Zanzi: “Sogliano è il numero uno. Faremo il possibile per rafforzare la squadra"
“Il percorso che ha fatto Sogliano negli anni con il Verona non lo devo spiegare certo io. Lo porta nel cuore. Ha un legame profondo con questa piazza, con l’Hellas, con la gente. Un coinvolgimento forte. Sono fiero di lavorare con un uomo come lui, mi sento fortunato. È il numero uno - ha dichiarato al Corriere di Verona, Italo Zanzi - Il mercato non deve portare all'agitazione. È una parola che non va bene. In ogni sessione, il Verona vuole migliorarsi. Se non avessimo dei giocatori richiesti da altri club, avremmo un problema. Se ci sono calciatori che suscitano interesse, vuole dire che sono bravi. Ma l'intenzione è sempre rafforzare la squadra. Faremo il possibile per riuscirci”.
Zanzi: “Noi, il Verona, siamo fatti così: non molliamo. Zanetti mai stato in discussione”
“La squadra ha sempre giocato bene e la fiducia è rimasta solida e intatta. Abbiamo mantenuto la convinzione di essere sulla strada corretta. La stagione era e resta molto lunga. A dire la verità, non avvertivamo di essere in crisi. In questo club ci sono persone che hanno la capacità di affrontare i momenti difficili di una stagione. E che, di conseguenza, sanno come gestirli. C'è unità tra di noi. Certo, c'era il peso della vittoria che non arrivava, però la squadra non si è mai abbattuta. Noi, il Verona, siamo fatti così: non molliamo.
Il 2-1 di Orban a Firenze. “Grande emozione, abbiamo esultato con una gioia incontenibile. All'Hellas siamo una famiglia, ognuno porta il Verona dentro di sé. È stato bellissimo celebrare quella rete, per com'è arrivata, per il gesto tecnico di Bernede che ha messo dentro il pallone sul filo della linea di fondo. È stata una vittoria all'ultimo centimetro”
Paolo Zanetti è stato vicino all'esonero dopo la sconfitta con il Genoa? “L’allenatore non è mai stato in discussione, e con merito. Per il livello di gioco, per quello atletico e fisico del gruppo. L'atteggiamento era giusto. Dopo, è evidente che ci si trova a sfidare un "inferno" interiore ma non siamo mai andati nel panico” ha dichiarato al Corriere di Verona, il Presidente Esecutivo del club gialloblù, Italo Zanzi
Hellas Verona, allenamento questo pomeriggio
La squadra di Zanetti, dopo due giorni liberi, riprenderà gli allenamenti a porte chiuse al centro sportivo lacustre.
Gli scaligeri torneranno protagonisti nella Serie A Enilive 2025/26 domenica 28 dicembre, alle ore 12:30, quando faranno visita al Milan allo stadio Meazza.
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Hellas Verona-Genoa, i convocati di Vieira
Sono 21 i calciatori scelti dal tecnico del Grifone per la sfida in programma questo pomeriggio, allo stadio Bentegodi, contro l’Hellas Verona.
Hellas Verona-Genoa, la probabile formazione dei gialloblù
(3-5-2) Montipó, Ghilardi, Coppola, Valentini; Tchatchoua, Duda, Dawidowicz, Bernede, Bradaric; Mosquera, Sarr.
Buon compleanno
Tanti auguri a… Nelson Daniel Gutierrez. L’ex difensore dell’Hellas Verona compie 63 anni. Festeggia anche l’ex gialloblù lSalvatore Giunta,
Hellas Verona-Genoa verso quota 27.000
Per la sfida in programma domani alle ore 15 allo stadio Bentegodi, si va verso quota 27.000. Esauriti i Settori Poltronissime Sud e Poltrone Est. Settore Ospiti: 2.042.
Hellas Verona-Genoa, i gialloblù convocati di Zanetti
Mister Paolo Zanetti ha convocato 26 calciatori per Hellas Verona-Genoa, match valido per la 32ª giornata della Serie A Enilive 2024/25, in programma domani, domenica 13 aprile alle ore 15, allo stadio 'Bentegodi'.
#VERONAGENOA - I CONVOCATI
1 Montipò
2 Oyegoke
3 Frese
4 Daniliuc
5 Faraoni
6 Valentini
7 Lambourde
8 Lazovic
9 Sarr
12 Bradaric
14 Livramento
19 Slotsager
20 Kastanos
22 Berardi
24 Bernede
25 Serdar
27 Dawidowicz
30 Patrick
33 Duda
34 Perilli
35 Mosquera
38 Tchatchoua
42 Coppola
72 Ajayi
80 Cisse
87 Ghilardi. Fonte: hellasverona.it
Serie A, Venezia-Monza 1-0
Al Penzo, decide la rete di Fila (espulso nel finale di gara per doppia ammonizione, ndr) al 72’ la sfida tra la penultima e l’ultima del massimo campionato italiano. Il Monza resta bloccato a quota 15 punti dopo 32 giornate, i lagunari invece salgono a 24 ed agganciano momentaneamente l’Empoli.
