Hellas Verona, Bradaric verso l’impiego contro il Milan. Valentini l’alternativa
Con Belghali in Coppa d’Africa e Frese squalificato, Zanetti contro il Milan sarà costretto a rivoluzionare gli esterni. Se al posto dell’algerino il favorito è Oyegoke, sulla corsia opposta dovrebbe agire Bradaric, in netto recupero dopo l’infortunio muscolare subito in casa del Genoa.
Se l’ex Salernitana non dovesse farcela, da quanto appreso da Hellas Live sulla sinistra agirà come quinto Valentini.
Milan-Hellas Verona, Oyegoke per Belghali
Domenica all’ora di pranzo allo stadio Meazza, il favorito per sostituire l’esterno algerino, impegnato con la nazionale di Petkovic in Coppa d’Africa, da quanto appreso da Hellas Live è Daniel Oyegoke, inglese classe 2003.
Quest’anno in gialloblù 3 presenze per l’ex Arsenal, per un totale di 19’.
L’alternativa a Oyegoke è Fallou.
Milan-Hellas Verona, in panchina Bertolini
Con la squalifica dell’allenatore Paolo Zanetti, espulso contro la Fiorentina, domenica contro il Milan alla guida dell’Hellas Verona ci sarà Alberto Bertolini, storico vice allenatore del tecnico veronese dai tempi del Sudtirol.
Classe 1977, per Bertolini sarà la seconda panchina coi gialloblù dopo l’esordio dell’anno scorso contro la Juventus all’Allianz Stadium.
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16 Settembre 1984, Hellas Verona-Napoli 3-1, l’inizio della favola gialloblù
La prima pagina di una splendida storia d'amore a tinte giallo e blu. Quando tutte le attenzioni erano rivolte su Diego Armando Maradona, all'esordio in Italia, è la squadra di Osvaldo Bagnoli a guadagnarsi la ribalta.
Allo stadio Bentegodi inizia uno storico cammino che porterà l'Hellas Verona sul tetto d'Italia il 12 maggio 1985.
Hellas Verona-Napoli 3-1
Marcatori: 26' Briegel, 33' Galderisi, 58'
Bertoni, 75' Di Gennaro
HELLAS VERONA: Garella, Volpati,
Marangon I, Tricella, Ferroni I, Briegel, Fanna, Bruni (89' Donà), Galderisi (83'
Turchetta), Di Gennaro, Elkjaer. All: Bagnoli.
NAPOLI: Castellini, Bruscolotti, Boldini (72' Caffarelli), Celestini, Ferrario, De Vecchi, Bertoni, Bagni, Penzo, Maradona, Dal Fiume. All: Marchesi.
Eternamente grati!
Lazio-Hellas Verona, la probabile formazione dei gialloblù
(3-4-2-1) Montipó, Dawidowicz, Coppola, Magnani; Tchatchoua, Belahyane, Dani Silva; Lazovic; Kastanos, Harroui; Tengstedt.
Buon compleanno
Tanti auguri a… Alfredo Aglietti. L’ex attaccante ed allenatore dell’Hellas Verona compie 54 anni. Festeggiano anche gli ex gialloblù Fabrizio Casazza e Niccolò Galli.
Lazio-Hellas Verona, domani 253 tifosi gialloblù allo stadio Olimpico
Per la sfida in programma lunedì 16 settembre alle ore 20:45, incontro valido per la 4ª giornata della Serie A Enilive 2024/25, sono stati venduti 253 biglietti del Settore Ospiti.
Lazio-Hellas Verona, indisponibili gli infortunati Duda, Frese, Serdar e Suslov
I calciatori Ondrej Duda e Tomas Suslov non saranno a disposizione per la partita Lazio-Hellas Verona in seguito a problemi muscolari riscontrati con la Nazionale slovacca.
Il calciatore Martin Frese non sarà a disposizione per la partita Lazio-Hellas Verona in seguito a un sovraccarico al ginocchio.
