Hellas Verona, allenamento questa mattina
La squadra di Zanetti, dopo il lunedì libero, riprenderà gli allenamenti a porte chiuse al centro sportivo lacustre in vista della sfida contro il Milan, in programma domenica alle ore 12:30 allo stadio Meazza.
Buon compleanno
Tanti auguri a… Stefano Garzon. L’ex centrocampista dell’Hellas Verona compie 44 anni. Festeggiano anche gli ex gialloblù Babù e Okou.
Scomparsa Vavoli. Le condoglianze dell’Hellas Verona
Il Presidente Esecutivo Italo Zanzi e tutto il Club si uniscono con dolore alla famiglia Vavoli ed esprimono profondo cordoglio per la scomparsa di Stefano Vavoli, portiere che ha indossato la maglia gialloblù nella stagione di Serie A 1986/87.
Da tutto l’Hellas Verona le più sentite condoglianze. Fonte X Hellas Verona FC
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Hellas Verona, allenamento questo pomeriggio
I gialloblù di Zanetti, all’indomani della vittoria di Parma, torneranno subito in campo per iniziare a preparare, a porte chiuse al centro sportivo lacustre, la sfida in programma venerdì sera allo stadio Bentegodi contro il Milan.
Tanti auguri
Buon compleanno a… Paolo Zanetti. L’allenatore dell’Hellas Verona festeggia 42 anni
Buon compleanno
Tanti auguri a… Claudio Lunini. L’ex attaccante dell’Hellas Verona compie 58 anni.
Pagelle
Montipó 6.5, Dawidowicz 6, Coppola 7, Ghilardi 6.5; Tchatchoua 7, Belahyane 6.5, Duda 7, Lazovic 6.5 (Daniliuc 6); Harroui 7 (Livramento 6.5), Suslov 7 (Dani Silva sv); Sarr 7 (Mosquera 6.5). All: Zanetti 7
Zanetti: “Ho saputo, insieme alla squadra, navigare nella tempesta. A Parma, la squadra ha fatto di tutto per vincere”
“In questo momento ho vari sentimenti che non voglio però tirare fuori ora. Ho saputo, insieme alla squadra, navigare nella tempesta. La settimana scorsa abbiamo fatto una figura pessima e ci stava tutto. Nell’ultima settimana ci siamo invece compattati ed abbiamo deciso di rimanere insieme. Tutti.
Oggi una reazione bisognava averla, in tutti i modi, ma deve essere la base che dobbiamo avere in tutte le partite.
Sarr dal primo minuto? Ho fatto delle scelte perché non ci possiamo permettere giocatori a mezzo servizio. Tengstedt ha avuto un problema al polpaccio e mi ha dato disponibilità a venire in panchina.
Il risultato è una conseguenza dello stato mentale, da lì poi partono le scelte tecnico-tattiche. Abbiamo ragionato da squadra
Il rapporto con Sean è importante ed onesto. Se ha scelto di tenermi è perché pensa che posso dare ancora qualcosa. Sono orgoglioso di avergli risposto e di avergli dato ragione. Ma sappiamo tutti che non abbiamo ancora fatto nulla.
In campo oggi si è vista una squadra che ha fatto di tutto per vincere la partita. I ragazzi si sono aiutati, hanno giocato di squadra. Ho cercato in settimana di restituire ai ragazzi l’autostima e se abbiamo 15 punti vuol dire che questa squadra, qualcosa dentro ha. Già da domani mattina, dobbiamo mantenere questa mentalità. È importante come affronteremo il Milan, con che testa e cuore, col suo dna, degno della tifoseria che ha.
Negli ultimi giorni, mi sono messo dentro la mentalità dei nostri tifosi ricordando lo striscione “Soli contro tutti”. L’importante poi è sapere stare dentro anche alle difficoltà. Credo nei miei giocatori e nella mia squadra” ha dichiarato in conferenza stampa l’allenatore Paolo Zanetti dopo Parma-Hellas Verona 2-3.
Duda: “Vittoria fondamentale. Tre punti importanti per classifica e morale”
“Contro il Parma è stata una vittoria fondamentale. Si è parlato tanto in questi giorni, ma oggi abbiamo dimostrato che col giusto atteggiamento possiamo vincere le partite.
Oggi abbiamo giocato tutti bene, siamo uniti e si è visto in campo.
Suslov per me è un grande giocatore, ha qualità importanti, è giovane e deve continuare così.
Per il mister e per tutti noi? non è stato un momento semplice. Ora vogliamo ripeterci contro il Milan, davanti al nostro pubblico.
