Milan-Hellas Verona, divieto di vendita dei biglietti per i residenti nella Provincia di Verona
In occasione dell'incontro di calcio di Serie A "Milan A.C. - Verona F.C., in programma il 28 dicembre 2025, presso lo stadio G. Meazza di Milano, il Prefetto di Milano Claudio Sgaraglia, in adesione alla determinazione del Comitato di Analisi per la Sicurezza delle Manifestazioni Sportive del 15 dicembre 2025 e sentito il Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica, per preminenti ragioni di tutela dell'ordine, della sicurezza e dell'incolumità pubblica, ha adottato, con provvedimento in data 18 dicembre 2025, le seguenti prescrizioni:
divieto di vendita dei tagliandi ai residenti nella Provincia di Verona, con esclusione dei residenti in tale Provincia sottoscrittori del programma di fidelizzazione della società sportiva "AC Milan" sottoscritta in data antecedente al 15 dicembre 2025 che potranno acquistare in tutti i settori dello stadio ad esclusione del settore ospiti;
vendita dei tagliandi del settore ospiti ai soli sottoscrittori del programma di fidelizzazione "Hellas Verona" non residenti nella Provincia di Verona.
Dopo la revoca del divieto di trasferta a seguito dei fatti di Pisa, coi tifosi scaligeri che sono potuti andare a Firenze, un’altra beffa per il popolo gialloblù.
Zanzi: “L’Hellas è una comunità. Il piano di Presidio non è mai cambiato: vogliamo crescere. Per lo stadio il percorso é lungo”
“Faccio una premessa: capisco
del tutto la frustrazione, in assenza dei risultati che tutti noi vogliamo. Quanto al piano di Presidio, non è mai cambiato, da quando è stata assunta la proprietà del Verona. Ed è un piano di sviluppo, di crescita del club in tutte le aree. Abbiamo raggiunto lottando l'obiettivo della salvezza, a maggio. Dopo, sono stati ingaggiati giocatori, in estate, di un valore superiore. E dopo parlo delle giovanili, del risalto dato all'Hellas Verona Women. A Verona, tutti i giorni della settimana c'è un evento, un appuntamento, una partita del Verona. L'Hellas è un'autentica comunità”.
STADIO “Siamo al primo passo. Il percorso è lungo. Riteniamo che migliorare lo stadio sia un modo per far crescere la squadra e la città. Con il Comune lavoriamo benissimo. Per altro verso, in Italia c'è molta burocrazia a fare da freno. Ma sentiamo che a Verona si concorda sulla necessità di avere un impianto diverso”.
CREDIBILITÀ “A me piace utilizzare due parole in inglese per rispondere a questa domanda: trust e spirit. La prima è fiducia, e ne abbiamo tanta. La seconda è spirito. Spirito Hellas, naturalmente” ha dichiarato il Presidente Esecutivo dell’Hellas Verona, Italo Zanzi.
Zanzi: “Sogliano è il numero uno. Faremo il possibile per rafforzare la squadra"
“Il percorso che ha fatto Sogliano negli anni con il Verona non lo devo spiegare certo io. Lo porta nel cuore. Ha un legame profondo con questa piazza, con l’Hellas, con la gente. Un coinvolgimento forte. Sono fiero di lavorare con un uomo come lui, mi sento fortunato. È il numero uno - ha dichiarato al Corriere di Verona, Italo Zanzi - Il mercato non deve portare all'agitazione. È una parola che non va bene. In ogni sessione, il Verona vuole migliorarsi. Se non avessimo dei giocatori richiesti da altri club, avremmo un problema. Se ci sono calciatori che suscitano interesse, vuole dire che sono bravi. Ma l'intenzione è sempre rafforzare la squadra. Faremo il possibile per riuscirci”.
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Morfeo: “A Parma, Bergamo e Verona mi sono sentito libero di essere me stesso. Prandelli un secondo padre”
“Mi sono sentito forte dove sono stato libero di essere me stesso. A Parma, a Bergamo, a Verona. Diciamo che non amavo le imposizioni tattiche. Un grazie lo direi a Prandelli. Mi ha fatto esordire, è stato un secondo padre. Un allenatore preparatissimo, capace, Intelligente. Il migliore mal avuto e uno del migliori in Europa In assoluto” ha dichiarato a La Gazzetta dello Sport, Domenico Morfeo.
Hellas Verona, allenamento questa mattina
Gialloblù subito in campo all’indomani del ko casalingo contro il Parma. La squadra di Zanetti inizierà a preparare, a porte chiuse al centro sportivo lacustre, la trasferta in casa del Genoa, sfida salvezza in programma sabato alle ore 15.
Buon compleanno
Tanti auguri a… Giovane. L’attaccante dell’Hellas Verona festeggia 22 anni.
