Fiorentina-Hellas Verona, i gialloblù convocati di Zanetti
Mister Paolo Zanetti ha convocato 26 calciatori per Fiorentina-Hellas Verona, match valido per la 15ª giornata di Serie A Enilive 2025/26, in programma domani, domenica 14 dicembre alle ore 15, allo stadio 'Artemio Franchi' di Firenze.
#FIORENTINAVERONA - I CONVOCATI
1 Montipò
2 Oyegoke
3 Frese
4 Yellu
5 Nunez
6 Valentini
7 Belghali
8 Serdar
9 Sarr
15 Nelsson
16 Orban
17 Giovane
19 Slotsager
20 Kastanos
21 Harroui
23 Ebosse
24 Bernede
25 Mosquera
34 Perilli
36 Niasse
37 Bella-Kotchap
63 Gagliardini
70 Fallou
72 Ajayi
73 Al-Musrati
94 Toniolo
Fonte: hellasverona.it
Coppa d’Africa. Algeria, convocato il gialloblù Belghali
Il Ct algerino Vladimir Petkovic ha diramato la lista dei convocati per la Coppa d’Africa 2025/26, in programma dal 21 dicembre al 18 gennaio.
Presente Rafik Belghali esterno dell’Hellas Verona.
Primavera Hellas Verona, domani all’Olivieri arriva la Juventus
Prosegue la stagione dei gialloblù, che scenderanno in campo per la 15ª giornata del campionato di Primavera 1 2025/26. Sarà un match che dà inizio a una settimana di grandi impegni per i gialloblù prima della sosta natalizia; in appena sette giorni, infatti, sfideranno tre delle squadre più accreditate alla vittoria del campionato, ovvero Juventus, Inter e Roma.
Il primo avversario di questo trittico che i ragazzi di mister Paolo Sammarco affronteranno è la formazione bianconera del tecnico Simone Padoin. La partita si giocherà domani, domenica 14 dicembre, alle ore 10.45, allo stadio 'Olivieri' di Verona.
Terzo risultato utile consecutivo per la formazione di mister Sammarco, che allo 'Sportitalia Village' ha fermato il Milan sull'1-1. Dopo le vittorie contro Lazio e Genoa, arriva dunque un altro punto in classifica per i gialloblù, che si portano così a quota 22, tenendo dietro proprio i rossoneri. L'Hellas ha chiuso anche il primo tempo in vantaggio grazie alla rete del capitano Alessandro Pavanati, su assist di Luca Monticelli. Il Milan è riuscito a pareggiare proprio a inizio ripresa con Scotti e nessuna delle due squadre è poi riuscita a trovare il gol vittoria nel finale. Anche la Juventus è in un momento positivo del campionato, con 4 risultati utili consecutivi, tra cui le vittorie contro Milan e Roma. Nell'ultimo turno i bianconeri sono stati fermati sull'1-1 dal Torino nel derby cittadino, mentre mercoledì i bianconeri sono usciti dalla UEFA Youth League dopo il pareggio per 2-2 contro il Pafos. In classifica la Juve ha raccolto 20 punti e si trova attualmente in tredicesima posizione, a sole tre lunghezze dalla zona playoff.
I precedenti della passata stagione sorridono ai gialloblù, che nel girone d'andata del campionato 2024/25 riuscirono a strappare i tre punti a Torino grazie alle reti di Monticelli e Vermesan. Nel girone di ritorno invece la partita tra le mura dell'Olivieri si concluse per 0-0.
Queste le parole a hellasverona.it di mister Paolo Sammarco alla vigilia della sfida: "La Juve è sicuramente una delle squadre migliori del campionato, con una formazione giovane ma di grande qualità. Probabilmente ha raccolto meno punti rispetto alle prestazioni che ha fatto, perché abbiamo visto che ha disputato sempre buone gare. Sarà sicuramente una partita difficile che si prepara da sola perché giocare contro la Juve è sempre uno stimolo in più per i ragazzi. Noi veniamo da tre partite ottime, che ci hanno dato sicuramente tanto entusiasmo ma siamo consapevoli che sarà molto difficile, che bisognerà lottare fino all'ultimo minuto. Abbiamo voglia di continuare questa striscia positiva".
