26 novembre 2025 10:05 | HELLAS LIVE
Gregori: “Al Ferraris crocevia decisivo. Sono il primo tifoso dell’Hellas e resto ancora molto fiducioso”
“Il Verona ultimo in classifica, dopo dodici giornate, non me lo sarei mai aspettato, ma bisogna prenderne atto. Non sarà facile risalire la classifica perché il margine di errore si assottiglia sempre più, di giornata in giornata. Le situazioni di Genoa e Hellas Verona comunque si assomigliano.
Purtroppo quando le cose non girano, ci si abitua anche alle sconfitte ed è la cosa più brutta. Serve una scintilla, una serie di risultati utili per rialzarsi.
Al Ferraris, i gialloblù sia a livello mentale che ambientale troveranno uno stadio non facile, una piazza che ha ritrovato entusiasmo dopo il cambio alla guida tecnica. Una partita che sembra favorevole al Genoa, ma il Verona adesso non ha più nulla da perdere. In caso di vittoria, gli scaligeri potranno tornare a lottare con maggiore convinzione. Questa sfida salvezza arriva però nel momento più difficile, anche perché il Genoa vincendo, affosserebbe il Verona e lo allontanerebbe in maniera definitiva.
Vedere il Verona ultimo mi fa male, anche perché le prestazioni all’inizio c’erano, con Giovane che sembra abbia colpi. La posizione in classifica non è giusta ma se sei ventesimo, qualche errore vuol dire che l’hai commesso e che qualcosa ti manca. È davvero difficile spiegare questa situazione, anche perché sembrava che i gialloblù quest’anno avessero più qualità.
Il Verona lo seguo sempre, sapete tutti quanto sono affezionato alla piazza, ma sino ad ora gli scaligeri hanno fatto pochissimo e quando non raccogli sono segnali pericolosssimi. Solo i risultati ti permettono di lavorare bene durante la settimana.
La sconfitta al Bentegodi contro il Parma? È inspiegabile il retropassaggio di testa di Giovane, ma ormai è successo. Come ad esempio il gol che ha preso Caprile a Cagliari: non è un errore tecnico ma un infortunio. Nessuno si aspettava che Giovane, di testa, facesse quel gesto che ha così servito su un piatto d’argento il gol vittoria ai ducali, in uno scontro diretto. Il Parma comunque non è più forte del Verona e lotteranno anche loro, sino alla fine, per mantenere la categoria.
Mi auguro con tutto il cuore che l’Hellas Verona riesca a riprendersi. Parlare di sfortuna, quando sei ultimo, lo si può fare ma solo sino ad un certo punto. Qualche episodio di sicuro non ha girato a favore della squadra di Zanetti, ma non mi sembra giusto appellarsi solo alla sfortuna.
C’è comunque molto tempo per raddrizzare una situazione che oggi è molto pericolosa. Servirà però anche un piccolo sforzo, da parte della società, per portare un paio di elementi ed alzare così il livello della squadra. Occorrono al più presto, come il pane, 2/3 risultati utili di fila.
Il pubblico di Verona lo conosco e so quello che può dare, ma deve essere anche la squadra a trascinarlo. Sono il primo tifoso dell’Hellas e resto ancora molto fiducioso.
Sabato sarà comunque un crocevia decisivo. La conferma di Zanetti? La società conosce il suo valore e le sue qualità. In Italia purtroppo si basa poco il giudizio di un allenatore sul lavoro che svolge in settimana, ma si valuta solo in base al risultato ed è la cosa più sbagliata. Zanetti conosce la squadra, lavorano bene ma mancano i risultati. Anch’io avrei fatto la stessa scelta, non è del tutto sbagliata, tante prestazioni sono state soddisfacenti considerato anche il livello generale della squadra, poi è chiaro che se le cose dovesse continuare così, il finale sarà scontato.
Su Montipò mi sono già espresso tante volte. Secondo me sta facendo il suo, ma si sa che quando sbaglia un portiere, il suo errore pesa di più. L’errore di Sommer nel derby magari costerà lo scudetto all’Inter, ma nessuno se lo ricorderà. A livello tecnico, sia pur con qualche difetto come tanti altri, il ragazzo nel complesso non ha fatto male a Verona. Per me ci può stare all’Hellas, anche se leggo dei commenti che non sempre sono a suo favore. Rispetto le opinioni di tutti, come vorrei che venisse rispettata la mia” ha dichiarato a Hellas Live, il doppio ex di Genoa-Hellas Verona, <strong>Attilio Gregori</strong>.
Commenti
mastino82
Gregori grande uomo come sempre
26/11/2025 10:21
Hellas san miguel
Grande Attilio..bei tempi!
26/11/2025 12:37
/=\
servirebbe come il pane...auguri ! /=\
26/11/2025 13:00
Diogene
Se Montipó avesse i piedi di Gregori, i suoi rinvii non si fermerebbero puntualmente a centrocampo (quando no i va direttamente in fallo laterale o sui piè del centravanti avversario) e non avremmo mai dovuto assistere all’obbrobrioso retro passaggio di Giovane
26/11/2025 13:11
El Manu
se gavessimo...se gavessimo...non ghemo...dovemo lottar con quei che ghe e non con ci non ghe...el livello de sta serie a le basso basso, noialtri stemo zugando pezo de tuti...sveiarse db
26/11/2025 13:43
Andre
Grande Greg!!I bei tempi andati❤️
26/11/2025 20:25