Nunez: “Zanetti mi chiede di essere leader. Il gruppo è buono: vogliamo mantenere la categoria”
“Mi hanno spesso detto che per completarmi come difensore sarei dovuto andare in Serie A. Volevo provare, volevo crescere e in questa stagione c'è stata la possibilità di venire in Italia. Ho l'età giusta per uscire dalla mia zona di comfort e penso che, grazie alle mie qualità e ai miglioramenti che posso ottenere, potrò fare bene in Serie A. L'obiettivo è crescere ogni giorno.
A Bilbao si vive molto per il calcio, attorno all'Athletic Club c'è grande calore. A Verona, nonostante la distanza, la situazione è simile. Questo, nonostante la lontananza da casa, mi aiuta ad avere fiducia, a crescere a livello calcistico e ad aiutare la squadra nel raggiungere i propri obiettivi.
In squadra ci sono differenti nazionalità, ma il gruppo è buono. Siamo gente giovane e aperta, scherziamo molto. Si parla poco italiano, la lingua principale è l'inglese, ma ci capiamo facilmente e la convivenza è molto buona. Ciò poi si riflette in campo.
Sin dall'inizio Zanetti è stato molto chiaro con me: mi chiede di essere leader e di aiutare il più possibile nella costruzione del gioco. Mi sto guadagnando la sua fiducia e sto crescendo, il che di conseguenza fa bene alla squadra.
L'obiettivo stagionale è mantenere la categoria. Vedo bene la squadra: stiamo giocando meglio di partita in partita, non concediamo tante occasioni all'avversario e noi invece ne creiamo molte, anche se a volte concretizziamo poco. Sono però sicuro che, continuando su questa strada, faremo bene: i palloni entreranno, le vittorie arriveranno e noi cresceremo in fiducia. Da Ii, tutto sarà più facile” ha dichiarato a Fox Deportes il difensore dell’Hellas Verona, Unai Nunez.
Padova-Sampdoria, Hellas Army presente
Questo pomeriggio allo stadio Euganeo, presente una rappresentanza di tifosi gialloblù al fianco degli amici blucerchiati.
Serie A Enilive 2025/26, il calendario completo, compresi i recuperi, della 16ª giornata
Il sedicesimo turno del massimo campionato italiano si apre alle ore 18 con Lazio-Cremonese; ore 20:45 Juventus-Roma. Domenica ore 12:30 Cagliari-Pisa; ore 15 Sassuolo-Torino; ore 18 Fiorentina-Udinese; ore 20:45 Genoa-Atalanta.
Mercoledì 14 gennaio
Ore 18:30 Napoli-Parma; ore 20:45 Inter-Lecce.
Giovedì 15 gennaio
Ore 18:30 Hellas Verona-Bologna; ore 20:45 Como-Milan.
Tutte le news
Primavera, Hellas Verona-Lecce 0-3
Pesante sconfitta casalinga per i gialloblù di Sammarco.
Allo stadio 'Olivieri' è terminata 0-3 Hellas Verona-Lecce, 11ª giornata del campionato di Primavera 1 2025/26.
Al 12’ il Verona costruisce la prima occasione della partita: Szimionas mette un cross preciso in area per Monticelli, che colpisce di testa, ma Penev si fa trovare pronto e blocca senza problemi. Al 15’ arriva la risposta del Lecce con Di Pasquale, che tenta la conclusione dalla distanza, ma il pallone termina direttamente sul fondo. Due minuti più tardi, al 17’, i salentini sfiorano il vantaggio: Pehlivanov lascia partire un gran tiro da oltre trenta metri che si stampa sul palo alla sinistra di Castagnini. Al 36’ ancora Lecce pericoloso con Esteban, bravo a liberarsi in area e a calciare sul primo palo, ma Castagnini è attento e respinge in angolo. Nel finale di tempo, al 43’, prova a rendersi pericoloso il Verona con Monticelli, che tenta la soluzione da fuori area ma non inquadra lo specchio della porta. Dopo 45 minuti equilibrati, le due squadre vanno al riposo sullo 0-0.