Il calciatore Suat Serdar non sarà a disposizione per la partita Lazio-Hellas Verona per continuare il suo programma fisioterapico di recupero. Fonte: hellasverona.it
Lazio-Hellas Verona, i gialloblù convocati di Zanetti
Mister Paolo Zanetti ha convocato 26 calciatori per Lazio-Hellas Verona, match valido per la 4ª giornata della Serie A Enilive 2024/25, in programma domani, lunedì 16 settembre alle ore 20.45, allo stadio 'Olimpico' di Roma.
#LAZIOVERONA - I CONVOCATI
1 Montipò
4 Daniliuc
5 Faraoni
6 Belahyane
7 Lambourde
8 Lazovic
9 Sarr
11 Tengstedt
12 Bradaric
14 Livramento
15 Okou
17 Sishuba
18 Harroui
20 Kastanos
21 Dani Silva
22 Berardi
23 Magnani
27 Dawidowicz
29 F. Alidou
34 Perilli
35 D. Mosquera
38 Tchatchoua
42 Coppola
72 Ajayi
80 Cisse
87 Ghilardi. Fonte: hellasverona.it
Numeri e curiosità di Lazio-Hellas Verona
In occasione del match di domani, lunedì 16 settembre, Lazio e Hellas Verona si sfideranno per la 55ª volta nella loro storia in Serie A.
L'ultima vittoria dei gialloblù allo stadio 'Olimpico' contro la Lazio risale alla stagione 2020/21. In quell'occasione, sblocca la partita la conclusione di Dimarco allo scadere del primo tempo. I biancocelesti pareggiano al 56' con Caicedo, ma a portare i gialloblù nuovamente avanti, per il definitivo 1-2, è Adrien Tameze, che al 67' recupera palla, dribbla Reina e realizza il suo primo gol in Serie A, regalando così i tre punti al Verona.
L’ultimo pareggio tra Lazio e Hellas Veronaarrivato allo stadio 'Olimpico' in Serie A risale al 21 maggio 2022: risultato di 3-3 grazie alle reti di Simeone, Lasagna e Hongla per i gialloblù, Cabral, Felipe Anderson e Pedro per i padroni di casa.
Nell'anno dello Scudetto, Lazio-Hellas Veronasi giocò allo stadio 'Olimpico' di Roma il 16 dicembre 1984. In
quell'occasione il match terminò con il risultato di 0-1 grazie alla rete di Galderisi per i gialloblù.
L’Hellas Verona ha ottenuto sei punti in queste prime tre gare stagionali in Serie A: solo nel 1984/85 (9) e nel 2014/15 (7), i gialloblù avevano ottenuto più punti dopo lo stesso numero di match nella competizione - considerando da sempre i tre punti a partita.
Nella Serie A 2024/25 solamente Juventus e Inter vantano finora una maggior percentuale realizzativa del Verona.
Abdou Harroui è il centrocampista che ha tentato finora più dribbling in questa Serie A (9). Al numero 18 gialloblù segue un altro giocatore del Verona: Reda Belahyane (8), accompagnato da Pulisic, Payero e De Ketelaere.
La Lazio è una delle squadre contro cui Darko Lazovic ha fornito più assist in carriera inSerie A (4). Solamente contro il Bologna il capitano gialloblù ne conta di più (5).
Ondrej Duda è il giocatore di movimento che ha recuperato finora il maggior numero di palloni nella Serie A Enilive 2024/25 (28). Fonte: hellasverona.it
Lazio, Baroni: “Verona in salute. Servirà una partita di altissimo livello”
"La squadra ha lavorato bene durante la sosta per gli impegni delle nazionali, hanno lavorato i ragazzi che sono rimasti e abbiamo messo del lavoro importante. Abbiamo reintegrato piano piano i nazionali, anche se qualcuno ha viaggiato molto ma è sempre gratificante andare in nazionale. Credo che l'entusiasmo di aver partecipato con la nazionale dà la possibilità di essere pronti come gli altri. La squadra si è ricompattata negli ultimi giorni ma ha fatto un buon lavoro.
Arriva un Verona in salute con grande condizione fisica e che ha ottenuto risultati importanti con grandi prestazioni. Sappiamo delle difficoltà della partita, ma la squadra è preparata. Conosco i ragazzi, per noi sarà una gara difficile. Parto dal presupposto che quando sai di aver dato tutto, forse anche qualcosa in più, ti rimane la bellezza dell'esperienza vissuta, ma nel calcio bisogna voltare pagina e dovremo fare una partita di altissimo livello.