Siamo uniti come gruppo e siamo consapevoli che nelle ultime dieci partite abbiamo sbagliato l’atteggiamento. Oggi, grazie anche ai nostri tifosi, siamo riusciti a conquistare una vittoria molto importante” ha dichiarato in conferenza stampa, il centrocampista Ondrej Duda.
Parma, Pecchia: “Mai pensato che il Verona fosse allo sbando. La partita l’abbiamo persa nel nostro momento migliore”
“Abbiamo creato e nel momento migliore, abbiamo perso la partita. Commessa qualche ingenuità di troppo, pagata a caro prezzo. Nonostante gli sforzi finali e la voglia di recuperarla, il vantaggio che abbiamo lasciato ai nostri avversari era troppo netto.
Mai pensato che il Verona fosse una squadra allo sbando.
Nel primo tempo non mi sembra che ci siano stati troppi pericoli per noi, ma ci sono stati 10’ determinanti nella sconfitta che hanno condizionato questa sconfitta.
Il campionato è assolutamente equilibrato ed i punti vanno fatti. Perdere in casa brucia” ha dichiarato in conferenza stampa l’allenatore Fabio Pecchia dopo Parma-Hellas Verona 2-3.
Primavera, Hellas Verona-Cesena 1-1
All’ultimo respiro, la squadra di Paolo Sammarco trova il pareggio all’Olivieri contro i ramagnoli. Dopo quattro vittorie consecutive, i gialloblù pareggiano e si portano in classifica a quota 22 punti dopo 15 giornate.
Al 14’ Perini prolunga di testa per Coveri. Il numero 10 romagnolo prova a far male ai gialloblù con un pallonetto, ma Kurti, leggendo bene le sue intenzioni, anticipa di un tempo di gioco e sporca la sua conclusione, facendola terminare alta, sopra la traversa protetta da Zouaghi. Al 19’ i bianconeri provano a colpire ancora. Pitti, di testa, colpisce il traversone verso il centro dell’area proveniente dalla sinistra del campo, ma non impatta bene, facendo terminare la sfera in rimessa dal fondo, oltre la traversa. Al 26’ il Verona si accende. Monticelli, con un sinistro da fuori scalda i guantoni del portiere ospite: conclusione strozzata che non riesce ad impensierire. Al 33’ i gialloblù sfiorano la rete. Stella, con un bel filtrante, serve sulla corsa Pavanati. Il 10 gialloblù, involatosi sulla sinistra, conclude verso la rete ma, sul più bello, si trova la porta sbarrata dal piede di Veliaj, che salva il risultato.
Nella ripresa, dopo un avvio pieno di duelli a centrocampo, al 69' il Verona si fa vedere avanti con il neoentrato Jablonski che, dal limite, prova la conclusione a giro col sinistro, non trovando per poco lo specchio della porta. Al 76’ il Cesena, con il cross di Tampieri per la testa Coveri, sul secondo palo, prova a fare male, ma Zouaghi, con una gran parata all’angolino basso della porta, salva il risultato. All’80’, dopo un rimpallo che fa giungere il pallone sul suo piede, Nwanege senza pensarci due volte calcia forte: il suo tiro termina alto di un soffio. Un minuto più tardi, all’81’, Coveri trova la rete. Sul rinvio lungo di Nwanege a liberare l’area piccola, il numero 10 si ritrova sulla traiettoria del pallone, che carambola in porta. Ma al 90+4’ ci pensa Vermesan a pareggiare i conti, superando, da pochi passi, Veliaj e firmando l’1-1 finale, all’ultimo secondo dei quattro minuti di recupero. Dopo 4 minuti di recupero, la partita si conclude sul risultato di 1-1.
Il prossimo impegno in campionato del Verona sarà giovedì 19 dicembre (ore 15) quando i gialloblù affronteranno, al Centro Sportivo ‘Crespellano’ il Bologna, match valido per la 16ª giornata di Primavera 1 2024/25.
HELLAS VERONA-CESENA 1-1
Rete: 81' Coveri, 90+4' Vermesan
HELLAS VERONA (3-5-2): Zouaghi; Nwanege, Kurti, Popovic; Monticelli, Szimionas (dall'86' Devoti), Dalla Riva, Pavanati (dall'86' Vapore), Barry (dal 74' De Battisti); Stella (dal 66' Jablonski), Vermesan. A disposizione: Castagnini, Bancila, Casagrande, Albertini, Avdullari, Fagoni, Nwachukwu. Allenatore: Paolo Sammarco
CESENA: Veliaj; Campedelli, Valentini, Ghinelli (dal 74' Tampieri), Castorri, Perini (dall'80' Cavaliere), Coveri (dal 90' Tosku), Ronchetti (dal 74' Domeniconi), Pitti, Manetti, Gallea. A disposizione: Montalti, Zamagni T., Valmori, Zamagni D., Dolce, Abbondanza, Wade. Allenatore: Nicola Campedelli. Fonte cronaca e foto: hellasverona.it
Finale, Parma-Hellas Verona 2-3
Il Verona è vivo e lotta insieme ai tifosi dell’Hellas. Quando meno te lo aspetti, gli scaligeri tornano alla vittoria. La quinta in campionato che interrompe la serie di quattro sconfitte consecutive.