In avvio di ripresa, al 51’, Castagnini si supera con un grande intervento sul colpo di testa ravvicinato di Vescan-Kodor, prima che Slotsager riesca ad allontanare il pallone. Tre minuti più tardi, al 54’, grande occasione per il Verona: cross perfetto di De Battisti dalla sinistra per Akale, che arriva a colpire ma spedisce alto sopra la traversa con il destro. Al 61’ i gialloblù restano in dieci uomini per l’espulsione di Szimionas, ammonito per la seconda volta. Il Lecce ne approfitta e al 72’ trova il vantaggio: Esteban si procura un calcio di rigore e dal dischetto realizza l’1-0. Tre minuti dopo, al 75’, arriva anche il raddoppio: Kovac parte palla al piede, entra in area e con il sinistro incrocia perfettamente sul palo lontano, battendo Castagnini per il 2-0. Al 81’ il Lecce chiude la partita trovando la terza rete: tiro dalla distanza di Calame, deviato, che diventa un assist involontario per Onyemachi, bravo ad avventarsi sul pallone e a insaccare di prima intenzione. Dopo tre minuti di recupero, arriva il triplice fischio: all’Olivieri il Lecce supera il Verona con il punteggio di 3-0.
Il prossimo impegno del Verona sarà lunedì 24 novembre alle ore 12, quando i gialloblù affronteranno in trasferta la Lazio nella sfida valevole per l'12ª giornata di Primavera 1 2025/26.
HELLAS VERONA-LECCE 0-3
Reti: 72' Esteban, 75' Kovac, 81' Onyemachi
HELLAS VERONA (3-5-2): Castagnini; Kurti, Slotsager, Popovic; Fallou, Szimionas, Yildiz, Pavanati (dal 70' Peci), De Battisti; Monticelli, Akale. A disposizione: Tommasi, Garofalo, Martini, Vapore, De Rossi, Feola, Stella, Tagne, Mussola, Casagrande. Allenatore: Paolo Sammarco
LECCE (3-5-2): Penev; Kozarac, Pehlivanov (dall'89' Scott), Pacia; Laerke, Calame (dal 90' Spinelli), Kovac, Di Pasquale (dall'89' Milojevic), Dalla Costa; Vescan-Kodor (dal 74' Onyemachi), Esteban (dal 90' Persano). A disposizione: Lupo, Buzzerio, Specchia, Serra, Piccinno, Danese. Allenatore: Simone Schipa. Fonte: hellasverona.it
Primavera Hellas Verona, Fallou e Slotsager in campo coi gialloblù di Sammarco
Per la sfida contro il Lecce in programma alle ore 11 allo stadio Olivieri, incontro valido per l’undicesima giornata del campionato Primavera 1 2025/26, titolari il difensore Slotsager e l’esterno Fallou.
Hellas Verona, due giorni liberi per i gialloblù
La squadra di Zanetti riprenderà gli allenamenti, a porte chiuse al centro sportivo lacustre, martedì pomeriggio.
Da Tokyo, forza Hellas Verona!
Tommaso, storico tifoso gialloblù, ha consegnato a Shigeaki Hiraguchi la tessera n.1 del Calcio Club Nogara 1958. L’amico giapponese è iscritto da otto anni al sodalizio scaligero.
Serie B Femminile, Hellas Verona-Como 2-1
Si è conclusa 2-1 Hellas Verona-Como, 8a giornata di Serie B Femminile 2025/26.
