Lutto Hellas Verona. Si è spento l’ex portiere gialloblù Vavoli
Triste notizia per il popolo scaligero. L’ex portiere dell’Hellas Verona, Stefano Vavoli, è scomparso prematuramente ieri all’età di 64 anni.
Condoglianze alla famiglia da parte di Hellas Live.
Suslov: ”Ogni giorno un passo più vicino”
Ogni giorno un passo più vicino. Grazie ragazzi. Il commento e la foto pubblicati su Instagram dal trequartista slovacco dell’Hellas Verona, Tomas Suslov.
Serie A, la classifica dopo la 16ª giornata
La classifica dopo il sedicesimo turno, aspettando i recuperi di mercoledì 14 gennaio Napoli-Parma, Inter-Lecce e giovedì 15 gennaio Hellas Verona-Bologna, Como-Milan.
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Hellas Verona, maglia n.63 per Gagliardini
Il nuovo centrocampista gialloblù Roberto Gagliardini ha scelto la maglia n.63. Foto Hellas Verona FC
Primavera Hellas Verona, lunedì alle ore 15 i gialloblù di Sammarco ospitano il Cesena
Dopo la prima sosta di questa stagione, che ha visto il debutto nella Nazionale Under 21 rumena di Ioan Vermesan e di Luca Szimionas, la Primavera torna in campo per affrontare la 4a giornata del campionato 2025/26.
L’avversario che i ragazzi di mister Paolo Sammarco affronteranno questa settimana è il Cesena del tecnico Nicola Campedelli. La partita si giocherà lunedì 15 settembre alle ore 15, allo stadio 'Olivieri'. I gialloblù arrivano alla partita forti del successo per 2-0 conquistato nella scorsa giornata sul campo del Napoli. Ad aprire le marcature è stato Akale al 22', seguito cinque minuti più tardi da Martini al 27': per entrambi si tratta della prima rete con la maglia del Verona. Determinante anche la prestazione di De Battisti, autore di un doppio assist. Quella contro i partenopei è stata la prima vittoria stagionale per l'Hellas, che è ora a quota quattro punti e all'ottava posizione in classifica.
Il Cesena ha iniziato il campionato in modo convincente: dopo i pareggi contro Bologna e i campioni in carica dell’Inter, i romagnoli hanno centrato il successo contro il Lecce nella 3a giornata. Tra i giocatori più determinanti della rosa spicca il centravanti classe 2006 Frederik Tosku - compagno di Kurti nella nazionale albanese U19 - già decisivo con 1 gol e 3 assist che lo collocano in cima alla classifica delle contribuzioni offensive. Nel doppio confronto della scorsa stagione l'Hellas è rimasto imbattuto, ottenendo un pareggio e una vittoria, rispettivamente per 1-1 e 0-5.
Queste le parole a hellasverona.it di mister Paolo Sammarco alla vigilia della sfida: "Lunedì affronteremo in casa una partita molto impegnativa contro il Cesena. Sono convinto che sarà un avversario organizzato e competitivo: hanno giovani provenienti dall’Under 18, che la stagione passata ha fatto molto bene, e alcuni ragazzi che sono rimasti dalla Primavera dello scorso anno e che sono cresciuti veramente tanto, come abbiamo potuto vedere nelle prime tre partite. Sarà una sfida da affrontare con grande attenzione, spirito di squadra e voglia di aiutarsi. Sicuramente è una squadra che ci metterà in difficoltà, ma dal canto nostro stiamo lavorando come sempre per portare avanti le nostre idee. I ragazzi sono sempre sul pezzo e abbiamo lavorato bene anche questa settimana. Siamo pronti per cercare di ottenere altri punti e sbloccarci in casa, visto il risultato della prima partita".
Hellas Verona, allenamento questa mattina al Bentegodi
La squadra di Zanetti si sta allenando allo stadio, a porte chiuse, in vista dell’esordio casalingo stagionale in programma contro la Cremonese lunedì sera.
Serie A Enilive 2025/26, il calendario completo della 3ª giornata
Il terzo turno del massimo campionato italiano si apre alle ore 15 con Cagliari-Parma; ore 18 Juventus-Inter; ore 20:45 Fiorentina-Napoli. Domenica ore 12:30 Roma-Torino; ore 15 Atalanta-Lecce, Pisa-Udinese; ore 18 Sassuolo-Lazio; ore 20:45 Milan-Bologna. Lunedì ore 18:30 Hellas Verona-Cremonese; ore 20:45 Como-Genoa.
