissima rete, con un destro scoccato da fuori area che si infila sotto la traversa della porta difesa da Romero. Si gioca sino al 94' e al fischio finale, è festa grande per l'Hellas Verona insieme ai Butei accorsi in laguna.
Buon compleanno
Tanti auguri a… Ondrej Duda. L’ex centrocampista dell’Hellas Verona compie 31 anni. Festeggiano anche gli ex gialloblù Caetano de Souza Santos Samir, Francesco Di Gennaro e Jacopo Sala.
Comunicato Hellas Army. PRESIDIO: WHAT'S YOUR PLAN?
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato di Hellas Army.
Dieci mesi sono passati dal cambio di proprietà e, ad oggi, dobbiamo rilevare una situazione dove nonostante pare che tutto sia cambiato, nulla è cambiato!
Prima dell'inizio del campionato abbiamo chiesto se Presidio sia una proprietà che vuole investire oppure il piano strategico sia solo quello di diventare collettore di investimenti terzi per permettere all'Hellas Verona di fare quel salto di qualità organizzativo e sportivo che tutti i tifosi auspicano. Chiedevamo solo una risposta che, purtroppo, non è mai arrivata!
Ora, è palese che il momento calcistico sia quasi drammatico. Il tutto aggravato da silenzi che, se in prima battuta sembravano riflessioni, adesso sembrano più totale impreparazione nella
gestione di una società di calcio, specialmente in momenti difficili come questo.
Pertanto, chiediamo a Presidio ed ai suoi Managers di essere chiari una volta per tutte.
Il tifoso del Verona non ama proclami ma, allo stesso tempo, non vuole essere preso in giro.
Preferiamo di gran lunga capire la realtà delle cose per far sì che l'ambiente tutto sia coinvolto e possa portare il proprio contributo per raggiungere gli obiettivi comuni.
Quindi, "what's your plan?": ribadiamo ancora una volta la domanda alla quale, a tempo debito, aggiungeremo quesiti su temi che fin dal principio non ci hanno convinto.
Qualora l'approccio non cambierà, questa volta, PRETENDEREMO risposte in merito.
HELLAS ARMY: WHAT'S OUR PLAN?
Premesso tutto ciò, come sempre, vigileremo con attenzione l'evolversi del momento. Dal canto nostro, il piano deve essere in questo momento uno solo: SOSTENERE LA SQUADRA, TIFARE IL VERONA e FARE LA DIFFERENZA in un momento dove la mediocrità pare prevalere!
Questa squadra sicuramente non è composta da campioni e probabilmente non è cosi adeguata alla serie A ma, per essere onesti, ha dimostrato finora impegno e dedizione.
È palese che tutto ciò non sia bastato e non basterà; quindi, chiediamo e ricordiamo a tutti che il VERONA va sostenuto sempre e comunque!
PER IL VERONA, CON HELLAS ARMY!
Tutte le news
Lecce-Hellas Verona 0-0. Rocchi: “Giusto revocare il rigore per il contatto tra Bella-Kotchap e Camarda”
"Revisione ottima, è un rigore da rimuovere, non è una decisione facile però il pallone comanda e la sua direzione viene cambiata in modo radicale e sinceramente è un calcio di rigore da non concedere. Revisione fatta bene, il VAR deve suggerire gli elementi ma la decisione la deve prendere l'arbitro" ha dichiarato a Open VAR il designatore arbitrale Gianluca Rocchi.
Serie A 2025/26, presentato il pallone invernale Orbita Hi-Vis
PUMA e Lega Calcio Serie A presentano oggi il nuovo pallone Orbita Hi-Vis per la stagione invernale della Serie A Enilive, Coppa Italia Frecciarossa, e competizioni Primavera 1.
Le inedite grafiche ispirate al mondo della tecnologia richiamano nei dettagli visivi elementi come chip, circuiti e innovazione digitale, dando vita a un design moderno e all’avanguardia. Un omaggio al futuro del calcio, sempre più connesso, veloce e smart. Ma la vera novità è nella scelta del colore: per la prima volta nella storia della Serie A, il pallone Hi-Vis abbandona la classica base gialla per adottare un’inedita e vibrante base Fluo Orange. Una scelta audace, pensata per garantire massima visibilità in ogni condizione atmosferica, oltre a un impatto visivo forte e distintivo in campo. Realizzato con i più alti standard tecnologici, il pallone garantisce precisione nei passaggi, traiettorie stabili e un controllo ottimale. Ogni dettaglio è pensato per migliorare le prestazioni dei calciatori e offrire agli spettatori un’esperienza visiva coinvolgente. Il design non è solo decorativo, ma parte integrante della performance.