Al 4’ il Como si rende pericoloso con Moraca, che prova la conclusione dalla distanza trovando pronta Valzolgher. Pochi minuti più tardi, al 7’, ancora Moraca crossa ì in area per Del Estal, che tenta il colpo di testa da posizione defilata: il pallone sfila di poco a lato del palo destro. Le lariane al 13’ trovano il vantaggio con un bel gol di Moraca, che calcia al volo con potenza, superando Valzolgher e portando il Como sull’1-0. Al 24’ è ancora Moraca a tentare il tiro da fuori area, senza però inquadrare la porta. Due minuti più tardi, Del Estal serve in profondità Conc, che si presenta davanti a Valzolgher: provvidenziale l’intervento in chiusura di Lepera, che salva il risultato. Alla mezz’ora si fa vedere il Verona: Peretti inventa un tacco per Colombo, che da posizione defilata calcia verso la porta trovando però la risposta di Mustafic. Al 38’ ci prova Silvioni con un destro al volo sugli sviluppi di un corner, ma la conclusione viene respinta da Del Estal appostata sulla traiettoria. Un minuto dopo, bella azione in ripartenza del Verona: Mancuso ruba palla a Eriksen e lancia Peretti sulla corsia destra. La numero 10 arriva sul fondo e mette un cross preciso per Colombo, che stacca di testa ma non trova lo specchio. Al 43’, Zanoni pressa alto su Mustafic e per poco non approfitta di un’incertezza del portiere, che riesce comunque a salvarsi in extremis. Una grande prova di carattere per le gialloblù, capaci di rimontare con determinazione e cuore, trovando un pareggio meritato contro un avversario di livello.
Nella ripresa, al 48’, Boquete serve Colombo in profondità, che trova poi Moraca in area: la numero 11 si gira e prova la conclusione, ma Valzolgher è attenta e blocca. Al 54’ grande occasione per il Como: scambio rapido tra Colombo e Moraca, assist per Boquete che calcia in porta colpendo il palo alla destra di Valzolgher. Al 61’ altra palla gol per le ospiti con Conc, che da posizione favorevole spara alto sopra la traversa. Il Verona non molla e al 66’ va vicino al pareggio con Peretti, brava a rubare palla a Mustafic e servire Montesi, la cui conclusione però è troppo debole per impensierire il portiere avversario. Al 70’ il Como torna a farsi minaccioso con un colpo di tacco di Del Estal per Colombo, ma anche in questo caso Lepera interviene in modo provvidenziale. Tre minuti più tardi, arriva il pareggio del Verona. La numero 9 trova un gol straordinario direttamente da calcio d’angolo, sorprendendo Mustafic e firmando l’1-1. Nel finale cresce il Verona, mentre il Como resta in dieci all’80’ per l’espulsione di Veritti, autrice di un fallo su Peretti. Sulla punizione conseguente, la stessa Peretti calcia in porta con precisione, ma Mustafic riesce ancora una volta a opporsi. All’89’ passa in vantaggio il Verona, con Colombo che firma la doppietta personale. Marchetti imbuca in area, dove Colombo approfitta di un'incomprensione tra Mustafic e Trevisan e regala la vittoria alle gialloblù! Dopo 4 minuti di recupero, la partita termina sul risultato di 2-1.
Il prossimo impegno del Verona sarà domenica 16 novembre, quando le gialloblù affronteranno in trasferta il Frosinone nella sfida valida per la 9ª giornata di Serie B Femminile 2025/26.
HELLAS VERONA-COMO 2-1
Reti: 13' Moraca, 73', 89' Colombo
HELLAS VERONA (4-2-3-1): Valzolgher; Capucci (dal 57' Montesi), Maffei (dal 14' Salvi), Lepera, Corsi; Mancuso, Silvioni (dal 57' Marchetti); Begal (dall'83' Demaio), Colombo, Zanoni; Peretti (dall'83' Croin). A disposizione: Bucci, Martari, Casellato, Hoydal. Allenatore: Simone Bragantini
COMO (4-3-1-2): Mustafic; Pittaccio, Trevisan, Veritti, Rizza; Colombo (dall'89' Logarzo), Eriksen, Conc; Boquete; Del Estal (dal 74' Picchi), Moraca (dall'89' Saggion). A disposizione: Fierro, Guidi, Falloni, Nichele, Gelmetti, Pisani. Allenatore: Selena Mazzantini. Fonte e foto: hellasverona.it
Pagelle gialloblù. Lecce-Hellas Verona 0-0
Montipò 7; Bella-Kotchap 6, Nelsson 6.5, Valentini 5.5; Belghali 6, Akpa Akpro 6, Gagliardini 5, Harroui 5 (Bernede 6), Bradaric 6 (Frese 6); Giovane 5 (Sarr 5.5), Orban 5.5 (Niasse sv). All: Zanetti 5
Zanetti: “Il più brutto Verona, con la palla, di quest’anno. La classifica preoccupa, ma c’è tutto il tempo per rimediare”
“Siamo in una condizione in cui facciamo fatica ad essere felice per un pareggio. È stata una partita molto difficile e spigolosa, anche perché la loro condizione psicologica è diversa rispetto alla nostra. Abbiamo sbagliato una marea di passaggi facili che di solito non sbagliamo mai. Non eravamo tranquilli e non abbiamo fatto la nostra solita partita spavalda. Abbiamo però lottato e questa è la cosa positiva. In più non abbiamo subito gol.
