Losanna-Fiorentina, Hellas Army presente
Ieri sera in Svizzera, al fianco degli amici Viola, anche una rappresentanza gialloblù in occasione della sfida di Conference League.
Prosegue il periodo no della squadra di Vanoli, uscita sconfitta per 1-0 dall’impegno di coppa.
Hellas Verona, 5 gol realizzati nelle ultime 2 partite, 8 nelle precedenti 13
La vittoria di Firenze, la seconda consecutiva, la prima in trasferta, ha permesso ai gialloblù di scavalcare in classifica il Pisa e di portarsi a soli due punti dalla zona salvezza.
Il successo contro l’Atalanta (3-1) e quello in casa della Fiorentina (1-2) ha evidenziato anche la rinascita dell’attacco veronese.
Se in 13 turni, erano stati realizzati appena 8 gol, negli ultimi 180’ giocati, sono ben 5 le reti realizzate.
Hellas Verona, allenamento questa mattina per i gialloblù
La squadra di Zanetti prosegue la preparazione, a porte chiuse, al centro sportivo lacustre.
Montipó e compagni torneranno protagonisti nella Serie A Enilive 2025/26, domenica 28 dicembre alle ore 12:30 allo stadio Meazza contro il Milan.
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Hellas Verona, il calendario dei gialloblù delle ultime nove giornate
La squadra di Zanetti, grazie ai 29 punti conquistati in altrettante giornate, può vantare +7 dalla zona rossa.
A nove turni dal termine del campionato, gli scaligeri giocheranno 5 partite al Bentegodi, a partire dallo scontro salvezza in programma lunedì 31 Marzo contro il Parma. La stagione si chiuderà invece al Castellani di Empoli.
Il calendario dell’Hellas Verona dalla 30ª alla 38ª giornata:
30ª: Hellas Verona-Parma
31ª: Torino-Hellas Verona
32ª: Hellas Verona-Genoa
33ª: Roma-Hellas Verona
34ª: Hellas Verona-Cagliari
35ª: Inter-Hellas Verona
36ª: Hellas Verona-Lecce
37ª: Hellas Verona-Como
38ª: Empoli-Hellas Verona.
Nazionali Hellas Verona: oggi in campo Coppola, Ghilardi, Dawidowicz e Kastanos
L’Italia Under 21 di Coppola e Ghilardi, alle ore 18:15 a Venezia, sfida in amichevole l’Olanda. Qualificazioni alla FIFA World Cup 2026 per la Polonia di Dawidowicz, a Varsavia alle ore 20:45, contro la Lituania, e per Cipro di Kastanos, a Larnaca ore 18, contro San Marino.
Primavera Hellas Verona, Vermesan: “Sarebbe un sogno la chiamata in Prima Squadra. Lavoro per i playoff e gli Europei”
“Mi trovo molto bene sia con la squadra che con i miei compagni. Il mio obiettivo primario è sempre quello di fare il mio meglio per aiutare la squadra. Certo che voglio giocare in Prima Squadra, d'altronde chi è che non lo vorrebbe (ride, ndr). Faccio tutto quello che posso perché mi chiamino, come dare il cento per cento in allenamento e cercare di aiutare il più possibile la squadra. Ovviamente so che non è semplice e non dipende solo da quello che faccio in campo, ma spero di avere questa opportunità che sarebbe un sogno.
Gioco in Italia da tre anni e certamente una crescita c'è stata. In questo periodo trascorso all'Hellas sono maturato soprattutto a livello di gioco, so dove stare in campo e mi sento un giocatore migliore. All'inizio dell'anno abbiamo faticato un po' e non abbiamo ottenuto tutti i risultati che ci saremmo aspettati. Con il tempo, però, la squadra è diventata molto più equilibrata: ora ci conosciamo molto meglio e siamo un bel gruppo ma all'inizio non è stato semplice. Lavoro per entrare sempre più in sintonia con i miei compagni, per capire come si muovono e come devo posizionarmi. Il mio obiettivo è sempre quello di dare una mano e di alzare il livello di gioco. I playoff? Vedremo cosa succede, ma noi vogliamo provare a vincere il più possibile per centrare quello che sarebbe un traguardo storico. Obiettivi personali? Certo, è normale. Innanzitutto l'obiettivo è fare più gol possibili e raggiungere i playoff con la squadra. Poi mi piacerebbe disputare gli Europei con la mia Nazionale, la Romania. E poi vediamo" ha dichiarato a mondoprimavera.com l’attaccante della Primavera dell’Hellas Verona, Ioan Vermesan, 11 gol e 6 assist in 28 presenze nel campionato Primavera 1 2024/25.
Hellas Verona, allenamento per i gialloblù
La squadra di Zanetti prosegue la preparazione, a porte chiuse al centro sportivo lacustre, in vista della sfida contro il Parma in programma allo stadio Bentegodi lunedì 31 Marzo alle ore 18:30.
Buon compleanno
Tanti auguri a… Gennaro Troianiello. L’ex esterno d’attacco dell’Hellas Verona compie 42 anni. Festeggiano anche gli ex gialloblù Guillermo Daniel Perez Rodriguez, Narciso Donzelli e Andrea Badan.
Playoff Nations League, Slovacchia-Slovenia 0-0. Suslov in campo 90’, Duda 85’
Pareggio a reti inviolate questa sera a Bratislava tra la nazionale slovacca e quella slovena nell’incontro valido per i playoff della Nations League. Titolari i due gialloblù: novanta minuti in campo per il trequartista, ottantacinque per il centrocampista. La Slovacchia del Ct Calzona tornerà in campo domenica a Lubiana contro la Slovenia.
