Hellas Verona, allenamento questa mattina
La squadra di Zanetti prosegue la preparazione, a porte chiuse al centro sportivo lacustre, in vista della sfida in programma domenica pomeriggio allo stadio Franchi di Firenze.
ABEO, Hellas Verona in visita
Oggi l'oncoematologia pediatrica si è tinta di gialloblu! Grazie ai ragazzi e alle ragazze dell’Hellas Verona. Fonte Instagram ABEO
Italia Under 16, convocato il gialloblù Egharevba
Ultimo impegno del 2025 per la Nazionale Under 16, che affronterà i pari età del Portogallo in un doppio test amichevole, in programma martedì 16 (ore 15) e giovedì 18 dicembre (ore 11) al Centro Tecnico Federale di Coverciano. Gli Azzurrini arrivano alla doppia sfida dopo aver affrontato l’Inghilterra ad agosto a Roma – un successo per 2-1 allo stadio delle Tre Fontane e un ko, con lo stesso risultato, al Centro di Preparazione Olimpica Acqua Acetosa ‘Giulio Onesti’ –, la Spagna a settembre a Las Rozas – una sconfitta per 1-0 e una vittoria per 2-1 – , l’Under 17 del Galles a ottobre a Ferentino – un pareggio per 1-1 e un successo per 3-2 – e l’Ucraina a novembre sempre a Coverciano – due successi: 6-2 e 3-0 –. Entrambe le partite saranno trasmesse in diretta su Vivo Azzurro TV.
Il tecnico Manuel Pasqual ha convocato 22 calciatori, tutti nati nel 2010, che si raduneranno domenica 14 dicembre a Firenze.
L’ELENCO DEI CONVOCATI
Portieri: Umberto Costante (Inter), Tommaso Vischi (Monza);
Difensori: Mattia Barbone (Fiorentina), Lorenzo Damonte (Genoa), Lorenzo Dattilo (Roma), Alessandro Foroni (Inter), Alessandro Ghiotto (Juventus), Raphael Libero Mazzotta (Juventus), Alberto Samà (Juventus), Emanuele Pio Troiano (Milan);
Centrocampisti: Lorenzo Bernamonte (Fiorentina), Noah Blandina (Club Brugge), Filippo Castagnoli (Fiorentina), Francesco Olivieri (Empoli), Edoardo Rastello (Torino), Abdou Samath Seye (Milan);
Attaccanti: Federico Croci (Fiorentina), Maximilian Donner (Borussia Mönchengladbach), Fortune Erhunmwun Egharevba (Hellas Verona), Michele Elena (Lazio), Giuseppe Pipitò (Juventus), Roberto Scaglione (Genoa). Fonte: figc.it, foto Instagram
Tutte le news
Hellas Verona 2025/26, 35º campionato in Serie A per il club gialloblù
La prossima stagione sarà la trentacinquesima nel massimo campionato italiano per la società veronese, la settima consecutiva, l’undicesima dal 2013.
Il record in Serie A del sodalizio veronese è di otto consecutivi, dal 1982 al 1990.
L’omaggio dell’ASD Ex Calciatori Hellas Verona a Pawel Dawidowicz
Padel Davidowicz (2018/2025). Non sappiamo come andrà a finire ma… il tuo attaccamento alla maglia gialloblu sia un esempio per tutti!
Suslov: ”Ringraziamo i nostri tifosi per il loro sostegno anche nei momenti difficili. Forza Hellas”
Una stagione molto impegnativa, con tanti problemi e battute d’arresto, ma alla fine siamo riusciti a fare il nostro lavoro. Ringraziamo i nostri tifosi per il loro sostegno anche nei momenti difficili. Forza Hellas. Il commento su Instagram del trequartista slovacco gialloblù, Tomas Suslov.
Serie A Enilive 2024/25, la top 11 della 38ª giornata, presente Bradaric
Nella formazione ideale dell’ultimo turno del massimo campionato italiano, figura l’esterno dell’Hellas Verona, Bradaric, autore del gol vittoria nello scontro salvezza di Empoli.
Zanetti: “La mia priorità è l’Hellas Verona, ma non so se resto. L’anno prossimo ci saranno sicuramente forti cambiamenti”
“Avevamo una grossa responsabilità e dovevamo a tutti i costi onorare questo anniversario (campioni d’Italia 1984/85, ndr) con il mantenimento della categoria, che per noi equivale a uno scudetto. Non dimentichiamoci che abbiamo fatto 10 vittorie, molte delle quali contro squadre più forti di noi. La prima salvezza della nuova proprietà? Ammetto che è stato un cambiamento che ha portato anche qualche momento di instabilità. Ma è poi sfociato nei due mesi di altissimo livello che ci hanno dato i punti per arrivare all’ultima giornata con del vantaggio. La società è stata brava a mantenere il gruppo tecnico di lavoro. E noi anche a rimanere sempre concentrati più che altro sul campo.
Ci siamo sempre costruiti con l’obiettivo di salvarci anche per un punto all’ultima giornata. Siamo sempre stati molto umili sugli obiettivi e credo che alla fine la classifica dice che siamo andati anche oltre le aspettative.
Il presidente Zanzi ci è sempre stato molto vicino in questo finale. È venuto in ritiro, era nello spogliatoio a Empoli. Chiaro, sentiva l’obiettivo come fondamentale anche per la sopravvivenza del club perché ripartire dalla B non è la stessa cosa che farlo dalla A. Ripeto, sentivamo questa responsabilità addosso, siamo riusciti a stare dentro a questa pressione. Verona è una piazza meravigliosa e anche giustamente molto esigente e quindi dovevamo tirare fuori non solo la migliore parte tecnica ma anche quella emotiva.