All’asta le maglie gialloblù di Hellas Verona-Cremonese
Andranno all'asta le maglie indossate dai gialloblù in occasione di Hellas Verona-Cremonese, 3ª giornata di Serie A Enilive 2025/26, che si giocherà allo stadio 'Bentegodi' lunedì 15 settembre, alle ore 18.30.
Le maglie indossate e firmate dai giocatori dell'Hellas Verona saranno all'asta dal fischio d'inizio della partita previsto per le 18.30 su MatchWornShirt. Come sempre, il ricavato dell'asta sarà destinato ad Hellas Verona Foundation, che in occasione di questa gara ha deciso di devolvere l'intero ricavato alla Cooperativa Ape'n Down, un'impresa sociale che mira all'inserimento lavorativo di persone con disabilità al fine di migliorarne la qualità della vita e di favorirne l'integrazione sociale. Fonte: hellasverona.it
Prima edizione FantaHellasLive
È stata ufficialmente lanciata la prima edizione del FANTAHELLASLIVE, un progetto che unisce la passione per l’Hellas Verona, il calcio e la partecipazione attiva dei partner della prima applicazione al mondo dedicata solo alla squadra gialloblù.
La fantalega di Hellas Live accompagnerà l’intera stagione di Serie A e vedrà protagoniste le aziende che sostengono Hellas Live, diventando vere e proprie squadre di Fantacalcio.
Una regola speciale: il bonus gialloblù
Per rendere l’iniziativa ancora più legata alla nostra identità, è stata introdotta una regola unica nel suo genere:
ogni volta che una squadra schiererà un calciatore dell’Hellas Verona che otterrà voto in pagella, riceverà +1 extra automatico. Un premio simbolico, ma significativo, per chi sceglie di puntare sui nostri colori.
Segui la competizione
Ogni settimana saranno pubblicati aggiornamenti, classifiche e curiosità, per vivere insieme a tutti Voi il percorso delle squadre e dei partner partecipanti.
Il FantaHellasLive è un progetto che vuole rafforzare ancora di più il legame tra tifosi, aziende e territorio.
Smart gadget Fanta HL con NFC integrato creati da So-Sinergy. Avvicinando il telefono al gadget si aprirà l’hub digitale del Fanta HL
I partner partecipanti al FantaHellasLive 2025/26
Foto Casentini - De Rossi
Simone Manferdini - Azimut
Le Vigne
Agenzia Dalle Crode
T+
Madame Blanc
Verona Birre
Kleos
Alby Burger
So-Sinergy.
Buon fantacampionato a tutti e forza Hellas Verona!!!
Hellas Verona, allenamento per i gialloblù. Ore 14:30 conferenza Zanetti
La squadra gialloblù prosegue la preparazione, a porte chiuse al centro sportivo lacustre, in vista dell’esordio stagionale al Bentegodi, in programma lunedì sera contro la Cremonese.
Nel primo pomeriggio, in sede, l’allenatore scaligero incontrerà gli organi di informazione.
Buon compleanno
Tanti auguri a… Marino Magrin. L’ex centrocampista dell’Hellas Verona compie 66 anni.
Hellas Verona-Cremonese: l’ultimo incrocio in Serie A deciso dalla doppietta di Lazovic
9 gennaio 2023. I gialloblù di Zaffaroni ospitano allo stadio Bentegodi i grigiorossi di Alvini.
Al 9’ ed al 26’ l’esterno serbo Darko Lazovic sigla la doppietta personale che permette agli scaligeri di tornare alla vittoria, la seconda in campionato, tre punti che mancavano in casa Hellas Verona da settembre.
Questo l’undici iniziale: (3-4-2-1) Montipó, Dawidowicz, Hien, Ceccherini; Depaoli, Tameze, Ilic, Doig; Kallon, Lazovic; Djuric.
Margiotta: “Far arrivare i ragazzi in Prima squadra rappresenta una gioia per il giocatore, ma anche per chi lavora quotidianamente nel Settore Giovanile”
Direttore, il semaforo verde si è già acceso per alcune squadre del settore giovanile e questo weekend scatterà anche per le altre. Come si presentano quest’anno le formazioni ai blocchi di partenza? "Sempre con grande entusiasmo e con grande voglia di cominciare un'altra stagione. Siamo soddisfatti di quello che abbiamo costruito l'anno scorso e adesso stiamo proseguendo su quella strada, aggiungendo qualcosa di nuovo, per cercare, stagione dopo stagione, di portare qualcosa di positivo nella nostra società".