Il pallone PUMA Orbita Serie A Hi-Vis FIFA Quality Pro utilizza una tecnologia all’avanguardia per creare una sfera ottimale che mantenga la sua forma e consenta un minore assorbimento di acqua. Viene infatti aggiunta una schiuma POE per aumentare la sensibilità al tocco, fornendo una sensazione più solida e una migliore consistenza del rimbalzo. Inoltre, la superficie in PU 3D testurizzato da 1,2 mm migliora l`aerodinamica e rende la palla più resistente all`abrasione e all`usura, aumentandone la durata. Il pallone è dotato anche di una vescica in gomma e di una valvola PAL (PUMA Air Lock) per una ritenzione d`aria e un rimbalzo ottimali.
Il pallone da gioco PUMA Orbita Serie A Enilive Hi-Vis 2025/2026 è disponibile su PUMA.com e presso selezionati retailer. Fonte: legaseriea.it
Nelsson: “Elkjaer a Verona è una leggenda”
“Forse sono un po' sorpreso che Elkjaer sia unico a Verona. Nel tunnel del nostro stadio ci sono poster e foto con Preben. Non sbaglio quando dico che ci sono probabilmente 30-40 foto di Elkjaer. Non c'è dubbio che Elkjaer sia una leggenda da quelle parti.
Sono in un buon momento dal punto di vista calcistico. Sono felice e sento di poter fare delle buone prestazioni. Ma è chiaro che presto dovremo vincere qualche partita” ha dichiarato a Ekstrabladet il difensore dell’Hellas Verona, Victor Nelsson.
Serie A 2025/26, 2.2 media gol a partita. Mai così tanti 0-0 dopo 11 giornate
Il massimo campionato italiano regala sempre meno emozioni e gol.
Nei principali cinque tornei europei, nessuno ha pareggiato così tanto dopo undici giornate.
Se la media gol a partita è di 2.2, la più bassa negli ultimi due decenni, le gare terminate 0-0 sono il 15.5%, percentuale più alta in Europa di reti bianche.
Malesani: “Mi rivedo un po’ in Italiano. Spero tanto che l’Hellas si salvi”
“Italiano fino ad ora non ha sbagliato un colpo e mi rivedo un po' in lui. Fino all'incidente nell'ultimo anno al Parma il mio percorso è stato in ascesa, anche da parte mia. Tanta determinazione, cattiveria in senso buono, nel gestire le situazioni, nel non aver paura di niente anche nell'essere spregiudicati in campo. Questo è Italiano, che ritengo sia uno dei migliori allenatori non solo in Italia, ma anche in Europa - ha dichiarato a tmw l’ex allenatore dell’Hellas Verona, Alberto Malesani - Il Verona si salva? Lo spero tanto. Il Parma ha qualcosa in più del Verona come rosa. Ma ho fiducia anche per l'Hellas, che ha un buon allenatore. Il ds Sogliano riesce sempre a far entrare qualche giovane interessante, speriamo. Stranamente dal punto di vista del gioco è forse il miglior Verona di Zanetti. Però purtroppo non si vince. Prima o dopo bisogna trovare il risultato che dia serenità e così fare punti”.
Hellas Verona, allenamento questa mattina
La squadra di Zanetti prosegue la preparazione, a porte chiuse, al centro sportivo lacustre.
Dopo la sosta, i gialloblù ospiteranno il Parma allo stadio Bentegodi, sfida salvezza in programma domenica 23 novembre alle ore 12:30.
Buon compleanno
Tanti auguri a… Thomas Berthold. L’ex difensore dell’Hellas Verona compie 61 anni. Festeggja anche l’ex gialloblù Paolo Fabbri.
Giudice Sportivo. Hellas Verona, Akpa-Akpro entra in diffida
A Lecce, quarta ammonizione in campionato per il centrocampista dell’Hellas Verona, Jean Daniel Akpa-Akpro. Al prossimo cartellino giallo scatterà in automatico la squalifica. Tra i gialloblù diffidati anche Belghali.
Hellas Verona, presentato Double Header. Prima volta in Italia
Nella mattinata di oggi, martedì 11 novembre, si è tenuta allo stadio Bentegodi la conferenza stampa di presentazione dell'evento Double Header, che vedrà per la prima volta in Italia una Prima squadra maschile e femminile scendere in campo una di seguito all'altra.