Tanti auguri
Buon compleanno a… Martino Melis. L’ex centrocampista dell’Hellas Verona compie 52 anni.
Coi goti a maca, vardemo anche i pulcini! Forza Verona!
Lo striscione esposto in Curva Sud da Hellas Army in occasione di Hellas Verona Women-Res Donna Roma.
Serie B Femminile 2025/26, Hellas Verona Women-Res Donna Roma 1-3
Si è conclusa 1-3 Hellas Verona-Res Donna Roma, 10ª giornata di Serie B Femminile 2025/26.
Al 18’ l’Hellas sfiora il vantaggio: Colombo effettua un cross preciso dalla sinistra per Peretti, che arriva bene sul pallone in area e calcia di prima. La conclusione, però, esce di poco alla destra del palo. Al 19’ passa in vantaggio la Res. Kazandjian raccoglie palla al limite e calcia potente con il mancino, firmando lo 0-1. La risposta delle gialloblù arriva al 22’. Corsi batte un calcio d’angolo perfetto, su cui Montesi anticipa tutti e devia in rete, riportando subito il risultato in parità. Al 29’ è ancora Montesi a rendersi pericolosa: servita in area da un ottimo passaggio di Colombo, si coordina e lascia partire il tiro, mancando di poco lo specchio della porta. Dopo un minuto di recupero, il primo tempo termina sull’1-1.
Nella ripresa, al 46’ Peretti vede l’inserimento di Begal e la serve con precisione, ma il suo scatto verso l’area viene neutralizzato dall’intervento di Merolla, che blocca il pallone. Al 55’ il Verona costruisce un’ottima ripartenza. Montesi conduce il contropiede e, sul fondo, apre il gioco sul lato opposto per Peretti. La numero 10 calcia trovando ancora la risposta attenta di Merolla. Sulla ribattuta si avventa Silvioni, ma il pallone termina sul fondo. Al 63’ si fa vedere la Res con una conclusione mancina di Varriale: la palla sfiora il palo alla destra di Valzolgher, che osserva la traiettoria senza poter intervenire. Tre minuti più tardi, al 66’, le ospiti tornano avanti: Martinovic sfrutta un cross dalla destra e, da due passi, insacca di destro il gol del 2-1. Al 72’ Palombi va vicina al tris con un destro da posizione defilata che sfiora la traversa. Il Verona reagisce al 76’ con una grande occasione: Peretti lancia in profondità Zanoni, brava a mettere un pallone arretrato per Colombo. La numero 9 crossa subito per Silvioni, che trova la parata in tuffo di Merolla. Sulla ribattuta arriva Begal: la sua conclusione si stampa sulla traversa. All’82’ arriva il terzo gol della Res: Palombi ruba il pallone al limite, supera Valzolgher e firma l'1-3. Nel recupero, al 90’+1’, Hoydal serve Colombo, che conclude in area e conquista un calcio d’angolo. Dopo cinque minuti di recupero, la partita termina 1-3.
Il prossimo impegno del Verona sarà domenica 7 dicembre alle 14.30, quando le gialloblù affronteranno il Bologna in trasferta nella sfida valida per l’11ª giornata di Serie B Femminile 2025/26.
HELLAS VERONA-RES DONNA ROMA 1-3
Reti: 19' Kazandjian, 22' Montesi, 66' Martinovic, 82' Palombi
HELLAS VERONA (4-2-3-1): Valzolgher; Corsi, Maffei, Lepera, Crespi (dal 69' Marchetti); Silvioni (dall'84' Demaio), Mancuso (dal 56' Casellato); Begal (dall'84' Hoydal), Peretti, Colombo; Montesi (dal 69' Zanoni). A disposizione: Bucci, Capucci, Croin, Salvi. Allenatore: Simone Bragantini
RES DONNA ROMA (4-3-1-2): Merolla; Simeone (dal 56' Boldrini S.), Giatras, Varriale, Rosolen; Ikeguchi, Montemezzo (dal 56' Clemente), Petrova (dall'83' Iannazzo); Kazandjian (dal 73' Zazzera); Martinovic, Palombi (dall'83' Boldrini A.). A disposizione: Maurilli, Liberati, De Marco, Pezzi. Allenatore: Alessandro Di Martino
Pagelle gialloblù. Hellas Verona-Parma 1-2
Montipò 6; Bella-Kotchap 5.5 (Harroui sv), Nelsson 5 (Nunez 6), Frese 6; Belghali 5.5, Akpa Akpro 6 (Al-Musrati 5), Gagliardini 5, Bernede 5.5 (Mosquera 6), Bradaric 5; Giovane 4, Orban 4.5 (Sarr 5.5). All: Zanetti 4.5
Zanetti: “Abbiamo regalato la vittoria al Parma. Io non alzo bandiera bianca: anche quest’anno faremo il miracolo”
“Sinceramente non meritavamo di perdere contro il Parma, ma il risultato è figlio di quello che si fa in campo.