La squadra deve fare la miglior partita possibile ed è quello che mi aspetto.
Abbiamo avuto una settimana e mezzo di lavoro e mi aspetto una prestazione di altissimo livello, dando continuità al secondo tempo contro il Milan. Dobbiamo ripartire da lì, per fare quello che vogliamo non ci devono essere battute d'arresto a livello di prestazione. Per far questo occorre la miglior partita possibile" ha dichiarato l’allenatore Marco Baroni alla vigilia di Lazio-Hellas Verona.
Primavera Hellas Verona, domani i gialloblù ospitano il Torino
Ritorna, dopo la sosta per gli impegni nazionali, il campionato Primavera 1 2024/25 e scendono in campo i ragazzi dell’Hellas Verona per affrontare la quarta sfida stagionale. I gialloblù sfidano, nel posticipo di giornata, il Torino di Felice Tufano lunedì 16 settembre, con inizio alle ore 15.30, tra le mura amiche dell’'Olivieri Stadium' in via Sogare a Verona. La formazione guidata da mister Paolo Sammarco è in cerca di continuità dopo la bella vittoria ottenuta in occasione della terza gara di campionato contro il Cagliari. Una sfida di grande sostanza, sbloccata al 16' grazie al gol di Ioan Vermesan, alla sua seconda marcatura stagionale, su assist di capitan Stefano Dalla Riva. I punti in classifica dei gialloblù sono 4, ottenuti grazie al pareggio interno contro il Sassuolo e la vittoria appunto contro il Cagliari, mentre la Fiorentina ha vinto il match giocato al Viola Park alla 2^ giornata di campionato. Il Torino è una squadra di livello, che lo scorso anno ha raggiunto l'ottavo posto in campionato. Quest'anno i granata hanno deciso di iniziare un nuovo percorso con l'allenatore Felice Tufano, che eredita la panchina lasciata da Giuseppe Scurto e che vanta una grande esperienza nel campionato Primavera con 200 panchine all'attivo in questa categoria. Dopo un avvio di campionato convincente grazie alla vittoria ottenuta contro la Sampdoria per 2-1, i piemontesi hanno subito due sconfitte consecutive contro il Milan, con il risultato 2-0, e contro la Fiorentina, in casa, per 0-1. La rosa è composta sia da giocatori giovani, sia da veterani del campionato Primavera 1, come l’attaccante Nicolò Franzoni, già presente nella rosa del Torino la scorsa stagione e autore anche di 2 gol realizzati nel campionato precedente. L’attaccante classe 2005, quest'anno, ha realizzato uno dei due gol nel match vinto contro la Sampdoria.
Queste le parole di mister Paolo Sammarco alla vigilia della partita: "Lunedì affronteremo il Torino, una squadra ostica con una lunga tradizione a livello di Settore Giovanile e che ha tra le sue fila sicuramente ottimi giocatori. Le ultime due sconfitte non sono veritiere, perché i granata avrebbero potuto segnare più gol e sicuramente ci aspetta una partita molto difficile. Lato nostro, il gruppo è al completo, alcuni giocatori sono ritornati dagli impegni con le rispettive Nazionali, mentre altri, nella settimana di pausa, si sono allenati con la Prima squadra. I ragazzi sono entusiasti e proveremo a portare a casa punti molto importanti". Fonte: hellasverona.it
Ciao Amigo. Nel ricordo di Dirceu
Il 15 settembre 1995, all'età di 43 anni, morì nel quartiere di Barra da Tijuca, nella periferia di Rio de Janeiro, in seguito ad un incidente stradale Dirceu José Guimarães.
Dirceu guidava la sua auto mentre era in compagnia di un amico italiano ed andò fuori strada oltre un cavalcavia nel tentativo di sfuggire a una collisione frontale contro un altro veicolo.
I tifosi dell’Hellas Verona, pur avendo giocato solo una stagione (1982/83, 29 presenze, 2 reti) lo ricordano sempre con affetto e lo considerano uno dei calciatori più forti ad aver indossato la gloriosa casacca scaligera.
Ciao Amigo. RIP