Losanna-Fiorentina, Hellas Army presente
Ieri sera in Svizzera, al fianco degli amici Viola, anche una rappresentanza gialloblù in occasione della sfida di Conference League.
Prosegue il periodo no della squadra di Vanoli, uscita sconfitta per 1-0 dall’impegno di coppa.
Hellas Verona, 5 gol realizzati nelle ultime 2 partite, 8 nelle precedenti 13
La vittoria di Firenze, la seconda consecutiva, la prima in trasferta, ha permesso ai gialloblù di scavalcare in classifica il Pisa e di portarsi a soli due punti dalla zona salvezza.
Il successo contro l’Atalanta (3-1) e quello in casa della Fiorentina (1-2) ha evidenziato anche la rinascita dell’attacco veronese.
Se in 13 turni, erano stati realizzati appena 8 gol, negli ultimi 180’ giocati, sono ben 5 le reti realizzate.
Hellas Verona, allenamento questa mattina per i gialloblù
La squadra di Zanetti prosegue la preparazione, a porte chiuse, al centro sportivo lacustre.
Montipó e compagni torneranno protagonisti nella Serie A Enilive 2025/26, domenica 28 dicembre alle ore 12:30 allo stadio Meazza contro il Milan.
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Gregori: “Diversi alti e bassi per il Verona, ma credo possa salvarsi anche questa volta. Zanetti ben oltre la sufficienza”
“Se si guarda la prestazione contro la Juventus, a eccezione del bellissimo gol di Suslov non convalidato, credo che la squadra abbia fatto ben poco, anche perché la Juventus si è presentata in campo molto determinata e sicura di sé. Il campionato, fin qui, è stato molto tribolato, come lo è, oramai, da diversi anni per il Verona. Malgrado diversi alti e bassi, credo che possa salvarsi anche questa volta, pur sapendo che la lotta per non retrocedere resterà incerta fino all'ultima giornata. Ci sono stati dei momenti in cui la squadra non riusciva minimamente a esprimersi, mentre dal girone di ritorno mi sembra che abbia trovato una certa solidità. Zanetti, con gli elementi non certo di primissimo livello, sta facendo anche oltre rispetto a quello che era in linea con le aspettative della dirigenza. È chiaro che lavorare nelle condizioni in cui si è ritrovato, con una squadra nuova e con giocatori che si affacciavano per la prima volta nel nostro campionato, non è stato affatto facile. Sento di diverse critiche su di lui, ma ritengo che il suo operato sia ben oltre la piena sufficienza.
Nell’ultimo periodo di campionato il Verona ha trovato più equilibrio, soprattutto in fase difensiva. Ci sono state partite in cui ha subito goleade piuttosto clamorose, però credo che siano servite tanto da lezione per lavorare molto di più sul reparto arretrato. Ci saranno tanti scontri difficili da qui alla fine. In Serie A, comunque, non prendere gol non è facile, soprattutto per le squadre che hanno un organico strutturato per salvarsi. Sono convinto, vedendo le ultime partite, che il Verona abbia trovato una certa compattezza che possa permetterle di portare a casa qualche altra vittoria importante” ha dichiarato a News.Superscommesse.it l’ex portiere dell’Hellas Verona, Attilio Gregori.
Hellas Verona, Serdar in campo dopo la sosta
Si allungano i tempi di recupero del centrocampista gialloblù. Occorrono altri 10-15 giorni. Lo ha dichiarato a Hellas Live all’Allianz Stadium, il vice allenatore dell’Hellas Verona, Alberto Bertolini.
Suat Serdar tornerà quindi a disposizione di Paolo Zanetti dopo la sosta, l’ultima della Serie A Enilive 2024/25, nella sfida salvezza in programma al Bentegodi contro il Parma lunedì 31 marzo.
Saranno quindi sei le partite che i gialloblù saranno costretti a giocare senza il mediano tedesco, come accaduto ad inizio campionato dopo il primo infortunio muscolare rimediato davanti al pubblico amico contro il Napoli.
Suat Serdar si è infortunato lo scorso febbraio all’U-Power di Monza.
Hellas Verona, allenamento questa mattina
La squadra di Zanetti prosegue la preparazione, a porte chiuse al centro sportivo lacustre, in vista della sfida in programma domenica alle ore 12:30 allo stadio Bentegodi contro il Bologna.