Partiamo dalla primavera, che ha già iniziato il proprio campionato. Dopo tre giornate sono arrivati una vittoria, un pareggio e una sconfitta: che torneo si preannuncia quest’anno per la nostra primavera? "È il solito campionato di Primavera 1: molto bello e costruttivo. È una competizione che dà la possibilità a tanti giocatori di crescere e di giocare partite veramente importanti. Sono sempre più convinto che questo format offra ai ragazzi un’esperienza intensa e formativa, perché li mette subito a confronto con dinamiche come il risultato, la retrocessione, i play-off e lo scudetto. Sono obiettivi che oggi aiutano a cominciare a pensare e a crescere per poi farli arrivare in Prima squadra. Sono molto contento che tanti ragazzi oggi stiano avendo delle possibilità, non solo in Serie A ma anche in Serie B e in Serie C. Questo conferma quanto il format sia impegnativo, perché nel campionato di Primavera 1 ci sono tante squadre competitive e con degli ottimi giocatori. Noi, come sempre, dobbiamo cercare di lavorare al meglio, di far scendere in campo i nostri ragazzi per crescere, per migliorare e per togliersi delle soddisfazioni sia di squadra che personali".
Le chiedo se, rispetto alla scorsa stagione, c’è stato un vero e proprio reset oppure se, nello staff e nei giocatori rimasti, c'è ancora la consapevolezza di quanto si era arrivati vicini a raggiungere un traguardo importante. Da dove ci siamo lasciati? "Sicuramente il percorso dello scorso anno è stato straordinario. In una stagione ci sono sempre momenti positivi e altri più difficili, ma devo dire che si è creata una situazione molto bella: abbiamo scoperto ragazzi importanti non solo dal punto di vista tecnico, ma anche umano. Sono nate dinamiche positive e siamo stati anche bravi e fortunati a raggiungere certi risultati. Peccato non essere riusciti a mettere la ciliegina sulla torta, perché avrebbe dato ulteriore valore ai sacrifici della società, però noi dobbiamo ripartire con la stessa intensità, con la stessa voglia di giocare partita dopo partita, ma soprattutto di lavorare quotidianamente per cercare di migliorare e andare a trovare quelle situazioni che oggi servono a questi ragazzi per poter far bene nel loro percorso calcistico".
Scendendo nei dettagli della squadra, quest’anno si nota un bel mix tra ragazzi nuovi arrivati, alcuni dei quali hanno già debuttato con la formazione Primavera, e un gruppo solido e consolidato di ragazzi del 2006. Tra questi, per citarne alcuni, ci sono Vermesan, Szimionas, Pavanati e De Battisti, senza voler essere ingeneroso nei confronti di chi non ho menzionato. Questo mix può rappresentare un vantaggio per il prosieguo del campionato?"Sicuramente avere un gruppo che già da diversi anni lavora insieme con noi è di grande aiuto, perché permette di continuare il lavoro iniziato e, allo stesso tempo, di inserire i nuovi ragazzi in maniera corretta. Quello che noi facciamo e cerchiamo di fare ogni anno è di portare più ragazzi possibili dalle squadre Under, cercando di inserire quei giocatori che riteniamo possano essere di prospettiva, ma soprattutto cerchiamo anche di aggiungere dei ragazzi che possano aiutare anche il blocco già esistente. Per questo io sono del parere che quest'anno siano arrivati dei buoni giocatori, dei ragazzi che speriamo possano contribuire, insieme ai veterani, a creare con lo staff un percorso stimolante e gratificante, sia per loro stessi sia per chi lavora quotidianamente con loro".
Vorrei chiudere la parentesi sulla Primavera parlando anche dell’aspetto della continuità. In panchina è stato infatti confermato mister Paolo Sammarco, che insieme al suo staff seguirà i ragazzi durante tutta la stagione. Questo filone, che prosegue con un allenatore che conosce così bene l'ambiente ma anche il gruppo squadra, rappresenta un'altra arma che può essere utilizzata durante l'anno? "Questo è molto importante perché mister Sammarco ci permette di continuare un percorso senza doverlo stravolgere, come potrebbe accadere con un cambio di allenatore. Ci dà inoltre una continuità di conoscenza, perché il mister segue molto le categorie Under 18, Under 17, Under 16, e questo ci aiuta nella conoscenza dei ragazzi. Riusciamo spesso a confrontarci anche sulle altre categorie, e questo secondo me aiuta molto il percorso di crescita di tanti giovani di cui noi conosciamo i pregi e i difetti".