Numeri e curiosità di Hellas Verona-Genoa
Numeri e curiosità di Hellas Verona-Genoa
Domani Hellas Verona e Genoa si incontreranno per la 34ª volta in Serie A.
L'ultimo successo casalingo del Verona contro il Genoa risale al 4 aprile 2022, quando i gialloblù vinsero per 1-0 grazie alla rete, arrivata al quinto minuto, di Giovanni Simeone.
La gara d’andata, disputata l'1 settembre 2024, si è conclusa con la vittoria del Veronaper 2-0. A sbloccare il risultato al 55’ è stato Jackson Tchatchoua, mentre il raddoppio è arrivato al 64’ con Casper Tengstedt, che ha trasformato il calcio di rigore concesso per un fallo di mano di Thorsby.
Nell'anno dello Scudetto Verona e Genoa non si affrontarono in campionato. Tuttavia, le due squadre si incontrarono agli ottavi di finale di Coppa Italia 1984/85. Dopo l'andata al 'Ferraris', vinta dai gialloblù per 0-1 con il gol al 46' di Elkjaer, il ritorno al 'Bentegodi' sancì il passaggio del turno del Verona grazie alla vittoria per 2-1: decisiva la doppietta di Di Gennaro, mentre il Genoa trovò il gol con Policano all'82'.
La partita di domani sarà la terza consecutiva giocata tra Hellas Verona e Genoa al 'Bentegodi' nel mese di aprile. La penultima risale proprio al 4 aprile 2022, mentre la più recente al 7 aprile 2024.
Jackson Tchatchoua è l'unico giocatore del Verona che ha sia segnato più di un gol (2, contro Genoa e Venezia) che fornito più di un assist (2, per Tengstedt in Verona-Empoli e per Lambourde in Como-Verona).
Nelle ultime cinque stagioni in Serie A, tra i portieri che hanno fronteggiato almeno 10 rigori, Lorenzo Montipò è il secondo per percentuale di parate, avendo neutralizzato il 31% dei tiri dal dischetto (5 su 16). Meglio di lui solamente Alex Meret, che ha respinto il 36%dei rigori affrontati (5 su 14).
Solo Milan Djuric (133) ha vinto più duelli aereidi Diego Coppola (105) in questo campionato. Fonte: hellasverona.it
Zanetti: “Il destino è nelle nostre mani. I bilanci li faremo a scudetto acquisito. Serdar e Faraoni recuperati, Niasse e Suslov dalla prossima”
“C’è un lavoro che viene da lontano che si è evoluto grazie alla grande predisposizione da parte dei ragazzi. Vogliamo continuare su questo trend, anche se sappiamo che domani troveremo una squadra molto forte come il Genoa.
Recuperiamo Serdar e Faraoni, mentre Niasse e Suslov ci saranno dalla prossima partita.
Con tutta probabilità, domani dal 1’ scenderà in campo la squadra vista a Torino: ha i suoi equilibri e toccarli oggi non avrebbe senso. In questo momento, la squadra si sta comportando col giusto atteggiamento sia tattico che mentale ed è quello che ci serve oggi. Servono voglia e determinazione per andare a punti.
Domani di fronte troveremo uno scoglio importante come il Genoa, una squadra di livello alto. Sono completi, aggressivi e fisici, una partita quindi con un grado di difficoltà molto alto. Ma noi giochiamo in casa ed insieme ai nostri tifosi, con la giusta energia, vogliamo fare una partita importante.
L’annata di Verona non è ancora finita e non è certo il tempo di bilanci. Li faremo a scudetto vinto. Di sicuro mi ha fatto crescere. Ho mangiato tanta m…a ma mi ha anche tanto emozionato allenare qui. È come allenare una grande squadra.
Il nostro grande cambiamento è stato soprattutto a livello difensivo. Oggi siamo aggressivi, ma i reparti sono molto più compatti e corti. I ragazzi hanno capito che calcio mi piace fare quando difendiamo, un concetto più misto rispetto a quando siamo partiti. Alcune cose sono cambiate e fa parte di un’evoluzione nel corso di un’annata. Ma l’unica cosa che conta, sempre, è il risultato finale.
La condizione che abbiamo oggi ci deve far sentire padroni del nostro destino. Noi non facciamo tabelle, ma vogliamo fare il massimo.
È stato un deficit non aver avuto la possibilità di mettere spesso in campo la stessa formazione, ma siamo riusciti specie nell’ultimo periodo a sopperire alle assenze importanti e la cosa bella è che queste non si sono notate. Domani cercheremo di ripetere una grande prestazione.
Patrick è un ottimo ragazzo che è stato fermo tantissimo, quindi possiamo dire che sta facendo una sorta di preparazione. Non parla italiano e nemmeno l’inglese, ha buone doti tecniche ma deve capire dove si trova. Può giocare anche da play davanti alla difesa, come Dawidowicz, e vedremo se avrà spazio in questo finale di stagione.
Bernede? È centrocampista offensivo con doti importanti. A Torino ha fatto molto bene in mezzo anche dal punto di vista difensivo, ha assist e gol in canna, un acquisto di gennaio, come Valentini, importante” ha dichiarato l’allenatore Paolo Zanetti alla vigilia di Hellas Verona-Genoa.
