Hellas Verona, 12 punti dopo 15 giornate: per i gialloblù lo stesso bottino dell’anno scorso
Grazie alla seconda vittoria consecutiva, la squadra di Zanetti scavalca il Pisa in classifica e sale al terzultimo posto, a due soli punti di ritardo dal Parma quartultimo.
Anche l’anno scorso i gialloblù, dopo 15 giornate, avevano conquistato 12 punti.
Hellas Verona, allenamento questa mattina
La squadra di Zanetti, all’indomani del successo di Firenze, si ritroverà al centro sportivo lacustre per un lavoro di scarico.
L’allenatore gialloblù concederà poi due giorni liberi a Montipò e compagni.
La moviola de La Gazzetta dello Sport. Fiorentina-Hellas Verona 1-2
Partita non semplice che Colombo riesce a tenere a bada usando anche le ammonizioni per frenare il gioco duro. L’arbitro è molto attento nelle due decisioni più delicate in area: è sulla palla l’intervento di Niasse che contrasta Ranieri al 33’. E la palla non ha superato del tutto la linea quando Bernede effettua il cross decisivo al 93’. Sarebbe intervenuta la tecnologia, ma Colombo vede bene. Espulso Zanetti per proteste eccessive. Voto Colombo: 6.5
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15 dicembre 1963, inaugurazione stadio Bentegodi
Da piazza Cittadella a piazzale Olimpia. Un trasferimento storico per la città di Verona. Lo stadio Marcantonio Bentegodi fu inaugurato nella stagione 1963/64 ed i veronesi lo ribattezzarono "stadio dei quarantamila" o "stadio del miliardo" l'opera dell'ing. Baruchello, riferito al numero degli spettatori e all'importante cifra spesa per la costruzione.
Fu il primo stadio in parte coperto d'Italia.
L'inaugurazione avvenne il 15 dicembre 1963, Verona-Venezia 0-1, con rete di Salvemini per i lagunari.
Buon compleanno
Tanti auguri a… Joe Jordan. L’ex attaccante dell’Hellas Verona compie 74 anni. Festeggia anche l’ex gialloblù Francesco Cangi.
Bernede: “Vittoria cruciale per noi in casa della Fiorentina”
“Partita difficile contro la Fiorentina, anche perché giocavamo in trasferta contro una squadra forte. Abbiamo disputato una grande gara e siamo contenti di aver allungato sull'ultima posizione. Siamo contenti di quello che abbiamo fatto oggi perché è arrivata una vittoria cruciale per noi. Sappiamo che c'è ancora molto da fare, ma questo successo ci dà positività in vista del match contro il Milan in programma tra due settimane” ha dichiarato a DAZN il centrocampista dell’Hellas Verona, Antoine Bernede.
Pagelle gialloblù. Fiorentina-Hellas Verona 1-2
Montipó 7.5, Nunez 6.5, Nelsson 6, Bella-Kotchap 8; Belghali 6.5, Niasse 6 (Gagliardini 6.5) Al-Musrati 7 (Serdar 6) Bernede 8, Frese 6 (Valentini 6); Mosquera 7 (Sarr 6.5), Giovane 6 (Orban 7.5). All: Zanetti 8
Bella-Kotchap: “Adesso abbiamo più autostima e fiducia. La squadra ha dimostrato che può lottare contro chiunque”
“Sapevamo l’importanza di questa partita, non volevamo assolutamente perdere. Siamo davvero molto felici per la vittoria di oggi.
Adesso l’autostima e la fiducia sono maggiori, ma sappiamo che il nostro percorso é ancora molto lungo e difficile.
Sono felice di riuscire ad aiutare al meglio la squadra e sono consapevole che posso migliorare ancora.
Il messaggio più importante che abbiamo mandato oggi è che possiamo lottare contro chiunque l’avevamo già dimostrato ma dopo queste due vittorie l’abbiamo sottolineato ancora di più.
Apprezziamo tutti gli sforzi che fa il mister, tutti i giorni, con la lingua inglese. Ora comincio a capire anche l’italiano, ma la cosa più importante é rispondere al meglio sul campo" ha dichiarato Bella-Kotchap dopo il successo di Firenze.