Tutte le news
Buon compleanno
Tanti auguri a… Luigi Apolloni. L’ex difensore dell’Hellas Verona compie 58 anni. Festeggia anche l’ex gialloblù Domenico Girardi.
Hellas Verona, contro l’Inter difesa a tre verso la conferma
Le assenze per squalifica di Coppola e Ghilardi, oltre a quella di Dawidowicz infortunato, non dovrebbero far mutare l’assetto dei gialloblù sabato sera al Meazza. Zanetti contro l’Inter, è pronto a spostare al centro della difesa Valentini, con l’inserimento di Daniliuc (ultima partita contro l’Atalanta lo scorso febbraio, ndr). Per il ruolo di terzo, ballottaggio Frese, Oyegoke, Slotsager o Patrick. Contro il Cagliari, il brasiliano ha seguito la partita dalla tribuna stampa insieme al polacco.
Hellas Verona, domani ore 14 conferenza Zanetti
L’allenatore gialloblù venerdì incontrerà, in sede, gli organi di informazione alla vigilia della sfida contro i nerazzurri.
Inchiesta ultras, Inter e Milan patteggiano: un turno a Calhanoglu e Inzaghi da scontare contro l’Hellas Verona. Multe per i club
Accordo tra tesserati e società con la Procura federale dopo le indagini per i rapporti con le curve. Il turco e il tecnico salteranno Inter-Hellas Verona. Ammenda da 70.000 euro per i nerazzurri, 30.000 euro per i rossoneri. Sanzionati i due Slo. L'eccezione è Calabria: non patteggia, sarà ascoltato la prossima settimana. Fonte: gazzetta.it
Hellas Verona-Vicenza 3-2, otto anni fa la spettacolare vittoria nel derby
Stadio Bentegodi, 1° Maggio 2017, una delle emozioni più belle degli ultimi anni per i tifosi dell'Hellas Verona. Davanti a 20.848 spettatori, la squadra di Fabio Pecchia si impone 3-2 contro il Vicenza grazie al gran gol al volo, in pieno recupero, di Romulo. Una vittoria fondamentale che permetterà agli scaligeri di avvicinarsi sempre più all'obiettivo stagionale, la promozione in Serie A, traguardo che raggiungeranno all'ultima giornata al Manuzzi di Cesena.
Inter, Lautaro indisponibile contro l’Hellas Verona
“Lautaro ha avuto un problemino. Veniva da otto partite consecutive, e non avendo Thuram, non ho mai potuto concedergli riposo. Purtroppo c'è sempre questo rischio. Speriamo di non perderlo per il ritorno, ma al momento ho qualche dubbio” ha dichiarato l’allenatore nerazzurro Simone Inzaghi dopo Barcellona-Inter 3-3.
Hellas Verona, allenamento questa mattina
La squadra di Zanetti prosegue la preparazione, a porte chiuse al centro sportivo lacustre, in vista della sfida in programma sabato sera contro l’Inter al Meazza.
Buon compleanno
Tanti auguri a… Giuseppe Volpecina. L’ex difensore dell’Hellas Verona compie 64 anni.