Per l'occasione, la società ha pensato a prezzi speciali per tutti i tifosi che vorranno assistere a Hellas Verona-Parma, in programma alle 12.30, e a Hellas Verona Women-Res Donna Roma, con fischio d'inizio alle 14.45. I biglietti, validi per entrambi i match, saranno in vendita online e nei punti vendita Ticketone nelle prossime ore. Gli abbonati potranno invece rimanere anche per la partita dell'Hellas Verona Women senza bisogno di acquistare un ingresso aggiuntivo.
Per questa speciale giornata gialloblù, il Club inoltre ha pensato a speciali iniziative per quanto riguarda l’offerta Food & Beverage del Bentegodi. Grazie alla partnership con Compass Group Italia, sarà possibile approfittare di promozioni vantaggiose pensate per tutti, dai più grandi ai più piccoli, ideate per rendere ancora più piacevole l’esperienza del pubblico tra le due partite.
Le due sfide, in programma a due giorni di distanza dalla Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donnedel 25 novembre, vedranno le due squadre scendere in campo con una patch speciale. Le maglie indossate dai giocatori e dalle giocatrici gialloblù andranno poi all'asta su MatchWornShirt, con il ricavato che verrà interamente devoluto al Centro Antiviolenza Petra e all'associazione A.C.I.S.J.F. Protezione della Giovane, due realtà che Hellas Verona Foundation sostiene da anni nella lotta contro la violenza di genere.
Alla conferenza stampa sono intervenuti il Presidente Esecutivo del Club, Italo Zanzi, il Responsabile dell'Area Tecnica dell'Hellas Verona Women, Zaccaria Tommasi, il centrocampista della Prima squadra maschile, Roberto Gagliardini, e la capitana della Prima squadra femminile, Rachele Peretti. Presente anche Patrizia Panico, icona del calcio femminile italiano, con oltre 500 reti segnate in carriera nei Club - tra cui Bardolino e AGSM Verona - e Nazionale, e un palmarès che comprende dieci scudetti, cinque Coppe Italia e otto Supercoppe italiane.
Il Presidente Esecutivo Italo Zanzi ha aperto così l'evento: "Sono stupito che un’iniziativa come questa non sia stata fatta prima in Italia. Il calcio femminile nel nostro Paese è forse rimasto indietro anche per una mancanza di attenzione nei confronti del grande lavoro che viene svolto, non solo dalle nostre squadre ma da tutte le altre realtà. Abbiamo pensato a questo progetto per dare un contributo importante, e la risposta è stata molto positiva. Voglio ringraziare la squadra femminile, la squadra maschile, la Lega Serie A, la Serie B Femminile, e tutto il nostro staff che dal primo minuto ha accolto questa proposta con grande entusiasmo. Un ringraziamento speciale va anche a Patrizia Panico per essere qui con noi oggi. Ci sentiamo parte della stessa comunità: vogliamo essere uniti come società e come città, perché il Verona per noi è una famiglia, vediamo questa famiglia in chi ha giocato qui in passato e in chi giocherà qui in futuro. Abbiamo sette squadre femminili nel nostro settore giovanile: questo non deve solo onorare il grande campionato che stanno facendo le nostre ragazze, ma anche rappresentare un incoraggiamento per tutte quelle che stanno crescendo dietro di loro. Voglio ringraziare anche la RES Donna Roma, che abbiamo l’onore di ospitare e che ha supportato questo progetto. Questa partita non deve rimanere un episodio isolato: vogliamo che sia l’inizio di un percorso capace di portare sempre più società a dedicare attenzione e risorse al calcio femminile. Per noi sarebbe un risultato enorme. Il 23 vogliamo vedere tutti allo stadio, per dare il massimo supporto alle nostre squadre, maschile e femminile. Le nostre ragazze sono ambasciatrici straordinarie della nostra comunità. Forza Hellas!".