Orban: “Sono molto contento per la vittoria e la doppietta”
“Sono molto contento per i due gol. Veniamo da un momento difficile e spero che continueremo a raccogliere punti perché è veramente importante per noi. La Serie A è difficile, ma sapevo che sarebbe arrivato il mio momento e la squadra mi ha dato fiducia” ha dichiarato a DAZN l’attaccante gialloblù Gift Orban.
Zanetti: “La vittoria in casa della Fiorentina conferma che per la salvezza c’è anche l’Hellas Verona”
“Per chi ha seguito il nostro percorso, di partite importanti ne abbiamo fatte tante ma per demerito nostro non siamo riusciti prima a fare punti. Questa squadra però ci ha sempre creduto.
Conquistare sei punti tra Atalanta e Fiorentina è davvero tanta roba. Loro sono molto più attrezzati di noi, ma c’è stata la voglia di fare gol e di soffrire sino alla fine. Ho ricevuto una grande risposta a livello di gruppo.
Questa vittoria fa capire che per la salvezza ci siamo anche noi. In quindici giorni di cose ne sono cambiate tante, ma abbiamo sempre lavorato sodo e con grande umiltà.
Sono molto contento per Orban. Nelle ultime due partite non ha giocato, complice anche l’impatto di Mosquera che ci ha dato una grande mano. Gift è e sarà per noi un giocatore importante. Tutti sono e si sentono importanti ed oggi Orban ha messo il suo mattoncino sul nostro percorso.
Dobbiamo comunque crescere dal punto di vista mentale e tecnico. Prima di tutto però c’è sempre la squadra che è l’unica cosa che conta.
Al-Musrati è un giocatore importante, di esperienza, che è arrivato per sostituire Duda. Ha caratteristiche ben precise ed in quella posizione ci dà una grande mano. Bernede poi oggi è stato stratosferico.
Mosquera, per caratteristiche, penso sia obbligato a lavorare così per far salire la squadra. Sta migliorando col lavoro e sia Giovane che Orban, come Sarr, stanno bene con un giocatore vicino come lui.
Fa piacere, dopo aver mangiato un pó di cioccolato, vedere i nostri tifosi contenti. Gli abbiamo fatto vedere che la squadra c’è e ci tiene. Ma bisogna rimanere molto cauti e continuare a lavorare.
La mia espulsione ci sta, mi sono sbracciato un pó troppo ma la gestione dei cartellini è stata particolare, diciamo. Tutto sommato ha arbitrato bene.
Serdar l’ho voluto rischiare. Ha una lesione parziale del crociato e gli va dato atto che si é messo a disposizione. Per noi è un giocatore importantissimo.
Adesso perderemo Belghali che andrà a giocarsi la Coppa d’Africa, mentre Frese sarà squalificato contro il Milan.
Giovane ha subito una distorsione, ma grazie a questa sosta forzata avremo modo di recuperarlo.
Bernede è cresciuto come personalità. Abbina tecnica e ha grande qualità. Sta diventando un giocatore determinante per noi. Gli serve la continuità di prestazione per confermarsi” ha dichiarato in conferenza stampa l’allenatore Paolo Zanetti dopo Fiorentina-Hellas Verona 1-2.
Fiorentina, silenzio stampa dopo la sconfitta contro l’Hellas Verona
Nessun tesserato della società viola parlerà dopo il ko casalingo contro la squadra di Zanetti.
Finale, Fiorentina-Hellas Verona 1-2
Seconda vittoria consecutiva per i gialloblù di Zanetti. La prima lontano dal Bentegodi. Dopo l’Atalanta, anche la Fiorentina cade davanti all’Hellas Verona.
Era da marzo 2024 che gli scaligeri non vincevano due partite di fila.
Tre punti che permettono ai veronesi di salire al terzultimo posto in classifica, a quota 12 punti dopo 15 giornate.
Dopo Como, Lecce e Genoa, tornano i tifosi gialloblù al seguito della squadra veronese (480 biglietti acquistati su 750 messi a disposizione) grazie alla revoca del divieto di andare in trasferta a seguito dei fatti di Pisa.
Zanetti conferma l’undici che si è imposto contro la squadra di Palladino nel turno precedente, 3-5-2 con Montipó, Nunez, Nelsson, Bella-Kotchap; Belghali, Niasse, Al-Musrati, Bernede, Frese; Mosquera, Giovane.