Le nostre ingenuità hanno regalato la vittoria al Parma. Per come è andata la partita, mi prendo tutte le responsabilità. L’errore commesso da Giovane non l’avevo mai visto prima, ma il ragazzo deve stare tranquillo perché ha tutto il mio sostegno, come quello dei compagni e del club.
Adesso o ci abbattiamo pensando sia finito il campionato o immagazziniamo la rabbia per lavorare ancora di più in settimana.
Mi girano parecchio perché abbiamo subito due gol nei nostri momenti migliori. Dopo la prima rete del Parma è cambiata la partita. Stavamo aspettando di andarla a vincere, ma poi alla fine l’abbiamo perso. La classifica è brutta, anche se forse non la meritiamo.
Io non alzo mai bandiera bianca, mi devono ammazzare per mollare un centimetro. I tifosi giustamente ci hanno contestato, ma da domani torneremo subito al lavoro per prenderci il nostro obiettivo. Sono straconvinto che anche quest’anno faremo un altro miracolo.
Da questo momento si esce solo da squadra ed ora si deve dimostrare chi ha gli attributi.
Tre punte? È una possibilità ed un percorso che abbiamo iniziato durante la sosta.
Il film della partita è cambiato dopo il vantaggio del Parma, nato da rimessa laterale. Anche se oggi è difficile, ho visto anche cose positive. In momenti come questo, occorrono anima, coesione ed unità.
Gli episodi iniziano ad essere tanti, ma dobbiamo renderci conto che in questa categoria certe cose non si possono fare.
Siamo una squadra giovane che deve fare esperienza ma ha più potenziale tecnico rispetto al passato. Siamo sesti per numero di tiri in porta, ma siamo ultimi in classifica. I ragazzi oggi hanno dato tutto e li abbraccio uno ad uno, come un padre.
Lo spirito dell’Hellas l’ho assorbito tutto: soli contro tutti e che il Verona non muore mai.
Non è la prima volta che il Parma segna così da rimessa laterale, l’avevamo anche provato in allenamento, infatti sono più incazzato per il primo gol subito.
Sono stupito che si parli di mercato per dei nostri giocatori visto che siamo ultimi. Giovane è accostato ogni settimana ad una squadra diversa, ma il ragazzo è concentrato e vuole diventare una stella di questa squadra ed io non voglio che venga venduto a gennaio. Ha un ottimo potenziale ma come tutta la squadra, ha ha ancora tutto da dimostrare.
In momenti come questo, occorrono umiltà e rabbia, di chi è ultimo. Non siamo una squadra materasso.
La società crede in quello che stiamo proponendo e nel mio lavoro, ma è evidente che le cose devono cambiare anche per la mia posizione, ma questo credetemi poco mi interessa.
La squadra ha dei valori che devono venire fuori. Quello che stiamo dando oggi, non basta. L’unica cosa a cui dobbiamo pensare è al bene del club ed a dare soddisfazioni, il prima possibile, ai nostri tifosi che anche oggi sono venuti in tanti al Bentegodi” ha dichiarato l’allenatore Paolo Zanetti dopo Hellas Verona-Parma 1-2.
Frese: “La squadra è con Zanetti. Non vogliamo retrocedere. La sconfitta non è solo colpa dell’errore di Giovane”
“Abbiamo fatto degli errori, non è solo colpa di Giovane questa sconfitta. Può capitare di fare degli sbagli, ma ora dobbiamo già pensare alla partita in casa del Genoa.
Sapevamo che era una partita importante contro una diretta concorrente e siamo consapevoli che c’è ancora tanto da migliorare.
Dovevamo essere più attenti in occasione del primo gol dove il Parma è riuscito a passare in vantaggio sugli sviluppi di una rimessa laterale.
Abbiamo piena fiducia nel nostro allenatore. Non vogliamo retrocedere, e sappiamo che mancano ancora tante partite” ha dichiarato il difensore danese gialloblù dopo Hellas Verona-Parma 1-2.
Parma, Cuesta: “Vittoria meritata contro l’Hellas Verona”
“Per aumentare la probabilità di vincere, cerchiamo sempre di giocare bene. Abbiamo fatto un’ottima gara, con grande attenzione e solidità, giocando anche bene visto che abbiamo fatto ben 15 tiri in porta. La vittoria è meritata, anche se sappiamo che dobbiamo migliorare ancora molto. Piedi per terra e continuare a lavorare” ha dichiarato l’allenatore ducale dopo il successo al Bentegodi.