02 ottobre 2025 15:32 | HELLAS LIVE
Zanetti: “Gli scontri diretti sono le partite più difficili. Ok giocare bene, ma quello che conta sono i punti e la salvezza dell’Hellas”
“Quanto desideriamo vincere una partita. Lo vogliamo tutti e lavoriamo per questo, facendo di tutto perché questo accada. Ci si porta però poi a casa quello che si merita sul campo.
Stiamo attraversando un ottimo momento, anche se non ci ha dato quello che meritavamo. Quanto fatto sino adesso, sappiamo che non basta. Vogliamo fare punti, salvarci e fare classifica, ma non deve diventare un’ossessione. Con le prestazioni si fa un percorso, ragioniamo quindi su un obiettivo a lungo termine. Come lo desiderano tutte le persone che hanno a cuore questi colori.
Domani si presenta un avversario con qualità importanti, ma sappiamo molto bene che ogni settimana è una battaglia.
Contano le occasioni e quanto produce la squadra. Sia Orban che Giovane potevano avere già 3/4 gol a testa. La nostra manovra è ben chiara ed è figlia di idee e caratteristiche. I due giocano insieme da un mese, si devono ancora collaudare e questo mi lascia ben sperare. Parlare di questi due giocatori e basta a me però non sta bene perché si manca di rispetto agli altri. Noi siamo una squadra e tutti lavoriamo per raggiungere l’obiettivo.
Orban è un esempio sia in allenamento che in campo e per questo dico che sarei contento di lui anche se non facesse alcun gol, anche se sono sicuro che ne farà tanti. Quando vanno in campo, sia lui che Giovane, danno l’anima e meritano quindi un grande plauso, altroché critiche.
I prossimi scontri diretti? Ragiono sempre di settimana in settimana, anche perché le variabili cambiano sempre. Meglio pensare gara per gara. Siamo ancora all’inizio, ma abbiamo fatto vedere che abbiamo delle qualità. Gli scontri diretti sono le partite più difficili in assoluto.
Valentini e Mosquera rientrano, abbiamo invece perso Al-Musrati per una piccola lesione all’adduttore (fuori circa un mese, ndr) mentre Oyegoke ha un problema al piede. Harroui invece penso rientri dopo la sosta.
Il messaggio ai miei giocatori è abbastanza standard. Al di là del risultato e dell’analisi di ogni singola partita, noi stiamo sviluppando un’idea, un modo di giocare che identifichi il Verona e questo lo stiamo facendo da poco tempo. Abbiamo fatto ottime partite, senza raccogliere purtroppo. Temo gli alti e bassi, ma su cinque gare ne abbiamo fatte tre importanti. I ragazzi mi stanno dimostrando di che pasta sono fatti e sono straconvinto che con questi tipi di prestazioni, i risultati arrivano per forza.
Orban ne farà tanti di gol per la fame che ha. Come sono sicuro ne farà tanti anche Giovane, come Mosquera e Sarr.
La trappola prima di tutto sta in noi stessi, la gente si aspetta tanto, li stiamo abituando bene e di fronte sappiamo che affronteremo una squadra forte. In attacco hanno giocatori che fanno la differenza ed oggi sono più avanti dei nostri. Sarà una partita difficile anche dal punto di vista strategico, da affrontare nel modo giusto.
Mi piace giocare bene ma al primo posto metto sempre i risultati ed i punti. Per me esistono solo i punti e la salvezza del Verona.
Gli errori degli arbitri? Fanno parte degli episodi, a volte sono a favore a volte contro. A Roma, non dico che potevamo vincerla, ma di sicuro potevamo portare a casa punti. Gli arbitri sbagliano, ma guardiamo avanti e guai a fare dietrologie. Mano o meno di Orban? Io non ho visto alcuna immagine ed il ragazzo ha detto che l’ha presa di testa. Noi ci concentriamo però solo sul lavoro: lavorare tanto e lamentarsi poco.
Gagliardini dal 1’ contro il Sassuolo? Ho pochi dubbi, ma chi è fuori non escludo che possa far parte dell’undici titolare. L’anno scorso tanti punti sono arrivati dai giocatori che sono subentrati. La sfida contro il Sassuolo l’abbiamo preparata bene, conosciamo le loro qualità e sappiamo che dobbiamo fare bene in tutte le fasi, tenendo ben presente che loro nelle ripartenze sono pericolosissimi.
Mosquera è rientrato ieri e ha un giorno e mezzo di allenamento. Dobbiamo quindi aspettarlo, ma vi ricordo che l’anno scorso ha fatto cinque gol e ha messo il suo mattoncino importante nella conquista della salvezza. Servono i gol degli attaccanti, ma non solo. Giusto focalizzarsi sugli attaccanti, ma l’apporto serve da parte di tutti.
Anche Valentini è rientrato da poco a seguito dell’infortunio e con Frese, dopo la sosta, si giocherà il posto. Il danese ha fatto delle prestazioni importanti e per entrambi deve essere uno stimolo la concorrenza, come per Ebosse. Mai nessuno mi ha regalato niente, come io non regalo alcunché ai miei giocatori.
Se giocherebbe Suslov in questo Verona? Tomas in forma è un giocatore forte e più si alza il contesto, più rende. Spero di rimanere qui tanti anni, ma questo non lo so, voi invece sì, e mi auguro che il livello dell’Hellas, col tempo, si alzi” ha dichiarato l’allenatore Paolo Zanetti alla vigilia di Hellas Verona-Sassuolo.
Commenti
Stefano66
esatto mister contano i punti ma è più facile che arrivino giocando bene...domani bisogna vincere!!! Forza Hellas
02/10/2025 16:15
Pres Idio
X
02/10/2025 16:35
GOLDRAKE
Una vittoria sarebbe importante non solo per i punti ma anche per la fiducia del gruppo
02/10/2025 16:46
Theo
Noiosi è noioso e ripetitivo come sempre Criticherebbe pure Guardiola se ci allenasse
02/10/2025 18:16
gianpiero81
quest’anno Zanetti sta trovando una quadra tatticamente e a livello di gioco, cosa che l’anno scorso mai vista. quello che manca ancora secondo me è la testa giusta appena si entra in campo, l’approccio giusto alla partita lo deve dare lui e su quello ha dei grandi limiti
02/10/2025 18:24
siamo in crescita
Theo se ghe fosse Guardiola te saresi nelle prime 4 quattro parquela altro che
02/10/2025 19:20
Tavelon
noiosi il nuovo BC
02/10/2025 20:09
Gianca 64
se non avessero HL sarebbero persi chi li cagherebbe?
02/10/2025 20:40
siamo in crescita
straebetasso vattene incapace
04/10/2025 18:39
siamo in crescita
tavelon parla adesso luamar ebete ti el to amigo da valdagno
04/10/2025 18:41