Il secondo successo in trasferta permette a Lazovic e compagni di balzare in classifica a quota 15 punti dopo 16 giornate.
La squadra di Paolo Zanetti si presenta al Tardini dopo una settimana molto difficile, senza alcuna conferenza, trascorsa a parlare di possibile esonero e passaggio di proprietà.
Contro la compagine guidata dall’ex Pecchia, 3-4-2-1 composto da Montipó, Dawidowicz, Coppola, Ghilardi; Tchatchoua, Belahyane, Duda, Lazovic; Harroui, Suslov; Sarr.
Sono 1314 i tifosi scaligeri presenti nel Settore Ospiti.
CRONACA
- PRIMO TEMPO -
4’ Sarr attende troppo e Valeri in tackle chiude
5’ RETEEE *0-1* calcio d’angolo di Lazovic, tocco corto per Harroui, cross in mezzo e colpo di testa vincente di Coppola
10’ Lazovic mette in mezzo ma Harroui, dentro l’area piccola, clamorosamente non ci arriva
11’ Man da comoda posizione calcia addosso a Montipó, blocca il portiere veronese
19’ destro di Bonny da fuori area,
*1-1* al 19’ pareggio dei padroni di casa: conclusione di Bonny, respinge sulla linea Ghilardi, pallone a Sohm che ristabilisce la parità al Tardini.
22’ colpo di testa alto di Dawidowicz sugli sviluppi di una punizione
34’ conclusione da fuori area di Belahyane, deviata da Harroui, pallone sul fondo
35’ conclusione da fuori area alta sopra la traversa di Sarr
39’ Ghilardi si sgancia e conquista una punizione da oltre venti metri dalla porta difesa da Suzuki. Ci prova direttamente Harroui ma il pallone termina sul fondo
40’ ammonito Coppola per fallo su Cancellieri e Faraoni per proteste dalla panchina
42’ buona manovra sulla sinistra tra Suslov, Lazovic, Sarr e Harroui, ma la conclusione dell’ex Frosinone è debole e non crea problemi al portiere ducale
45’ un minuto di recupero
46’ termina 1-1 la prima frazione di gioco.
- SECONDO TEMPO -
Zanetti conferma il 3-4-2-1. Nessun cambio per gli scaligeri
46’ conclusione potente ma alta di Almqvist
49’ sinistro di Man, devia in calcio d’angolo Dawidowicz
57’ RETEEE!!! *1-2* Sarr inizia e conclude l’azione che porta nuovamente in vantaggio la squadra di Zanetti. Cross di Harroui, con Sarr che supera Suzuki da comoda posizione e festeggia insieme ai 1314 Butei. Terza presenza da titolare e seconda rete in campionato per l’ex Lione.
63’ cross di Tchatchoua e piatto centrale di Harroui
63’ ammonito Duda
65’ ottimo invito di Lazovic per Harroui che non trova la porta da comoda posizione. Infortunio per l’ex Frosinone
67’ triplo cambio per i gialloblù, Harroui, Lazovic e Sarr per Livramento, Daniliuc e Mosquera
68’ diagonale a lato di Livramento
69’ sinistro da fuori area di Valeri deviato in calcio d’angolo
70’ piatto di Man a lato di poco alla sinistra di Montipó
75’ RETEEE!!! *1-3* Suslov crea e Mosquera finalizza. L’attaccante colombiano cala il tris e sigla la quarta rete in campionato col tap in vincente dopo la conclusione di Livramento. Esplode il settore ospiti occupato dai 1314 tifosi veronesi.
82’ destro di Belahyane, si allunga bene Suzuki e chiude
85’ quarto cambio per i gialloblù, Dani Silva per Suslov
88’ conclusione di Sohm deviata da Ghilardi, chiude Montipó
89’ *2-3* i padroni di casa provano a riaprire la partita col destro da fuori area di Sohm che si infila alle spalle di Montipó.
90’ sono cinque i minuti di recupero
93’ destro in curva di Hainaut
95’ al Tardini termina 2-3 per la squadra di Zanetti. L’Hellas Verona è risorto.
2-3 Sohm
All’89’ il Parma prova a riaprire la partita col destro da fuori area di Sohm che si infila alle spalle di Montipó.