Perché spesso non ho parlato prima delle partite? È stata una scelta condivisa con la società. Volevamo far passare il messaggio che fossimo concentrati sul lavoro, sui fatti. E parlare di meno.
Cosa accadde a dicembre dopo il 4-1 subito al Bentegodi contro l’Empoli? Si è fatta una valutazione generale, soprattutto da parte del direttore sportivo Sogliano che ha capito, come probabilmente non capita spesso, che le responsabilità fossero condivise e non solo dell’allenatore. Ha avuto il coraggio di credere nel mio lavoro. Poi sono arrivati i punti. Sono contentissimo di aver certificato la bontà della sua scelta. Con la squadra ho sempre avuto un ottimo rapporto. Un feeling, una simbiosi che i ragazzi hanno subito mostrato in campo come risposta alla crisi. Dimostrando di essere con me al cento per cento.
La svolta a livello tattico? Abbiamo dovuto fare scelte radicali. Siamo partiti ricercando un tipo di calcio che però ci faceva prendere troppi gol, anche se ne facevamo tanti. Vittorie importanti, ma anche pesanti sconfitte. Questa instabilità non reggeva, né con la squadra né con la piazza. Dovevamo trovare più equilibrio, abbiamo puntato, soprattutto in difesa, sui giovani. Che poi è la cosa che so fare meglio, lavorare sui giovani, farli crescere e maturare.
L’Hellas ripartirà con la certezza Zanetti? Non lo so. Abbiamo una proprietà nuova. Fino a ieri ci siamo concentrati sul risultato sportivo. Ora ci siederemo e ne parleremo. Sicuramente sarà un altro anno di forti cambiamenti. Un altro nuovo corso. Io ho dato l’anima come sempre, tutto quello che ho, centrando gli obiettivi. La priorità, per quanto mi riguarda, è l’Hellas Verona” ha dichiarato a La Gazzetta dello Sport, l’allenatore gialloblù Paolo Zanetti.
Bradaric è il quindicesimo marcatore gialloblù. Serie A Enilive 2024/25: 34 reti in 39 giornate per l’Hellas Verona
Col gol vittoria realizzato al Castellani di Empoli da Domagoj Bradarić, salgono a 15 gli scaligeri andati a segno in questo campionato. Per l’ex Salernitana, prima rete con la maglia gialloblù ed in Serie A.
CLASSIFICA MARCATORI HELLAS
VERONA SERIE A ENILIVE 2024/25
6 Casper Tengstedt
5 Daniel Mosquera
4 Amin Sarr
2 Jackson Tchatchoua
2 Diego Coppola
2 Darko Lazovic
2 Suat Serdar
1 Dailon Rocha Livramento
1 Grigoris Kastanos
1 Mathis Lambourde
1 Giangiacomo Magnani
1 Abdou Harroui
1 Antoine Bernede
1 Ondrej Duda
1 Domagoj Bradarić
3 autoreti (Joronen, Venezia, Castro, Bologna, Lekovic, Monza).
Totale gol realizzati: 34 in 39 giornate.
Kastanos: “Salvi, nonostante un’annata complicata e tanti momenti difficili”
Alla fine siamo arrivati all'obiettivo.
Salvi, nonostante un'annata complicata e tanti momenti difficili. Una maratona di 38 giornate, spesso in salita, tante volte con il vento contro.
Come sempre, resterà solo il risultato finale: una salvezza guadagnata con orgoglio da un gruppo che ha saputo andare oltre ogni difficoltà. Non era facile, non era scontato. Ce l'abbiamo fatta, con professionalità e dedizione alla causa.
Guardandoci dentro, trovando le risposte che servivano per mantenere Verona e il Verona in serie A. Conta questo, più di ogni altro ostacolo incontrato e superato durante l'anno.
Forza Hellas
Il commento pubblicato sui social dal trequartista dell’Hellas Verona, Grigoris Kastanos.
Italia, il Ct Spalletti convoca il gialloblù Coppola
Il giorno dopo la conquista della settima partecipazione consecutiva al massimo campionato italiano, arriva un'altra grande soddisfazione per il Club gialloblù. Il difensore veronese Diego Coppola è stato convocato per la prima volta in carriera con la Nazionale maggiore. Il numero 42 gialloblù farà parte infatti del gruppo dei 27 Azzurri che giocheranno le prossime due sfide di qualificazioni ai Mondiali 2026. Coppola sarà impegnato il 6 giugno a Oslo contro la Norvegia (ore 20.45) e il 9 giugno a Reggio Emilia contro la Moldova (ore 20.45).
Giudice Sportivo, ammenda di 5.000 euro all’Hellas Verona per lancio di un petardo e numerosi fumogeni nel recinto di giuoco
Multa di 5.000 euro al club gialloblù “per avere suoi sostenitori, al termine della gara, lanciato un petardo e numerosi fumogeni nel recinto di giuoco; sanzione attenuata ex art. 29, comma 1 lett. b) CGS”.
Giudice Sportivo, Hellas Verona: Duda squalificato una giornata più multa di 10.000 euro
Il Giudice Sportivo ha fermato per un turno, più ammenda di 10.000 euro al centrocampista dell’Hellas Verona, Ondrej Duda “doppia ammonizione per proteste nei confronti degli Ufficiali di gara e per comportamento non regolamentare in campo; per avere inoltre, al termine della gara, dopo la notifica del provvedimento di espulsione, assunto un atteggiamento provocatorio nei confronti dell'allenatore della squadra avversaria”.