La moviola de La Gazzetta dello Sport. Milan-Hellas Verona 3-0. Arbitro Fabbri 6.5
Al 16' intervento sano di Niasse su Loftus-Cheek ma manca il giallo per l'entrata immediatamente successiva di Nelsson sul milanista. Al 32', niente da sanzionare nel contatto Tomori-Bradaric, al 42' giallo corretto ad Al Musrati su Pulisic. Al 2’ della ripresa, trattenuta a due braccia di Nelsson su Nkunku: totale disinteresse per il pallone, rigore ok. Al 41', rete annullata a Orban: c'è fallo su Maignan, oltre al fuorigioco segnalato dall'assistente.
Arbitro Fabbri: voto 6.5: conduzione attenta, qualche sbavatura ma niente di serio: rigore su Nkunku visto in diretta, come il contatto Orban-Maignan che azzera I’1-3.
Maledizione Hellas. Non si spezza il tabù San Siro
La maledizione di San Siro continua. Il Verona non ha, infatti, mai vinto in Serie A nello stadio di Milan e Inter in 68 partite, equamente divise tra rossoneri (34) e nerazzurri (34). L'unico successo dell'Hellas in casa del Diavolo risale al 12 marzo 1922, quando i gialloblù vinsero per 1-0 con gol di Egidio Chiecchi: San Siro non esisteva ancora e l'incontro si disputò al Campo di viale Lombardia, allora di proprietà del Milan. Contro l'Inter, invece, il Verona non ha mai vinto in trasferta, nemmeno in un altro impianto. Fonte: La Gazzetta dello Sport
Hellas Verona, lunedì libero per i gialloblù
La squadra di Zanetti riprenderà gli allenamenti martedì pomeriggio, a porte chiuse al centro sportivo lacustre, in vista della sfida in programma domenica contro il Torino, allo stadio Bentegodi.
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Suslov, dopo Bologna e Lazio interesse anche della Roma
Il centrocampista slovacco ha diversi estimatori in Serie A. Classe 2002 (32 presenze, 3 gol e 5 assist nella stagione 2023/24, ndr) sotto contratto con l’Hellas Verona sino al 30 giugno 2027, piace a Bologna, Roma e Lazio.
Setti: “Doveroso fare certe operazioni a gennaio, anche per il mister. Per il nuovo allenatore dovremmo esserci”
“A gennaio abbiamo fatto dei ragionamenti col mister e il direttore, un confronto molto leale su come migliorare la squadra. Sulla base di quelle che erano le richieste, abbiamo fatto poi una squadra più forte di come era prima. Se noi abbiamo fatto 13-14 punti nel girone d'andata e 25-26 nel ritorno, vuol dire che forse era doveroso fare queste operazioni anche per l'allenatore. Credo sia la cosa vincente del nostro club, avere una catena molto corta sulle decisioni ed essere onesti con quello che il club può fare. Un nuovo Baroni? Anche qui abbiamo fatto una serie di valutazioni, dovremmo esserci..." ha dichiarato il presidente dell’Hellas Verona, Maurizio Setti, al Festival della Serie A.
Stagione 2024/25, le date del calciomercato
Fino al 30 giugno: accordi preliminari
12-14 giugno: esercizio del diritto di riscatto.
15-17 giugno: esercizio del diritto di controriscatto.
1 luglio-30 agosto: sessione estiva calciomercato.
2 gennaio-3 febbraio: sessione invernale calciomercato.
Entro il 13 dicembre: tesseramento calciatori con contratto scaduto o risolto entro la fine della sessione estiva.
Entro il 23 febbraio: tesseramento calciatori con contratto scaduto o risolto entro la fine della sessione estiva o entro la fine della sessione invernale.
Margiotta: “Under 14 vice campione d’Italia traguardo storico. Vogliamo permettere ai nostri ragazzi di raggiungere i loro sogni”
“Il bilancio parte sempre dall’alto. Siamo contentissimi che la Prima Squadra si sia salvata, è la nostra vita.
Anche se si punta sempre a fare meglio, di anno in anno, sono molto contento di quanto fatto dalle nostre squadre e staff. Anche questa è stata un’annata abbastanza importante.
Il valore del campionato disputato dalla Primavera di Sammarco diventa ancora più importante considerata la salvezza con cinque giornate d’anticipo. Una sola retrocessione ci ha agevolato, ma durante la stagione siamo stati vicini anche ai playoff. Una stagione importante, con vittorie prestigiose, dove gli esordi con la Prima Squadra di Patanè in Coppa Italia e Cisse in campionato contro l’Inter, rappresentano due piccoli obiettivi. Anche Diao, ceduto poi a gennaio, Calabrese, Corradi e Junior sono stati parte fissa con la squadra di Baroni e questo è anche il bello di lavorare col ds Sogliano. Il prossimo invece sarà un campionato totalmente diverso: per la prima volta ci saranno venti squadre. Un campionato quindi lunghissimo, con tanti turni infrasettimanali. Sarà difficile, duro, con tre retrocessioni, una categoria dove il livello si sta alzando.
