22 novembre 2025 15:44 | Alberto Fabbri

Zanetti : “La squadra è consapevole del momento. Possiamo e dobbiamo fare di più, soprattutto per la nostra gente”

“Partita indubbiamente importante contro il Parma, da affrontare al massimo delle nostre possibilità. Abbiamo lavorato sodo e duramente in queste due settimane durante la sosta.

Giochiamo in casa nostra e questa partita ci deve spingere per il nostro futuro. Dobbiamo fare di tutto per vincere contro un avversario che più o meno sta facendo il nostro percorso.

Occorrerà il giusto coraggio e condizione psicologica, non come a Lecce dove la squadra è stata troppo contratta, preoccupata, con una prestazione non in linea rispetto al passato.

La preoccupazione è da gestire, ma c’è tempo per venirne fuori. La squadra è consapevole del momento e dell’importanza della partita di domani.

L’amichevole contro il Bellinzona è stata fatta per mettere minuti e dare la possibilità a tanti giocatori come Al-Musrati, Ebosse, Mosquera e Sarr. Da questa partita ho ricevuto i giusti segnali.

Kastanos domani non ci sarà per una contusione al piede presa nell’ultima partita con Cipro. Gli altri nazionali ci saranno invece tutti. Resta invece da valutare Bernede per una botta alla coscia, ma penso che ci sarà.

Serdar ha iniziato a correre e proviamo a recuperarlo per la prossima partita, altrimenti ci sarà per quella dopo.

Orban lo tratto come gli altri. Non valuto solo se fa gol o meno. Deve avere la giusta fame e tante volte ha dimostrato quello che sa fare. È un punto di forza, come lo è Giovane. Qualsiasi sarà la scelta, non perderò mai la fiducia in lui.

Nei primi tempi siamo una squadra da prime dieci, nella ripresa invece siamo da retrocessione. La classifica è deficitaria e qualcosa dobbiamo quindi cambiare. Sono consapevole della mia situazione.

Il Parma è una squadra che ha qualità con giocatori importanti come Cutrone che attacca benissimo gli spazi, mentre Pellegrino lo ritengo il migliore dal punto di vista aereo del campionato. Hanno investito tanto, li abbiamo studiati e siamo pronti ad affrontarli. Loro vorranno vincere, ma come noi. Stadio pieno la gente ci viene in soccorso ringraziarli con atteggiamento di squadra.

Possiamo e dobbiamo fare di più, soprattutto per la nostra gente. A parte contro Lecce e Lazio, in tutte le altre partite la squadra ha sempre dato tutto. I tifosi si meritano una soddisfazione che è da un po’ che manca.

La sosta è servita anche per provare alcune soluzioni, dal primo o a gara in corso. Non mi piace improvvisare. Questa squadra non ha problemi strutturali, mi sono comunque piaciuti Giovane, Mosquera e Orban insieme.

Al-Musrati è un play classico, un metronomo e quello che sa fare, lo sa fare molto bene. Ora deve prendere per mano la squadra, ma non è lui l’antagonista di Serdar. Gagliardini invece ha sempre fatto la mezzala e ha anche grandi doti di inserimento. Al-Musrati può e deve darci tanto.

L’anno scorso avevamo parecchie falle ed in qualche modo siamo riusciti a tapparle, quest’anno invece stiamo costruendo qualcosa. Un progetto, con una squadra che la società ha in mente di migliorare anche a gennaio. La classifica in questo momento sappiamo però che non ci dà ragione.

Harroui non ha nessuna colpa, arriva da un crociato, è un giocatore veramente forte, di livello alto. Per ritornare ad essere quello di prima, deve giocare più partite possibili ma ora non possiamo permetterci di schierare alcun giocatore che non sia al 100%. Ho grandissima stima in lui, ma ha bisogno di tempo.

In difesa mi mettono sempre un po’ tutti in difficoltà. Devono stare tutti attaccati al posto. Nunez lo ritengo un grande giocatore, come Bella-Kotchap. Valentini è insediato da Frese che quando ha giocato, ha sempre fatto molto bene, Ebosse sta giocando poco ma sta venendo fuori. Slotsager poi ha tutte le carte in regola, ma siamo in tanti. Ora ci servono certezze: quello che conta è solo la squadra. Tutte le scelte che vengono fatte, sono solo per il bene della squadra.

Giovane non è affatto cambiato dopo le voci di mercato. Lui non ha colpe se qualcuno le mette in giro. È un giocatore che dà sempre tutto e lo ritengo molto importante.

Noi tutti adesso dobbiamo solo pensare a salvare l’Hellas ed è l’unica cosa che conta” ha dichiarato Paolo Zanetti alla vigilia di Hellas Verona-Parma.

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Commenti

Stefano66

Stefano66

ormai gli alibi sono finiti...conta solo VINCERE!!! in qualsiasi maniera

22/11/2025 16:18

Matteo Rossi

Matteo Rossi

tante e solo parole! quello che conta oramai sono i 3 punti! 1 o 0 conta uguale!

22/11/2025 17:44

Ciano Birretta 2.0

Ciano Birretta 2.0

Domani ghe da vincere. Zero alibi!

22/11/2025 17:55

VISD/=\CAZ

VISD/=\CAZ

almeno il mister l anno scorso qualche volta non faceva la solita conferenza inutile… e qualche volta abbiamo anche Vinto, certo che 9 mesi in casa senza Vincere….no comment

22/11/2025 18:01

Jordan

Jordan

Occhio a Pairetto e al volere della lega. Oggi ho visto il Parma all' Hotel Veronesi la Torre a Dossobuono.

22/11/2025 18:19

giannibentivoglio

giannibentivoglio

ad arbitrare potrebbe venire pure Collina che non cambierebbe niente, un livello bassissimo degli arbitri e un’ignoranza della lega incredibile. adesso il Var ha tolto un rigore alla Juve grande come una casa

22/11/2025 18:30

GOLDRAKE

GOLDRAKE

c'è una dichiarazione nell'intervista che spero sia vera, ovvero che la società ha intenzione di migliorare la squadra già da gennaio. Innanzitutto domani si deve vincere e fare punti per arrivare a gennaio con speranza e poi sono curioso di vedere le intenzioni del fondo. FORZA VERONA regalateci una bella soddisfazione e che sia l'inizio di tante altre....

22/11/2025 19:42

N.O.T.

N.O.T.

BC par fortuna te gavei da parlar dopo le 14...tasi pajasso

23/11/2025 00:22

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