Hellas Verona-Atalanta, i gialloblù convocati di Zanetti
Mister Paolo Zanetti ha convocato 24 calciatori per Hellas Verona-Atalanta, match valido per la 14ª giornata di Serie A Enilive 2025/26, in programma domani, sabato 6 dicembre alle ore 20.45, allo stadio 'Bentegodi'.
#VERONAATALANTA - I CONVOCATI
1 Montipò
2 Oyegoke
3 Frese
4 Yellu
5 Nunez
6 Valentini
7 Belghali
9 Sarr
15 Nelsson
16 Orban
17 Giovane
19 Slotsager
20 Kastanos
21 Harroui
23 Ebosse
24 Bernede
25 Mosquera
34 Perilli
36 Niasse
37 Bella-Kotchap
70 Fallou
72 Ajayi
73 Al-Musrati
94 Toniolo
Premio Cangrande 2024 a Sean Sogliano
Questa sera, nella splendida cornice di Casa Verona, Sean Sogliano ha ricevuto dal Comune di Verona il ‘Premio Cangrande - Edizione 2024’, la massima onorificenza cittadina in ambito sportivo.
Il premio è stato consegnato al Direttore gialloblù per i risultati ottenuti nelle scorse stagioni. Fonte X Hellas Verona FC
Primavera Hellas Verona, Sammarco: “La squadra ha maturità e personalità. Avanti per la nostra strada”
“Sono soddisfatto della prestazione, i ragazzi hanno dato tutto dall'inizio alla fine e questo è bello perché si vede la squadra che va forte tutta la partita con coraggio e questo è sintomo di maturità e di personalità. Siamo stati bravi ad andare in vantaggio, abbiamo anche sofferto in alcuni momenti della partita. Peccato per l'inizio del secondo tempo dove abbiamo preso il gol subito e ci siamo un attimo destabilizzati, però poi abbiamo ripreso a lottare e a giocare. Abbiamo avuto occasioni, sia noi che loro e credo sia stata una bella partita da vedere. Alla fine aggiungiamo un altro punto in classifica e andiamo avanti per la nostra strada" ha dichiarato a hellasverona.it l’allenatore gialloblù dopo Milan-Hellas Verona 1-1.
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Primavera, Fiorentina-Hellas Verona 1-1
Secondo pareggio stagionale e secondo risultato utile consecutivo per la squadra di Sammarco, capace di conquistare quattro punti negli ultimi 180’.
Gli scaligeri salgono così in classifica a quota 11 punti dopo sette giornate.
Al Viola Park, padroni di casa in vantaggio al 6’ grazie alla rete di Braschi, veronesi che rispondono nel finale di primo tempo (41’) con Vermesan, autore del quarto gol in campionato in cinque presenze.
Nel prossimo turno dopo la sosta, l’Hellas Verona ospiterà all’Olivieri, lunedì 20 ottobre alle ore 16:30, la Cremonese, incontro valido per l’ottava giornata del campionato Primavera 1 2025/26.
FIORENTINA-HELLAS VERONA 1-1
Reti: 6' Braschi, 41' Vermesan
FIORENTINA (4-2-3-1): Leonardelli; Trapani, Kospo, Sadotti, Balbo; Keita, Bonanno (dal 59' Montenegro); Bertolini (dal 59' Puzzoli), Angiolini (dal 59' Kone), Mazzeo (dal 73' Jallow); Braschi (dall'89' Evangelista). A disposizione: Fei, Turnone, Deli, Conti, Sturli, Atzeni. Allenatore: Daniele Galloppa
HELLAS VERONA (3-5-2): Tommasi; Feola (dal 78' Tagne), Kurti, Popovic; Monticelli, Szimionas, Yildiz (dall'87' Garofalo), Pavanati (dal 78' Peci), De Battisti (dal 90'+3' Mussola); Vermesan, Akale (dal 78' Casagrande). A disposizione: Culi, Martini, Vapore, Murati, De Rossi, Stella. Allenatore: Paolo Sammarco
Hellas Verona-Sassuolo, Cacia e Laner presenti al Bentegodi
Ieri sera tra i 21.963 spettatori, c’erano anche i due grandi ex gialloblù Daniele Cacia e Simon Laner, tra i protagonisti della promozione in Serie A della stagione 2012/13.
L’ex attaccante scaligero in quella storica annata realizzò 24 reti in 39 partite, conquistando il titolo di capocannoniere della Serie B.
La Gazzetta dello Sport. Hellas Verona-Sassuolo 0-1, arbitro Fourneau voto 5
Al 15' p.t. Fourneau fischia rigore per mano di Volpato pressato da Frese, ma viene richiamato al monitor per una precedente carica di Nunez sul portiere: penalty revocato. Al 15' s.t. altro rigore tolto dal Var: Il fallo di Nelsson su Thorstvedt è appena fuoriarea, Fourneau stavolta non va nemmeno al monitor. C'è invece l'ok del Var Maggioni sul terzo rigore al 22' s.t. per fallo di Serdar su Fadera.
Fourneau 5: indica tre volte il dischetto ma il Var Maggioni lo corregge in due, situazioni che sul campo si potevano vedere.