Anche le Under 15 e 16 hanno raggiunto grandi risultati e siamo contenti, mentre la 18 ha avuto delle difficoltà. Pensiamo di aver costruito delle squadre e delle basi che possano permettere al Verona di crescere in modo importante. La finale poi dell’Under 14 rappresenta il raggiungimento di un risultato bellissimo. Viverla è stata un’esperienza stupenda, i ragazzi hanno raggiunto un traguardo storico diventando vice campioni d’Italia. Speriamo vengano fuori tanti Terracciano, Udogie o Kumbulla.
Il futuro lo vede bene. Il presidente crede nel Settore Giovanile ed ogni anno cerca di migliorarlo. Vogliamo portare più soluzioni e professionalità ai nostri ragazzi per permettergli di raggiungere i loro sogni”.
Su hellasverona.it l’intervista completa al Responsabile del Settore Giovanile, Massimo Margiotta.
Zanetti è pronto a liberarsi dall’Empoli: lo attende l’Hellas Verona
Da quanto appreso da Hellas Live, l’allenatore di Valdagno classe 1982, sotto contratto col club toscano per altre due stagioni, è pronto a liberarsi per firmare poi con la società veronese. Contratto biennale per Paolo Zanetti con l’Hellas Verona.
Il presidente Maurizio Setti, dopo aver puntato l’anno scorso su Marco Baroni (attesa l’ufficialità da parte della Lazio, ndr) quest’anno ha deciso di affidare per la stagione 2024/25 la panchina gialloblù a Zanetti.
Noslin: “Hellas club speciale, con tifosi fantastici. A Verona sto bene. Baroni ha creduto in me: gli auguro il meglio”
“Sono molto felice per me e per il Verona, che ha vissuto una stagione particolare. Non mi sarei mai aspettato (cinque gol e quattro assist, diciassette partite tutte da titolare, ndr) una cosa del genere. Sono molto felice per me e per il Verona, che ha vissuto una stagione particolare. L'Hellas è un club speciale, l'ho capito appena arrivato. Baroni? Ho subito capito che con lui avrei lavorato molto bene. Mi ha aiutato tanto ad ambientarmi. Come ho detto altre volte, non mi aspettavo di partire subito titolare, anche se ho sempre lottato per farlo, in qualsiasi squadra e categoria. Baroni ha creduto in me, gli auguro ovunque andrà di fare una stagione altrettanto soddisfacente come quella appena finita a Verona”.
“Ho lottato ogni giorno per questo, attraversando momenti duri come quando ad Amsterdam facevo il rider, cioè le consegne, da Subway per integrare lo stipendio da dilettante”.
“Mia mamma è stata sempre la mia prima tifosa. Ha sempre creduto nelle mie qualità fin da piccolo, ancora più di quanto facessi io. Con mia sorella, è la persona a cui devo di рiù. Ho una grande fede in Dio. Prego tantissimo come si vede in campo. Non sarei qui senza di Lui. In tutta la mia vita ho avuto prove della Sua esistenza e non smetterò mai rendere grazie”.
“Centravanti o ala? Cerco di fare chiarezza. Da piccolo ero centravanti. Poi, a 12-13 anni la mia bassa statura stava diventando un problema. I marcatori erano più alti, forti e veloci di me e ho dovuto cambiare ruolo. Ala, centrocampista. Baroni mi ha messo subito centravanti, risvegliando il mio primo istinto ma spostandomi spesso in fascia anche nella stessa partita. Ha capito tutto. Il resto l'hanno fatto i nostri fantastici tifosi, che ci hanno sempre sostenuto anche nelle trasferte più lunghe. Con queste cose si va lontano, e noi lo abbiamo dimostrato”.
“A Verona sono felice. Vivo solo, non sono fidanzato (ancora...). Mi piace fare altri sport (padel) e dormire. Esco spesso con i compagni, Suslov, Tchatchoua, oltre che con i nuovi Tavsan, Swiderski, Belahyane... Un gruppo vincente si costruisce anche fuori dal campo” ha dichiarato a La Gazzetta dello Sport, l’attaccante olandese dell’Hellas Verona, Tijjani Noslin.
Tanti auguri
Buon compleanno a… Thomas Suslov. Il centrocampista dell’Hellas Verona festeggia 22 anni.
Buon compleanno
Tanti auguri a… Godfred Donsah. L’ex centrocampista dell’Hellas Verona compie 28 anni.
Hellas Verona, pronto un biennale per Zanetti
Il club gialloblù, secondo Sky Sport, sta lavorando sulla base di un contratto biennale con l’ex allenatore dell’Empoli. Sarà Paolo Zanetti a succedere sulla panchina scaligera a Marco Baroni, pronto a sottoscrivere un contratto di due anni con la Lazio.
Lazovic attende sempre la chiamata dell’Hellas Verona
Da quanto appreso da Hellas Live, ad oggi nessun incontro è stato fissato e men che meno una proposta di rinnovo è stata formulata all’esterno serbo gialloblù. Il capitano dell’Hellas Verona è in scadenza di contratto il prossimo 30 giugno.