Gibellini: “L’Hellas è una lunga storia di amore, sangue, lotta, esaltazione, rabbia, sconforto, insulti ed osanna, di inferno e paradiso. Ma che vale la pena vivere!”
di Hellas Live
Pubblicato il : 22 Aprile 2024 - 09:10
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TU CHIAMALE SE VUOI, EMOZIONI..... La normalità non può essere di casa al Bentegodi! Per chiunque sia passato dall'Hellas Verona, a me è capitato in qualità di calciatore, di responsabile del settore giovanile e di direttore sportivo, i forti contrasti della tifoseria, ora osannanti, ora fortemente critici, ora protettivi e riconoscenti con chi dimostra con i fatti di volere il bene della loro squadra, sono impressi per forza di cose nel cuore, nella mente, nell'anima. Quanto successo con l'Udinese rientra a pieno titolo nella casistica delle partite che rappresentano pietre militari nella più che centenaria storia dell'Hellas. L'esplosione di entusiasmo dopo il gol di Coppola, un ragazzo cresciuto nelle giovanili, la totale unione tra tifosi e squadra nei festeggiamenti finali, rievocano nella mia mente altri ricordi indelebili vissuti. Non dimentico la pelle d'oca, nei momenti topici delle partite vissuti in prima persona: un giocatore dotato di sangue nelle vene, non può non volare in campo, non può non andare oltre i propri limiti. Vivere quelle emozioni dà un senso compiuto a quello che tu fai con passione ed amore, in questo del tutto simili checché se ne dica, a quella di chi ama e segue la propria squadra del cuore. Ho sempre sostenuto che vale di più la pena di essere mandato aff...... dai tifosi Hellas che giocare per squadre dove il disinteresse la fa da sovrano. Almeno sai che giochi per chi ama la propria squadra. Almeno sai che puoi trovare, al ritorno in aereo da Salerno dove la squadra era stata promossa in serie B, alle tre di notte duemila tifosi sulle piste di atterraggio che impediscono la partenza di altri aerei, per festeggiare i suoi eroi. Almeno sai che passeggiando per la città con tua moglie, può uscire da un negozio il proprietario, a te sconosciuto, che ti tende la mano per quanto hai fatto per il suo Hellas la bellezza di quarant'anni fa. Almeno sai che mentre fai la tua camminata mattutina, puoi vedere una macchina fermarsi in mezzo alla strada dalla quale esce un pezzo d'uomo con fare minaccioso che si avvicina, ti abbraccia stritolandoti, gridando: "Grande Gibo!”. Almeno sai che pur retrocedendo, in casa tua con lo Spezia, vieni richiamato dalle Brigate sotto la Curva Sud a prenderti dieci minuti di applausi perché ti riconoscono di avere lottato come un leone. Almeno puoi vivere momenti di esaltazione perché ti sei salvato all'ultimo minuto utile della partita che decretava la tua retrocessione in serie C2. Almeno puoi passare dallo sconforto, al trionfo in una partita che pareva stregata contro la Lazio, nella quale stavi perdendo 2-1 una partita decisiva per la promozione in serie A, ribaltandola in pochi minuti nel lontano 1981/82. Che fu l'inizio della lunga cavalcata che portò al tionfo dei trionfi, la vittoria storica dello scudetto! E mille altri episodi. Questa è l'Hellas! Una lunga storia di amore, sangue, lotta, esaltazione, rabbia, sconforto, insulti ed osanna, di inferno e paradiso. Ma che vale la pena vivere! Sempre e comunque Forza Heeeeellaaaaas! Il post pubblicato su Facebook dall’ex attaccante e direttore sportivo dell’Hellas Verona, Mauro Gibellini.Cosa ne pensi?51114
CHAPEAU GIBO!!!
Non un campione ma uomo vero !!
Nel bene e nel male.
Complimenti
Nulla da aggiungere semplicemente da peldoca! Grande Gibbo e grazie!
Grande gibo le tue parole sono talmente giuste che mi hai fatto commuovere felice di averti visto giocare ed essere uno di noi…sempre per sempre grazie
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Grande, bellissimo commento
Fantastico , nn ho parole . Questo è amore . El Gino sa’ cosa vuol dire tifare Hellas .
Commento bellissimo e giustissimo.
Solo Hellas Amore allo stato puro .
Gibo…un grande
Gibo uno di noi
Grande Gibo brav’uomo e ottimo giocatore…che coppia con Nico Penzo l’anno della promozione…il primo Hellas di Bagnoli..che ricordi…
si vede che sono parole che vengono dal profondo del cuore, non le solite dichiarazioni , tutte uguali a cui siamo abituati….bravo Gibo!!!
Basta dare tutto per L’Hellas e sarai per sempre un giocatore amato da tutta la città.Grande Gibo
Devo ammettere che me son ingroppa’….
Leggenda giallo blu
Grande gibellini belle parole da uno che ha a cuore la sorte dei ns colori… se sean dovesse mollare mi piacerebbe rivederti ancora una volta nel ns Hellas!!!
Un grande
Gibo Gol!
purtroppo. gibo El sigaro man queste cose non le capisce
Gibo ha il gialloblù sulla pelle
Grande
Commozione. E non dovuta all’eta’.
Bravo Gibo, bello mi sono emozionato, in tutto quello che hai detto c’ero!
Grande Gibo!
Questo commento ti fa onore e fa capire quanto ami e sei legato a Verona e l’Hellas!
Emozioni come quella di sabato resteranno
indelebili nel nostro cuore , e sono certo
che in una serata così leggendaria le migliaia di bambini
presenti siano stati toccati dalle magia del Bentegodi , dallo spirito di veronesita’ , dall’energia forte e misteriosa che ci unisce da sempre , idealmente da Cangrande a Coppolone e per sempre nelle prossime mille e mille ancora battaglie ,molti di loro raccoglieranno un giorno il nostro testimone..
Forza Verona , Grazie Hellas /=\
Che parole fantastiche, quelle che spiegano chiaramente il vero tifoso HELLAS, spesso soffre, ma si gusta in modo STREPITOSO le poche ma GRANDI vittorie che la squadra ci regala. Non siamo un Club ricco per cui ogni anno bisogna vendere quelli buoni, e poi ricominciare con nuovi giocatori sperando di averli azzeccati. Grande GIBO, bellissime parole di un Grande EX GIALLOBLU’ che vidi giocare all’inizio dell’epopea Bagnoli in Serie B e poi in Serie A. Per sempre uno di NOI.