Passiamo a parlare delle altre categorie del settore giovanile. Ci sono stati alcuni cambiamenti a livello di guida tecnica, come l’Under 18 con mister Montorio e l’Under 17 con mister Fabio Moro. Quali obiettivi si è posto lei, insieme naturalmente agli allenatori delle squadre, per questa stagione? "Gli obiettivi rimangono sempre gli stessi: continuare a crescere, a lavorare, a provare ad aiutare i ragazzi a migliorarsi giorno dopo giorno e poi cercare di metterli nelle condizioni migliori per esprimersi in maniera giusta. Sicuramente abbiamo fatto qualche cambiamento, ringrazio Thomas Vincenzi per tutto quello che ha fatto in questi anni nella nostra società, Luigi Pagliuca che è passato anche dalla Prima squadra e poi è ritornato con noi. Li ringrazio entrambi di cuore. Per l’Under 18 abbiamo scelto Montorio, che ha collaborato per un paio d’anni con mister Sammarco come allenatore in seconda. Questa scelta ci permette di creare un legame ancora più stretto tra Under 18 e Primavera. Per l’Under 17, invece, abbiamo inserito Fabio Moro, un allenatore con grande esperienza nel settore giovanile. Sono certo che, grazie alla sua esperienza calcistica e umana, potrà dare un contributo significativo e aiutare i nostri ragazzi a crescere sotto tutti i punti di vista".
Quando si parla di calcio, per chi come lei è in questo mondo da tanti anni, il risultato sportivo naturalmente è sempre un target prioritario. Chiedo però se la crescita dei ragazzi - lei la parola 'crescere' l'ha usata molte volte durante questa intervista - è ancora uno dei capisaldi per chi gestisce un vivaio così importante come quello del Verona? "Il risultato è una conseguenza di un lavoro settimanale, sicuramente nelle categorie Under 14, Under 15 e Under 16 non viviamo di pressioni legate ai risultati di squadra. Sicuramente questo può essere importante quando è positivo perché dà entusiasmo, serenità e allegria per preparare la settimana successiva, e soprattutto contribuisce anche a rafforzare la credibilità dello staff. Poi come sappiamo, ci siamo passati, anche le sconfitte aiutano, e quando arrivano dobbiamo essere bravi noi istruttori, noi allenatori a cercare di far capire perché si è perso, perché si è sbagliato e andare a migliorare quotidianamente gli errori della partita. Il risultato spesso serve anche per dare delle gioie e delle soddisfazioni ai ragazzi, anche se per noi, come settore giovanile, non è una cosa vitale, ma è importante perché ci sono tante conseguenze e tante cose positive che possono servire per far migliorare i ragazzi".
Faccio l’ultima domanda, che so già essere la più difficile: cosa si aspetta Massimo Margiotta da questa stagione, sia per sé stesso che per i gruppi squadra, lo staff, i giocatori, e quali sono gli obiettivi e le speranze per quest’anno? "La speranza più grande, come ogni anno, è che a fine anno i ragazzi siano contenti, che abbiano passato un anno importante, bello, di soddisfazioni personali e di squadra. Un altro traguardo che ci rende particolarmente orgogliosi è vedere i nostri giovani avvicinarsi alla Prima squadra. Questo sicuramente per noi, e soprattutto per me, è la cosa più importante, perché più ragazzi riusciamo a portare nel giro della Prima squadra, più significa che stiamo lavorando bene. Per questo la cosa che mi preme di più è di dare soddisfazioni a chi oggi sta lavorando. Sicuramente far arrivare i ragazzi in Prima squadra rappresenta una gioia per il giocatore, ma anche per chi lavora quotidianamente: siamo veramente in tanti, e ringrazio tutti perché ci sono tanti ragazzi giovani e tante persone che lavorano per questo settore giovanile, ringrazio inoltre la proprietà e la società che mi dà e ci dà la possibilità di lavorare bene. L'augurio e la speranza che ho è di arrivare a fine anno e avere tanti ragazzi contenti". Fonte e foto: hellasverona.it