Patrizia Panico ha poi dichiarato: "I ringraziamenti voglio farli a voi, perché tornare qui per me è come tornare a casa. Appena è arrivata la chiamata non ho esitato a dire di sì, perché Verona e l’Hellas mi appartengono. Giocare in questo stadio è stata un’emozione grandissima. Le ragazze forse ancora non se ne rendono conto, capiranno cosa significa quando metteranno piede su quel terreno. Spero che i tifosi rimangano il più possibile. Questa è un’iniziativa molto importante per il calcio femminile: sono proprio queste occasioni che attirano l’attenzione e coinvolgono tutta la città. Ben vengano, sono davvero felice che la prima società a farlo sia stata l’Hellas Verona. I passi da fare sono ancora tantissimi. Il movimento è cresciuto molto, e il raggiungimento del professionismo è stato un traguardo fondamentale. Il coinvolgimento dei Club maschili ha dato una grande spinta, soprattutto dal punto di vista delle infrastrutture, dell’organizzazione e della professionalità. Ma il cammino è ancora lungo: in Europa e nel mondo stanno andando molto veloci rispetto a noi. C’è bisogno di investire di più nella comunicazione, nella qualità delle strutture, nella professionalizzazione dell’ambiente, e anche nel reinserimento delle giocatrici che smetteranno di giocare. Bisogna accelerare, perché l’Europa non ci aspetta. L’effetto di questa notizia, quella di giocare al Bentegodi, si è già fatto sentire: vincere contro il Como, che è la squadra più forte della Serie B, ha portato tanto entusiasmo e ha spinto le ragazze ad andare oltre i propri limiti. Per il 23 voglio solo dire questo alle ragazze: godetevela. Godetevi ogni singola emozione, non abbiate paura di avere paura. Vivetela, perché solo così riuscirete ad affrontarla. Sono certa che in questo stadio metterete tutto quello che avete dentro".
A seguire, il centrocampista gialloblù Roberto Gagliardini ha aggiunto: "Giocare prima delle ragazze è sicuramente una responsabilità. È anche bello sapere che la società promuove queste iniziative: avere un Club così ambizioso e con una visione così lungimirante è importante anche per noi giocatori. Immagino che sarà un’emozione grandissima. Quello che voglio dire alle ragazze è di godersi questa esperienza appieno, perché entrare in questo stadio e sentirne il sostegno è qualcosa di speciale. Faccio loro un grande in bocca al lupo. Sono due mesi che sono qui: da avversario sono venuto tante volte e giocare al Bentegodi, ed è sempre stato davvero tosto. Giocarci ora, con questo tifo, mi fa sentire a casa: la città, il calore e la spinta che questi tifosi sanno dare sono davvero unici. Ci teniamo a fare bene, sia per noi che per questa gente incredibile che ci sostiene in ogni partita".
"Quel video spiega perfettamente cosa abbiamo provato quando il Presidente ci ha dato la notizia". - ha detto Rachele Peretti, attaccante e capitana dell'Hellas Verona Women. - "Anche parlando tra di noi ci sembrava quasi impossibile essere arrivate a questo punto. Vogliamo ringraziare il Presidente per questa opportunità e tutte le persone che stanno lavorando per far sì che quel giorno sia perfetto. Sicuramente questa notizia ci ha dato la spinta per affrontare con entusiasmo e con tanta motivazione una squadra forte come il Como. Ma non è stato solo quello, perché il gruppo che si sta formando è davvero importante e, da capitana, penso che la mia squadra si meriti tutto questo, così come se lo meritano anche tutte le persone e le squadre che ci sono state prima di noi. Questo non deve essere un traguardo, ma un punto di partenza. Siamo felicissime, e probabilmente non ci rendiamo ancora conto fino in fondo di quello che sta per accadere; forse ce ne renderemo conto solo a fine partita, ma è bellissimo e ringraziamo tutti per questa opportunità. Io ho la fortuna di aver vissuto gli anni del calcio di Patrizia Panico, di quel Verona e quelle serate di Champions League al Bentegodi, da fuori era stato qualcosa di straordinario, con lo stadio pieno e un supporto fortissimo. Penso sia stato un momento importante per il calcio di Verona. Il 23 non sappiamo esattamente cosa aspettarci, ma sarà una giornata meravigliosa, un mix di emozioni incredibile, che non vediamo l’ora di vivere".