CRONACA
PRIMO TEMPO
5’ traversa di Bernede a conclusione di una bella azione sviluppata sulla corsia di sinistra.
12’ diagonale dell’ex Kean murato da Nelsson in calcio d’angolo
16’ Bernede allarga sulla destra per Belghali, l’algerino mette sul secondo palo ma non c’è nessuno in maglia gialloblù (oggi grigia, ndr)
18’ sinistro di poco alto di Kean sopra la traversa della porta difesa da Montipò
21’ cross di Al-Musrati, colpo di testa di Mosquera, nessun problema per De Gea
25’ ammonito Niasse
26’ Bella-Kotchap per Frese, il danese serve Mosquera che appoggia per Al-Musrati ma il libico non riesce ad andare alla conclusione
28’ Kean supera Nunez ma Montipò riesce a chiudere molto bene sulla conclusione ravvicinata dell’attaccante viola (oggi con una discutibile maglia arancione, ndr)
32’ Frese ammonito. Il danese era in diffida e non sarà quindi a disposizione di Zanetti in casa del Milan
35’ primo cambio per i gialloblù. Orban al posto di Giovane, infortunato alla caviglia destra
38’ gran sinistro di Mandragora in diagonale e ottima risposta di Montipò
39’ ammonito Al-Musrati
43’ RETEEE!!! 0-1 ottima verticalizzazione di Al-Musrati per Orban, nigeriano che di destro supera sul primo palo De Gea. Terza rete in campionato per Orban.
45’ sono quattro i minuti di recupero
49’ termina 0-1 la prima frazione di di gioco.
SECONDO TEMPO
Secondo cambio per i gialloblù, Gagliardini per Niasse
4’ traversa della Fiorentina col colpo di testa in area gialloblù di Ranieri sugli sviluppi di una punizione
5’ ottima chiusura in tackle di Bella-Kotchap su Kean lanciato in porta
8’ ancora protagonista Bella-Kotchap sul sinistro da fuori area, murato, di Gudmunsson
11’ calcio d’angolo e colpo di testa sopra la traversa di Ranieri
13’ destro da fuori area di Fagioli, Montipò devia in calcio d’angolo
16’ terzo cambio per i gialloblù, Sarr per Mosquera
18’ contropiede dei gialloblù, con Sarr che serve Orban ma il colpo di testa del nigeriano termina alto
22’ Kean anticipa Montipò ma non trova la porta
23’ contropiede dei gialloblù, con Orban che va alla conclusione, con Bernede e Gagliardini che gli chiedono perché non l’abbia passata
24’ 1-1 lancio in verticale di Fagioli per Kean, l’ex attaccante gialloblù supera Nelsson ma solo l’autogol di Nunez regala il pareggio alla squadra di Vanoli.
30’ quarto e quinto cambio per i gialloblù, Valentini e Serdar per Frese e Al-Musrati
33’ sugli sviluppi di un calcio d’angolo, gran destro da fuori area al volo di Gagliardini, respinge De Gea
34’ provvidenziale chiusura di Bella-Kotchap su Gudmunsson lanciato in contropiede
36’ egoista ancora una volta Orban che ci prova inutilmente da posizione defilata
40’ espulso Zanetti ed ammonito Belghali. L’esterno gialloblù é stato ammonito mentre faceva una veronica su Dodo. Rosso all’allenatore scaligero invece per proteste. Arbitraggio a dir poco discutibile
45’ sono cinque i minuti di recupero
48’ RETEEE!!! 1-2 Bernede sul fondo, palla sul primo palo dove c’è Orban che supera De Gea e realizza la doppietta vincente.
49’ ammonito Nunez
50’ termina 1-2 allo stadio Franchi. È festa grande sotto il Settore Ospiti occupato dai tifosi gialloblù.
Fiorentina-Hellas Verona 1-1. Espulso Zanetti all’85’ per proteste
Arbitraggio di Colombo a dir poco discutibile allo stadio Franchi. Il direttore di gara prima ammonisce Belghali (era in diffida, ndr) mentre faceva una veronica su Dodo. Zanetti giustamente si è sbracciato incredulo in panchina e per questo l’arbitro ha deciso di mandarlo anzitempo nello spogliatoio.
Zanetti non siederà quindi in panchina, nel prossimo turno, in casa del Milan.