Addio Bruno Pizzul
È spirato all'ospedale di Gorizia Bruno Pizzul, storica voce del giornalismo sportivo italiano. Avrebbe compiuto 87 anni tra pochi giorni.
Nato a Udine l’8 marzo del 1938, Pizzul entrò in Rai nel 1969 e l’anno successivo commentò la sua prima partita (Juventus-Bologna di Coppa Italia). Dalla Coppa del Mondo 1986 è diventato la voce delle partite della Nazionale: è stato il telecronista delle gare degli Azzurri in occasione di cinque Mondiali e quattro Europei, congedandosi nell’agosto 2002 (Italia-Slovenia 0-1).
Addio Bruno Pizzul. Iconico volto ed eterna voce di un calcio che non c’è più.
Condoglianze alla famiglia da parte di Hellas Live. Foto Tgcom
Hellas Verona FC esprime il più sincero cordoglio per la scomparsa di Bruno Pizzul, icona del giornalismo sportivo italiano e voce storica del nostro calcio, e si stringe alla sua famiglia e a tutta @RaiSport esprimendo le più sentite e sincere condoglianze.
Hellas Verona, 6 punti nelle ultime cinque partite
Tre sconfitte e due vittorie è il bilancio della squadra di Zanetti negli ultimi 450’. Se contro Atalanta, Milan e Juventus i gialloblù non sono riusciti ad andare a punti, con Monza e Fiorentina è arrivato il bottino pieno. Vittorie che hanno permesso a Montipó e compagni di arrivare a quota 26 punti, +4 dalla zona rossa, a undici giornate dal termine del campionato.
Juventus-Hellas Verona 2-0. La moviola de La Gazzetta dello Sport
Nel primo tempo, gol di McKennie annullato giustamente in presa diretta per un fallo di Kelly sul portiere: mano destra sulla schiena di Montipó a disturbarne l’uscita. Nel recupero il VAR Pezzuto annulla per fuorigioco (di Faraoni a inizio azione, non segnalato dall’assistente) il gol di Suslov: la parata di Di Gregori non dà origine ad una nuova azione e rende possibile la chiamata del VAR. Nel finale, check per un mani di Ghilardi: palla nell’ascella in zona non punibile.
Hellas Verona, allenamento questo pomeriggio
Gialloblù subito in campo all’indomani del ko di Torino contro la Juventus. La squadra di Zanetti inizierà a preparare, a porte chiuse al centro sportivo lacustre, la sfida in programma domenica alle ore 12:30 allo stadio Bentegodi contro il Bologna.
Anniversario Davide Astori
Il 4 marzo 2018 il difensore della Fiorentina, Davide Astori, viene trovato senza vita in un albergo di Udine che ospitava la squadra viola prima della partita contro l'Udinese.
Secondo i risultati dell'autopsia, è deceduto per morte cardiaca improvvisa seguita a fibrillazione ventricolare dovuta a una cardiomiopatia aritmogena silente (sebbene all'inizio si fosse parlato di bradiaritmia).
In segno di lutto, le partite di Serie A e i posticipi di Serie B e C in programma vennero rinviati. In seguito alla sua morte, Fiorentina e Cagliari hanno deciso di ritirare la maglia numero 13, che Astori era solito indossare in virtù della sua ammirazione per Alessandro Nesta. Dal 2018, la Hall of Fame del calcio italiano prevede un premio fair play intitolato alla memoria di Astori.
R.I.P. Davide
Buon compleanno
Tanti auguri a… Marco Martina Rini. L’ex centrocampista dell’Hellas Verona compie 35 anni.
Duda: “La Juventus ha vinto facilmente. Abbiamo creato poco e siamo stati troppo bassi. Quattro punti di vantaggio dalla zona rossa non sono tanti”
“Stagione altalenante la nostra. Sappiamo che non possiamo più permetterci di sbagliare atteggiamento, come accaduto con l’Atalanta. Sul gol di Suslov annullato siamo stati sfortunati, chissà se fossimo passati in vantaggio, forse la partita sarebbe stata diversa. Abbiamo creato poche occasioni nel primo tempo e nella ripresa siamo stati troppo bassi, con la Juventus che ha vinto con merito. Quattro punti di vantaggio dalla zona retrocessione non sono tanti. È niente. Però ce la giocheremo sino alla fine” ha dichiarato in conferenza stampa il centrocampista Ondrej Duda dopo Juventus-Hellas Verona 2-0.