11 settembre 2025 11:46 | Alberto Fabbri
Dal Bellaria all’Hellas Verona per poco più di 10.000 euro. Pavanel racconta Zaccagni
“Ricordo quando venne a provare a Verona. Era un pomeriggio e ci si presentò questo ragazza molto piccolo fisicamente. E non è poi che sia cresciuto così tanto (ride, ndr). Avevamo in squadra già dei giocatori strutturati ma quello che impressionò me e Calvetti, il responsabile di allora all’Hellas, fu la sua capacità tecnica. Avevamo appena iniziato il ritiro e ci mancava un uomo in mezzo. Durante la partitella scartò più uomini e capimmo subito che aveva qualità. Mattia Zaccagni aveva delle capacità balistiche di calciare già importanti ed infatti gli dicevo sempre che faceva pochi gol per come calciava.
Lui era a Bellaria prima di arrivare all’Hellas Verona, dove aveva fatto qualche spezzone e lo prendemmo per molto poco (circa 10.000 euro, ndr). Prima fece la gavetta in Serie C, poi arrivò Juric che lo mise sulla trequarti e venne alla fine venduto alla Lazio. Era una mezzala, ma Juric l’ha spostato più avanti e con Sarri si è consacrato in quella quella posizione” ha dichiarato a Sportitalia l’ex allenatore della Primavera dell’Hellas Verona, Massimo Pavanel.
Contenuto offerto da:
Commenti
Gnanfo
Quando investire su un signor allenatore (Juric) ti permette di regalare soddisfazioni ai tifosi e rinforzare le casse societarie! Miserie odierne da santificare.
11/09/2025 13:27
Diego 72
Gnafo, ti ricordo che Juric ha voluto un certo Kevin Lasagna per poi lasciare Verona e il suo pupillo
11/09/2025 13:44
Diego 72
Mi correggo:Gnanfo
11/09/2025 13:46
Gianca 64
insieme a di marco gli unici due che effettivamente hanno dimostrato di fare la differenza anche dopo di noi e questo la dice lunga su quanti affari abbiamo fatto negli ultimi dieci anni x affari intendo venduto dei " falsi" forza hellas
11/09/2025 14:03
Pres Idio
E, toh, vendiamo molti giocatori a Lotito. Che strano......
11/09/2025 14:09
simon
juric prima di venir da noi giocava a carte a Genova, dopo di noi infatti ha dimostrato 0. come con tudor han vissuto due stagioni da miracolati. Ora a Bergamo ritrova D’Amico e si vedrà davvero che allenatore è.
11/09/2025 18:35