Genoa, Vieira: “Verona squadra forte fisicamente. Domani in palio punti importanti”
"Loro sono una squadra fisicamente forte. Hanno due attaccanti davanti che lavorano per la squadra e noi dovremo essere pronti per affrontare una squadra che fa un gioco diretto. Dovremo gestire bene la palla e i traversoni in area. Dobbiamo essere concentrati, è importante per noi confermare la bella prestazione fatta contro l'Udinese.
Abbiamo voglia di continuare a giocare con fiducia e fare ancora meglio come squadra. Questo è il nostro obiettivo. Dobbiamo continuare ad essere competitivi. Il messaggio ai giocatori è stato di continuare ad essere esigenti. Vogliamo essere ancora più forti e fare un passo avanti. Vogliamo avere più punti. Dobbiamo capire tutti che giochiamo anche per il nostro futuro per portare la società ad un altro livello. Non possiamo mollare. L'obiettivo è, settimana dopo settimana, finire il campionato il più in alto possibile.
I punti sono importanti perché abbiamo un'opportunità, vincendo domani, di fare un passo in avanti e questo deve essere una motivazione per noi. Mi dà la possibilità di vedere i ragazzi dove vogliono portare il club. Le scelte sull'anno prossimo non si fa su una singola partita, ma da come si allenano. Ho chiesto anche allo staff di guardare bene come si comportano i giocatori.
Domani 2500 nostri tifosi al Bentegodi? Sono l'uomo in più e questi sono i valori di questa società. La fortuna che abbiamo noi è avere dalla nostra parte i tifosi. Quando giochiamo in casa senti l'atmosfera che trasmette fiducia. Quando siamo in trasferta è sempre importante vedere tanti tifosi dietro alla squadra. Noi dobbiamo giocare con aggressività e cercare il risultato" ha dichiarato alla vigilia di Hellas Verona-Genoa, l’allenatore Patrick Vieira. Fonte tmw, foto Instagram
Primavera Hellas Verona, lunedì sfida in casa dell’Atalanta
I gialloblù tornano a giocare in trasferta per la 33ª giornata del campionato Primavera 1 2024/25. L’avversario che i ragazzi di mister Paolo Sammarco affrontano questa settimana è l'Atalanta del tecnico Giovanni Bosi. La partita si gioca lunedì 14 aprile alle ore 16 al centro sportivo 'Bortolotti' di Zingonia (BG).
Nella scorsa giornata è arrivata un'altra vittoria importante per il Verona, che ha battuto per 1-0la Fiorentina grazie al gol al 73' di Monticelli su assist di Agbonifo. Con questo successo, i gialloblù hanno scavalcato il Milan, portandosi al sesto posto che vale la zona playoff, a 52 punti. Guardando la classifica, al settimo e ottavo posto si piazzano proprio i rossoneri (51 punti) e la Lazio (50 punti). Il Verona, oltre ad aver superato in classifica il Milan, ha ora un buon margine nei confronti di altre squadre che sono in lotta per la sesta posizione, come Genoa, Monza e Lecce, segno dei tanti punti accumulati dai gialloblù nelle ultime giornate di campionato. Restano in vantaggio Fiorentina e Juventus, rispettivamente a 5 e 6 lunghezze dai gialloblù, con i bianconeri che questo weekend affrontano il Cagliari neocampione della Coppa Italia Primavera.
L'Atalanta, che al momento si trova in quindicesima posizione, è una delle squadre più giovani del campionato. In questa stagione ha partecipato anche alla UEFA Youth League, competizione in cui ha concluso al settimo posto la fase a gironi, per poi uscire agli ottavi di finale nella partita decisa ai calci di rigore contro il Trabzonspor. Alcuni dei giocatori nerazzurri, tra cui il centrocampista Filippo Mencaraglia e l'attaccante Henry Camara, hanno già avuto alcune convocazioni con la formazione Under 23, che milita nel Girone A del Campionato di Serie C. I gialloblù sono quindi chiamati ad affrontare una formazione che, sebbene sia composta prevalentemente da elementi classe 2006 e 2007, può vantare anche esperienza sul piano internazionale. La gara d'andata è terminata in pareggio, con i gol di Agbonifo e Pavanati per il Verona, e di Steffanoni e Tavanti per i bergamaschi.
Queste le parole di mister Paolo Sammarco: "Lunedì affrontiamo un'altra sfida molto stimolante contro l'Atalanta che, nonostante la classifica, è una delle squadre con più qualità in questo campionato. Nonostante i cambiamenti fatti durante la stagione, anche per il discorso della formazione Under 23, è una squadra ben allenata, con giocatori importanti. Come sempre stiamo studiando l’avversario, sapendo che dovremo fare una partita di grande attenzione. I ragazzi hanno tanto entusiasmo perché veniamo da un ottimo ciclo di partite, ma questo non deve portarci ad abbassare la guardia. Per alzare l'asticella bisognerà giocare con la massima concentrazione e preparare la partita con determinazione, che è nel DNA di questa squadra, cercando di fare il risultato anche a Bergamo". Fonte: hellasverona.it