Infine, il Responsabile dell'Area Tecnica dell'Hellas Verona Women Zaccaria Tommasi ha concluso: "L’idea è nata dal Presidente: quando me l’ha proposta, credo di aver detto sì ancora prima che finisse di dire ciò che mi stava dicendo. Siamo molto entusiasti. Sono alcuni anni che vivo il calcio femminile e questo movimento dà un senso di appartenenza incredibile, al di là dei colori. Questa iniziativa ci sta portando tanti complimenti da parte di società amiche e anche avversarie, che ci ringraziano perché stiamo riuscendo a coinvolgere e trascinare altre realtà. Chi è nel femminile sente il peso di tutto il movimento, e all’interno del Verona è stato bello respirare l’entusiasmo di tutti quelli che lavorano intorno all’evento, perché significa che tutti hanno interesse che il movimento cresca, ma soprattutto che c'è attenzione per le ragazze che si impegnano ogni giorno. Sono convinto che, comunque vada, sarà un’esperienza da vivere. Ho già sentito che alcune società proporranno partite simili sull’onda di quello che ha lanciato il Presidente, e quindi lo ringrazio perché trasmette tanto entusiasmo e dedizione. Anche le ragazze sul campo hanno dimostrato che un po’ di spinta dà tantissima energia, e sabato ne è stata la dimostrazione. Spero che ci saranno tanti tifosi, ma penso che già portare a termine l’iniziativa sarà un grande successo".
Pur non essendo presenti alla conferenza stampa, la Presidente della Divisione Serie B Femminile Laura Tinari e il Presidente della RES Donna Roma, Marco Masucci, hanno comunque voluto esprimere il proprio entusiasmo per l’evento e per la sua importanza nella crescita del movimento del calcio femminile.
“Vedere lo stupore misto all’entusiasmo nei volti delle calciatrici nel momento in cui hanno appreso la notizia ha creato grande gioia: un'emozione che tutte le nostre calciatrici dovrebbero poter provare - ha dichiarato la Presidente della Divisione Serie B Femminile, Laura Tinari -. Domenica 23 novembre sarà una giornata di sport, di calcio giocato per Verona e per il calcio italiano senza alcuna distinzione. Tutta la Divisione Serie B ringrazia il Presidente Italo Zanzi e il Club per aver voluto regalare a tutti questa giornata, un’idea che ci ha entusiasmato e che da subito abbiamo sostenuto. Grazie anche alla Res Donna Roma che ha accettato di misurarsi con questa sfida. La collaborazione con il mondo della scuola farà inoltre di questa giornata la giusta occasione per avvicinare al nostro movimento nuove bambine e le loro famiglie, e per i tifosi dell’Hellas Verona sarà l’opportunità di conoscere meglio anche la squadra femminile e il nostro settore”.
Marco Masucci, Presidente della RES Donna Roma, ha commentato: "Siamo profondamente onorati di poter disputare una partita così significativa al Bentegodi, subito dopo una gara di Serie A maschile. Questo evento rappresenta un passo importante per la crescita del calcio femminile, che merita sempre più visibilità e sostegno. Come Club, siamo pienamente impegnati nello sviluppo del movimento in Italia e all’estero, con la convinzione che il futuro passi attraverso iniziative come questa. Speriamo che sempre più persone, soprattutto le bambine di oggi, possano scoprire e innamorarsi del nostro sport". Fonte: hellasverona.it
Ufficiale. Serie A, Atalanta: Palladino è il nuovo allenatore
Atalanta BC è lieta di comunicare che il ruolo di responsabile tecnico della Prima Squadra è stato affidato a Raffaele Palladino, 41enne allenatore che ha al suo attivo - dopo gli inizi nelle squadre Under 15 e Primavera del Monza - 126 panchine fra i professionisti, di cui 73 con il Monza e 53 con la Fiorentina, alla guida della quale è arrivato al sesto posto con 65 punti nello scorso campionato di Serie A, raggiungendo anche la semifinale della UEFA Conference League 2024/2025.
Raffaele Palladino si è legato al Club nerazzurro con un contratto fino al 30 giugno 2027.
Lo seguiranno in nerazzurro Stefano Citterio (allenatore in seconda), Federico Peluso (collaboratore tecnico), Fabio Corabi (preparatore atletico), Nicola Riva (collaboratore preparatore atletico), Andrea Ramponi (match analyst) e Mattia Casella (match analyst).
Raffaele Palladino si avvarrà anche dei seguenti collaboratori già presenti sin da inizio stagione: Cristian Raimondi (collaboratore tecnico), Marco Savorani (preparatore dei portieri), Sabino Oliva (collaboratore preparatore dei portieri), Marcello Iaia (specialist analyst of performance), Stefano Brambilla (match analyst) e Andrea Vigni (collaboratore preparatore atletico).
La famiglia Percassi, quella Pagliuca e tutto il Club rivolgono un caloroso benvenuto nella famiglia nerazzurra a mister Raffaele Palladino e ai suoi collaboratori.