Dobbiamo lavorare tanto sull’aspetto psicologico, i ragazzi devono capire che esistono nel calcio anche questi momenti. Dobbiamo sicuramente alzare dei parametri.
Durante la sosta recupereremo energie e faremo quadrato, per farci trovare al meglio alla ripresa del campionato.
Harroui l’ho messo dall’inizio perché l’ho visto bene in settimana. Contro il Lecce ha pagato però il ritmo della partita e non ha portato in gara quello che avevo visto in settimana.
Nunez non era ancora pronto, per quello non ha giocato. È vero che abbiamo sofferto dalla parte dove attaccava Banda, ma siamo riusciti a resistere ai loro attacchi.
La mentalità c’è, come la voglia di soffrire insieme.
Perché Frese non è partito titolare? Speravo di inserirlo a gara in corso dopo essere passati in vantaggio. Avevo bisogno di un cambio sugli esterni perché sapevamo che sarebbe stata una partita molto dura dentro l’area.
Contro il Lecce, senza palla, non abbiamo fatto sicuramente bene ma ci abbiamo messo il cuore. È stato il più brutto Verona senza palla di quest’anno, ma abbiamo dato tutto. A livello qualitativo, ci può stare una partita così ma sappiamo bene che questo non deve accadere. La classifica preoccupa, ma c’è tutto il tempo per rimediare” ha dichiarato l’allenatore Paolo Zanetti dopo Lecce-Hellas Verona 0-0.
Nelsson: “Punto guadagnato. Risultato giusto contro il Lecce”
“È stata una partita difficile contro il Lecce. Questo comunque è un punto guadagnato, un risultato giusto perché sia noi che loro abbiamo avuto delle occasioni nel corso della partita. Buona cosa poi essere riusciti a mantenere la porta inviolata.
Quando non si riesce a vincere, è bene tornare a casa con un punto.
Sono contento di essere a Verona, mi trovo molto bene e penso di essermi meritato il ritorno in Nazionale.
Non abbiamo giocato come volevamo questo pomeriggio, non riuscivamo a pressare ma nella ripresa abbiamo fatto meglio.
Ci manca la vittoria e non è bello non avere ancora centrato i tre punti, ma siamo convinti che arriverà. Dobbiamo continuare così.
Con l’Inter abbiamo giocato meglio, ma ogni partita è diversa, questo è il calcio. Siamo consapevoli che oggi non siamo riusciti a fare quello che il mister ci aveva chiesto” ha dichiarato il difensore gialloblù dopo Lecce-Hellas Verona 0-0.
Di Francesco: “Abbiamo messo alle corde il Verona. Ho dei dubbi sull’episodio del rigore. Avremmo meritato la vittoria”
“Questa smania di vincere in casa non ci deve assillare. L’ho detto anche al presidente. Oggi siamo mancati negli ultimi metri, abbiamo sbagliato anche dei cross e delle soluzioni finali.
La squadra comunque ha fatto un’ottima partita e ha messo alle corde il Verona. Abbiamo dimostrato un’ottima condizione psicofisica e per questo faccio i complimenti ai miei ragazzi.