Fanna: “Se il Verona è in Serie A, gran parte del merito è di Sogliano. Spero riesca a trasmettere qualcosa alla nuova proprietà”
“Se il Verona è in questa categoria, gran parte del merito è di questo signore qui, Sean Sogliano. Speriamo riesca a trasmettere qualcosa alla nuova proprietà” ha dichiarato Pierino Fanna
Lazovic: “È un onore essere il capitano dell’Hellas Verona. Voglio essere ancora un esempio per i giovani”
"Sono il capitano dell'Hellas Verona, ma so che devo dimostrare ogni giorno di meritare un posto in squadra e la maglia che indosso. Ho iniziato nella squadra della mia città, dove sono nato, poi sono andato alla Stella Rossa, al Genoa e ora sono qui. Essere il capitano di questa squadra, di questa città, che rappresenta davvero molto in questa regione, è un onore per me e ne sono orgoglioso, ma certamente ho anche un grande obbligo, che è quello di dare sempre il massimo. Soprattutto ora, che sono il più vecchio, devo essere un esempio per i più giovani affinché rispettino questo club e capiscano cosa rappresentano, una squadra davvero grande, che rappresenta questa città
in Serie A".
“Verona è stata dichiarata Patrimonio dell'Umanità per la sua arte e cultura. Il monumento più famoso è l'Arena, conosciuta in tutto il mondo. Poi Verona è la città di Romeo e Giulietta di William Shakespeare. Grazie a questo è conosciuta in tutto il mondo e viene chiamata spesso la città dell'amore".
"È la mia sesta stagione qui e voglio sempre giocare bene. Adoro questa maglia, la sento sempre addosso. Verona è una bellissima meta con tifosi appassionati. È una città a misura d'uomo e noi calciatori possiamo girare liberamente per il centro senza problemi, anche quando è pieno di gente e turisti".
“Molti sicuramente non credevano in noi e nella nostra salvezza l’anno scorso. A gennaio molti giocatori se ne sono andati, ma siamo riusciti, insieme ai nuovi arrivati in quel periodo, a dimostrare che potevamo rimanere in Serie A. Abbiamo una squadra con ragazzi pronti a dare tutto in campo e questa è la nostra forza. Mister Baroni è stato brillante l'anno scorso in un momento molto delicato. Ha inserito subito i nuovi e ha guidato il gruppo".
"lo sono arrivato a Verona in un momento in cui nessuno si aspettava niente da noi. Per i primi 3 anni siamo sempre stati nella parte sinistra della classifica, quindi con Tudor e Juric sono state stagioni indimenticabili, ma l'anno dello spareggio rimarrà sicuramente impresso nella mia mente per tutta la carriera".
“Mi piace molto la cultura che c'è qui in Italia, i cittadini preservano molto la loro storia e naturalmente anche la moda, il cibo e la dieta, che è molto importante qui. Per quanto mi riguarda mi sento davvero molto bene nel vostro Paese e, più passa il tempo, più sento che potrei finire la carriera in Italia".
"Ho iniziato come ala, poi Juric mi ha spostato e mi ha messo mezzala, posizione in cui gioco da molti anni. In Italia sono migliorato sia a livello difensivo che a livello tattico. Nella Stella Rossa ero più attaccante e prestavo meno attenzione alla fase difensiva, cose che poi ho corretto qui".
“In Serie A ci sono squadre che spendono molto sul mercato, altre invece sono già preparate bene, tutte tatticamente sono difficili da sfidare. Ecco perché non dobbiamo abbassare la guardia. La Serie A è conosciuta come un campionato difficile, lo sappiamo anche noi".
"Mi piacerebbe essere ricordato soprattutto come una brava persona, che ha dato tutto per questo club e questa città, ma ovviamente sono venuto qui per il calcio e sicuramente questa è la cosa più importante per cui sono qui per lasciare il segno come calciatore. La cosa più importante però è quell'altra che ho detto prima. Spero che il momento di andarmene da qui non arrivi ancora, chissà. Vedremo".
“Il calcio è la mia passione, la mia vita. Da bambino ho cominciato a giocare con la palla, poi è diventato un lavoro, ma è il lavoro che amo di più. Ancora oggi vivo il calcio con la stessa passione con cui lo vivevo da bambino e finché sarà così sicuramente continuerò a giocare" ha dichiarato Darko Lazovic a MadeinItaly, format della Lega Serie A.