Qualificazioni FIFA World Cup 2026, Capo Verde-Mauritius 1-0. Il gialloblù Livramento in campo dal 77’
Successo di misura, a Praia, per la nazionale capoverdiana dell’attaccante dell’Hellas Verona, Livramento. Lo scaligero è subentrato al 77’, incontro valido per la qualificazioni alla prossima coppa del mondo.
Dawidowicz: “Ho il contratto in scadenza, le trattative sono in corso. Finché sarò a Verona, darò il massimo per l’Hellas”
“Il mio contratto sta per scadere, le trattative sono in corso. Sono all'Hellas e abbiamo il nostro lavoro da fare. Finché ci sono, daró il massimo. Sono a Verona da molto tempo e sono il capitano. Non voglio correre a capofitto nel futuro" ha dichiarato a TVP Sport, il difensore dell’Hellas Verona Pawel Dawidowicz.
Coppola: “Questo è l’anno della consacrazione. Sento la fiducia di Zanetti e della società”
"Le prime presenze le ho fatte con Tudor, nella stagione successiva ho iniziato a giocare con regolarità ma mi sono stirato un tendine e sono rimasto fuori per 3 mesi. Poi nella scorsa sono partito giocando un po' meno e trovando la continuità in un secondo momento. Quest'anno è quello della consacrazione, diciamo così, mi sento meglio fisicamente e sento la fiducia di mister Zanetti e della società”
“Sono andato spesso allo stadio nell’annata in cui c’era Luca Toni in attacco. Nell’ultima partita di campionato della scorsa stagione contro l’Inter, siamo entrati in campo con le famiglie e mio fratello mi ha detto: ‘Come fai a giocare davanti a tutta questa gente?’. Era sempre stato in tribuna, non aveva mai visto la visuale dal campo. In effetti è un bell’impatto, mi chiedeva se davvero anche le proporzioni fossero così. Il nostro è uno stadio molto avvolgente, e soprattutto quelli con le tribune attaccate al campo mi stuzzicano: da San Siro a Marassi, ma anche quello di Cagliari che è più piccolo ma è una bolgia, senti di avere i tifosi attaccati”.
“Nella giovanili, ogni anno cambiava l’allenatore e puoi non ritrovarti tra le preferenze, vuoi per stile di gioco o per caratteristiche fisiche, oppure per come stai crescendo. Fino a 13 anni è stato così. Non ero ancora predisposto fisicamente, soprattutto, e infatti ero spesso giù per il calcio. Non pensavo neanche alla Serie A: era un sogno, ma proprio una cosa irraggiungibile, cioè neanche ci pensavo. Non dicevo “Ok, da grande farò il calciatore”. A 15 o 16 anni, che sono i primi che iniziano un po’ a contare di più, ho iniziato ad avere spazio. Mi è capitato di parlare con i ragazzini del settore giovanile e lo dico spesso: “Se non giocate oggi, non significa che non arriverete domani”. C’erano miei compagni a 11 anni che erano considerati grandi promesse e non sono arrivati neanche alla Primavera, io invece non giocavo e ora sono in Serie A e in Nazionale’. Io, ad esempio, a 15 anni ho trovato un allenatore che mi ha dato fiducia e da lì mi sono preso tutto“.
“Tudor ci chiedeva grande aggressività. A metà stagione andai in pianta stabile in prima squadra e giocavamo sempre addosso all’avversario, uomo a uomo attaccati, con pressing alto a tutto campo, quindi gli andavo forte da dietro. Poi Simeone è un ragazzo clamoroso, veramente bravissimo, anche adesso che abbiamo giocato contro di lui l’ho marcato standogli addosso e non si è mai lamentato di niente, così come in allenamento quando ero uno di 17 anni tra i grandi. Solitamente in allenamento ti chiedono di andare un po’ più piano, invece lui mi spronava a fare meglio e continuare ad alta intensità“.
“L’Olanda è una delle favorite all’Europeo, mentre la Danimarca è una grande squadra: abbiamo buone sensazioni, sappiamo di essere forti. Conosciamo la Spagna, anche loro sono tra i favoriti, mentre la Romania dobbiamo ancora studiarla. La Slovacchia è la nazionale che ospita, ne ho parlato anche con Suslov a Verona, che è nella maggiore, e mi ha detto che sono molto bravi nell’Under 21 e che ci batteranno, anche perché hanno lo stadio a favore. Io ho giocato in Slovacchia quando abbiamo partecipato all’Europeo Under 19 e vincemmo 1-0, ma ci misero sotto soprattutto con i tifosi di casa che li incitavano. La Francia ha una qualità altissima ed è tra le favorite. Vedremo all’Europeo… speriamo di beccarli in finale” ha dichiarato a Cronache di Spogliatoio il difensore dell’Hellas Verona, Diego Coppola.
Hellas Verona, Duda, Suslov e Livramento: i gialloblù impegnati oggi in Nazionale
La Slovacchia di Duda e Suslov sarà impegnata, alle ore 20:45 a Bratislava, contro la Slovenia per i playoff UEFA Nations League.
Qualificazioni alla FIFA World Cup 2026 per Capo Verde di Livramento, ore 17 a Praia, contro le Mauritius.