Sul rigore prima dato e poi tolto ho dei dubbi. Il difensore del Verona poteva essere più cauto e se fosse stato commesso a centrocampo, il fallo sarebbe stato dato. Dal mio punto di vista, avremmo meritato la vittoria” ha dichiarato l’allenatore Eusebio Di Francesco dopo il pareggio casalingo contro l’Hellas Verona.
Finale, Lecce-Hellas Verona 0-0
Solo un punto. Ma poteva andare molto peggio. Gli scaligeri devono accontentarsi di un pareggio, il sesto in campionato, il terzo a reti inviolate.
Contro la squadra allenata dall’ex Di Francesco, i veronesi tornano almeno a muovere la classifica dopo due sconfitte consecutive.
Hellas Verona che sale a quota 6 punti in classifica, dopo 11 giornate.
Appuntamento con la prima vittoria in campionato rimandato, ancora una volta.
Al Via del Mare, primo di tre scontri salvezza consecutivi, con in mezzo la sosta per gli impegni delle nazionali nel prossimo fine settimana, per la squadra di Zanetti.
Confermato il 3-5-2 con Montipò; Bella-Kotchap, Nelsson, Valentini; Belghali, Akpa Akpro, Gagliardini, Harroui, Bradaric; Giovane, Orban.
Seconda trasferta consecutiva senza tifosi gialloblù a seguito.
CRONACA
PRIMO TEMPO
4’ cross di Bradaric da sinistra, pallone sul secondo palo ma di testa Belghali non ci arriva
6’ Banda con una serie di dribbling supera Bella-Kotchap e arriva alla conclusione, destro centrale, blocca Montipò
10’ Nelsson si immola sulla conclusione di Berisha da fuori area
14’ pericoloso ancora il Lecce, con Berisha che dentro l’area gialloblù arriva al tiro da posizione defilata ma trova solo l’esterno della rete, alla sinistra di Montipò
15’ Valentini si alza male, palla in profondità per Morente che perde tempo e si fa chiudere in calcio d’angolo da Bradaric
16’ sinistro da fuori area di Harroui murato da Gaspar
20’ Belghali vince un rimpallo e calcia sull’esterno della rete da posizione defilata, con Giovane libero sul secondo palo
24’ destro da fuori area di Banda, vola Montipò smanacciando il pallone in calcio d’angolo
25’ ottimo aggancio di Orban in area su invito di Giovane, ma la difesa di casa chiude in corner
28’ Giovane per Orban, ottimo diagonale del n.16 veronese ma Falcone è attento e respinge
31’ ammonito Akpa-Akpro
36’ sulla sinistra, il Lecce fa quello che vuole con Gallo e Banda
41’ Berisha vede fuori dai pali Montipò e cerca da metà campo l’eurogol, ma il portiere veronese riesce a rientrare
43’ ammonito Valentini
45’ inizia a piovere al Via del Mare
45’ sono due i minuti di recupero
47’ termina a reti inviolate la prima frazione di gioco.
SECONDO TEMPO
9’ ammonito Bradaric
9’ primo cambio per i gialloblù, Bernede al posto di Harroui
16’ Belghali mette in mezzo, palla a Orban che stoppa e serve Gagliardini alle sue palle, ma il centrocampista viene anticipato
20’ Montipò salva, di piede, la porta gialloblù sulla conclusione da fuori area di Stulic
23’ cross da sinistra al volo di Orban su invito di Giovane, Belghali contrastato in area leccese non riesce ad impattare bene il pallone
29’ secondo e terzo cambio per i gialloblù, Frese e Sarr per Bradaric e Giovane
31’ Sarr per Belghali, pallone sul secondo palo dove non ci arriva, di testa, Frese
32’ Bella-Kotchap su Camarda in area gialloblù, per il direttore di gara è calcio di rigore
35’ dopo il consulto al VAR, l’arbitro Abisso revoca il penalty
38’ Montipò in due tempi salva il tentativo dei padroni di casa
39’ botta da fuori area di Sottil, respinge Montipò
41’ quarto cambio per i gialloblù, Niasse per Orban
45’ termina 0-0 la sfida allo stadio Via del Mare.