Hellas Verona-Sassuolo, 21.963 spettatori al Bentegodi
Per l’anticipo della sesta giornata della Serie A Enilive 2025/26, presenti ieri sera allo stadio Bentegodi 21.963 spettatori, dei quali 281 nel Settore Ospiti.
Hellas Verona, allenamento questa mattina
Gialloblù subito in campo all’indomani del ko casalingo contro i neroverdi dell’ex Grosso. Seduta per la squadra di Zanetti, a porte chiuse, al centro sportivo lacustre.
Buon compleanno
Tanti auguri a… Attilio Gregori. L’ex portiere dell’Hellas Verona compie 60 anni. Festeggjano anche gli ex gialloblù Giangiacomo Magnani e Mauro German Camoranesi.
Gagliardini: “La squadra deve rimanere unita. Resto fiducioso: abbiamo tutto per salvarci. Sono orgoglioso di essere all’Hellas Verona”
“È stata una partita approcciata bene, come nelle precedenti. Non raccogliamo però quanto creiamo. La squadra deve rimanere unita e non perdere la testa.
C’è da lavorare sui dettagli, manca qualcosa, anche un po’ di cattiveria e voglia di non subire ma di fare gol. Resto comunque fiducioso. Dobbiamo capire i momenti perché produciamo tanto, ma serve anche equilibrio. Il gruppo è giovane, tanti sono alla prima esperienza in questa categoria, ma sono sicuro che troveremo l’equilibrio giusto.
Il mio arrivo a Verona è stato tutto molto veloce. Per me è stata un’estate tosta mentalmente, ma appena sono arrivato tutti mi hanno fatto sentire importante per la squadra. Ho l’esperienza per mettermi a completa disposizione di questo gruppo. Abbiamo tutto per raggiungere la salvezza.
La mia è stata una carriera di cui sono molto orgoglioso, ho fatto quasi sette anni all’Inter tra alti e bassi come capita a tanti. L’Hellas è una grande piazza, questo pubblico mi mancava, ti dà tanto e sono orgoglioso di essere a Verona” ha dichiarato il centrocampista Roberto Gagliardini.
Pagelle gialloblù. Hellas Verona-Sassuolo 0-1
Montipó 6, Nunez 6, Nelsson 6, Frese 6; Belghali 5.5, Serdar 4 (Niasse 5.5), Gagliardini 5.5 (Akpa-Akpro 5.5) Bernede 5.5 (Sarr 5.5), Bradaric 5.5 (Mosquera sv); Giovane 5.5 (Kastanos sv), Orban 5. All: Zanetti 5
Zanetti: “Siamo arrabbiati e delusi. Gli episodi hanno deciso la partita. Il rigore per il Sassuolo non c’era”
“È difficile spiegare questa partita. Siamo arrabbiati e delusi. Oggi non mi è piaciuta la reazione che ha fatto trasparire preoccupazione. Un po’ confusionaria e poco lucida. Abbiamo tirato il triplo dei nostri avversari, ma ci troviamo a parlare di una sconfitta.
La squadra non deve però perdere fiducia, anche perché siamo ancora all’inizio di questo campionato e sono convinto che ci toglieremo delle soddisfazioni.
Gli episodi hanno deciso la partita e hanno spostato gli equilibri. Non c’è stata uniformità di giudizio. La carica sul portiere non esiste ed il rigore per loro non andava dato. Ma ora ci lecchiamo le ferite.
Non accetto che i miei giocatori perdano fiducia. Ci sta mancando qualcosa e spetta a me individuarlo.
Il percorso è talmente lungo e mi dà fastidio avere questa classifica. Per quello che abbiamo fatto vedere meriteremmo ben altro. Dalla prossima dobbiamo essere tutti più avvelenati. Sappiamo che basta anche un episodio per svoltare. Sono straconvinto che le soddisfazioni arriveranno.
A caldo sia nel bene che nel male non parlo alla squadra. Domani mattina analizzeremo tutto.
Chi meritava di vincere per quello che ha fatto vedere era il Verona” ha dichiarato l’allenatore Paolo Zanetti dopo il ko al Bentegodi contro il Sassuolo.
Sassuolo, Grosso: “Verona campo difficilissimo. Siamo riusciti a punirli nel momento giusto. Formativa l’esperienza all’Hellas”
“Faccio i complimenti al Verona, è una squadra che ha qualità. Portare via punti da questo stadio è difficile. Abbiamo concretizzato un’occasione anche se sia nel primo che nella ripresa, siamo stati pericolosi. Un plauso ai miei ragazzi per la prestazione che hanno saputo offrire.
Noi siamo stati dentro la partita e li abbiamo puniti nel momento giusto.
È stato bello tornare a Verona dopo tanti anni, qui c’è una bella atmosfera, il pubblico spinge. Sono contento dell’esperienza in gialloblù, è stata bella, formativa e la conservo come bagaglio d’esperienza.
L’esultanza finale? Solo per il risultato raggiunto, nient’altro” ha dichiarato l’allenatore Fabio Grosso.